I "Numeri toscani".
L’accoglienza di tipo semiresidenziale in Toscana
Le forme di accoglienza di tipo semiresidenziale garantiscono ai minori in situazione di
difficoltà sostegno educativo e un ambiente stimolante e adeguato a favorirne il processo di
crescita: una tipologia di intervento importante a favore dei bambini e dei ragazzi ma anche del loro contesto di vita familiare.
I dati del Centro regionale confermano per la nostra regione una tendenza alla crescita di questa tipologia di intervento e il 2011 risulta l’anno che ha segnato il numero più alto di accoglienze semiresidenziali dall’inizio del decennio, contando 1.797 casi.
Siamo tuttavia di fronte ad un fenomeno in profonda trasformazione e diversificato a livello territoriale; l’evidenza delle forti variazioni che stanno interessando questo spaccato di interventi socio-educativi ha suggerito un approfondimento mirato sul tema.
Il Centro regionale ha quindi condotto una rilevazione delle strutture semiresidenziali finalizzata a mappare le situazioni esistenti in Toscana e alcune delle loro caratteristiche principali.
I risultati della rilevazione sono pubblicati nel Report IL QUADRO TOSCANO DEGLI INTERVENTI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE pp. 15-31. Sul sito è inoltre disponibile la mappatura completa dei servizi.
Per approfondire.
Progetti e percorsi regionali
Progetto RISC-Personal Lab. : La Regione Toscana, nell’ambito della graduale estensione al territorio regionale del progetto Risc-PersonaLAB, prevista ai sensi della Deliberazione GR n. 227 del 27 marzo 2012, ha formalmente sancito, tramite decreto dirigenziale n. 2794 del 09 luglio 2013, l’avvio del rapporto di collaborazione anche con Comune di Livorno.
La platea dei territori regionali impegnati nelle attività previste dal protocollo metodologico Risc sale così a undici unità rispetto alle due dell’iniziale fase di sperimentazione a livello nazionale avviata nel 2011
. Per info.
La programmazione sociale territoriale
Sistemi informativi e supporto alla
programmazione
Presentati dalla Regione il 18 luglio il Piano di sviluppo del sistema informativo sociale regionale ed il progetto della rete degli Osservatori sociali quali strumenti operativi di supporto per i territori chiamati ad implementare la programmazione di ambito sociale.
Per Info e contatti: luca.puccetti@regione.toscana.it
Norme e opportunità
Servizi educativi per la prima infanzia: verso il nuovo regolamento regionale
La Regione Toscana sta completando il percorso di emanazione di un nuovo regolamento dei servizi educativi per la prima infanzia che ha già avuto la prima approvazione da parte della giunta con la deliberazione n. 433 del 10 giugno 2013.
Per approfondire
Interventi di sostegno in favore delle famiglie in difficoltà
Con decreto dirigenziale n. 2405 del 11 giugno 2013, la Regione Toscana ha provveduto ad impegnare e liquidare, attraverso specifica ripartizione alle zone socio- sanitarie, l’importo complessivo di euro 2.304.596,00 per la realizzazione di interventi di sostegno che prevedono agevolazioni tariffarie e/o erogazione di contributi a favore delle “famiglie in difficoltà”.
Per approfondire e consultare la documentazione
Esenzione dalla partecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie in favore dei minori accolti nelle comunità e dei minori stranieri non accompagnati di cui alla Delibera GR n. 316 del 29 aprile 2013.
Ai fini dell’uniforme applicazione sul territorio regionale della
delibera GR n. 316 del 29 aprile 2013 la Regione ha precisato, con nota regionale prot. AOO-GRT/171968/Q.80.10 del 1° luglio 2013, le condizioni per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa in favore dei minori temporaneamente fuori famiglia, in carico ai servizi sociali dei comuni.
Per approfondire e consultare la documentazione
Documentazione e pubblicazioni
Ricerca bibliografica e normativa, a cura della Biblioteca Innocenti Library, sul tema dell’
accoglienza semiresidenziale.
