|
SOTTO LA COPERTA (STRETTA) DELLA LEGGE DI STABILITA’
La legge di stabilità è stata da poco approvata alla Camera, e passa al Senato per il via libera definitivo. Una legge vastissima, la prima a dover rientrare all’interno dei vincoli Fiscal Compact europeo cui siamo tenuti.
Da ottobre, quindi, conoscevamo già i confini (stretti) della coperta. Il lavoro è stato molto duro, ha visto segnare alcuni punti positivi ma anche lasciato qualche amarezza. Non riproporrò una sintesi generale, che è stata ampiamente fornita un po’ da tutti gli organi di stampa. Vorrei invece sottolineare alcuni interventi singoli, forse meno visibili sugli organi nazionali ma che, per ragioni territoriali o di competenza ho seguito più da vicino. Impegno che vorrei proseguire, anche per ragioni di spazio, nelle prossime newsletter. Questa volta segnalo la questione Cuneo-Nizza, la variante di Demonte, tre OdG sul lavoro e l’istituzione del Fondo per le politiche attive, lo stop agli aumenti per le partite iva, congedi ai familiari degli invalidi, agevolazioni per gli studi musicali. [leggi]
TRUFFA A 516 AZIENDE CUNEESI, INCONTRO CON BEFERA PER TUTELARE GLI INCOLPEVOLI
Ad inizio dicembre ho incontrato a Roma, in delegazione assieme al Presidente Unioncamere Ferruccio Dardanello e a Diego Mozzali (funzionario di Confartigiano Cuneo), il Presidente nazionale dell’Agenzia dell’Entrate Attilio Befera. Un incontro voluto per cercare di risolvere una vicenda delicata che riguarda 516 aziende ed un contabile cuneese tutt’ora indagato dalla Procura per truffa. Dal presidente Befera, abbiamo raccolto l’impegno a trovare una soluzione per tutelare i soggetti incolpevoli . [leggi]
AREE INTERNE: PRIMI IMPORTANTI FONDI ED AREE PROGETTO
In un incontro organizzato dall’UNCEM nazionale, abbiamo fatto i punto sull’avanzamento della strategia per le cosiddette “aree interneâ€. Presenti l’ex Ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, e quello in carica, Carlo Trigilia. Importanti, in prospettiva, le ricadute e le opportunità per molte aree collinari e montane, anche nel cuneese. Obiettivo: attivare investimenti sui servizi primari (scuola, sanità , trasporto) per favorire l’inversione demografica e l’occupazione. Si parte con un fondo dedicato in legge di Stabilità (art.3) e con venti Aree progetto regionali.
AL VIA LA STRATEGIA PER LA MACROREGIONE ALPINA
La macroregione alpina inizia a prendere forma. Il Consiglio dell’Ue del 19-20 dicembre ha raggiunto l'accordo per la creazione dell'area, invitando la Commissione ad ''elaborare una Strategia dell'Ue per la regione alpina entro giugno 2015''. La macroregione interesserà sette paesi, cinque dell'UE (Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia) e due extracomunitari (Liechstenstein e Svizzera). Era importante che questo via libera arrivasse subito, consentendo l’inizio dei lavori già nei primi mesi del nuovo anno.
Questa strategia dovrà ora mettere le basi per nuove opportunità di sviluppo e occupazione nelle Terre Alte. [leggi]
|
|
|
ZAZ - ZAZ
|
|
|
MARCO OLMO, GAIA DE PASCALE - IL CORRIDORE
|
|
|
|
|
CONFINDUSTRIA, INCONTRO CON IL PRESIDENTE BIRAGHI
Nella scorsa newsletter rispondevo alle dichiarazioni del presidente di Confindustria Biraghi sulla crisi nel cuneese e sulla grave situazione occupazionale, facendo alcune proposte.
Questo confronto è potuto proseguire lunedì scorso, in occasione di un incontro avuto in Unione Industriale insieme ai colleghi deputati, al consigliere regionale e al segretario del PD cuneese.
Sul tavolo, da un lato i problemi degli alti costi e della burocrazia, dall’altro le necessità di ripensare le vocazioni economiche ed industriali del nostro territorio, di sostenere fortemente l’innovazione e di promuovere il fare rete e fare filiera, per difendere insieme il lavoro e l’impresa.
Un appuntamento al quale, credo, sarà importante e necessario farne seguire altri, in cui il PD rinnovi un dialogo più stretto con con gli attori economici e sociali della Granda.
|
|
|
|