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14 - 21 Febbraio

IN QUESTO NUMERO

Tangentopoli ieri e oggi
Vaccino obbligatorio
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Consiglio regionale
I lavori nelle Commissioni
Ufficio di presidenza
Mozioni, interrogazioni e interpellanze
 

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TANGENTOPOLI IERI E OGGI VIDEO - VIDEO1

 
Tutto esaurito per il convegno “Tangentopoli ieri e oggi” organizzato lunedì 17 febbraio dal Movimento 5 Stelle Lombardia Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale lombardo. Tra gli ospiti due magistrati del pool milanese che condusse l’inchiesta “Mani pulite”: Gherardo Colombo e Francesco Greco, attuale procuratore aggiunto del dipartimento Reati finanziari. A moderare l’incontro il direttore de ilfattoquotidiano.it, Peter Gomez.  Ha portato i saluti del Consiglio regionale il Presidente dell’assemblea Raffaele Cattaneo.

M5S ha fortemente voluto un momento di confronto e dibattito dentro le istituzioni proprio su Tangentopoli perché la corruzione e i sistemi tangentistici non sono stati sconfitti, sono solo diventati più sofisticati. Quello della corruzione è un fenomeno che permea il sistema politico e imprenditoriale e con Expo alle porte è necessario implementare i controlli. La speculazione è dietro l’angolo. Chi non conosce il passato è destinato a riviverlo. Proprio per questo è utile e necessario tornare a vivacizzare il dibattito pubblico e istituzionale sul tema e a denunciare con forza la corruzione e l’illegalità diffusa.

Gherardo Colombo, per parte sua, ha ripercorso le tappe salienti dell’inchiesta e ci ha tenuto a sottolineare che rispetto alla corruzione “ancora oggi tanto è sommerso. Ci sarebbe tantissimo lavoro da fare sul campo culturale. E’ necessario rianimare un nuovo senso delle relazioni personali e capire che si riesci a stara insieme se esiste un senso della comunità. Apparteniamo a qualcosa di più grande della nostra individualità”.

Francesco Greco ci ha tenuto a ringraziare il Movimento 5 Stelle per la volontà di denunciare il sistema di corruzione in una sede istituzionale: “il declino del paese, un paese che sta sostanzialmente morendo, è dovuto in parte alla criminalità economica. Il problema però non è solo italiano: economia sommersa, evasione fiscale e corruzione attraversano tutti i paesi. Personalmente ritengo che un tema come la corruzione internazionale sia ignorato. La politica economica e finanziaria che non intacca la criminalità fa pagare i costi delle criminalità economica anche a tutti i noi cittadini”.

Ha incalzato gli ospiti, molto applauditi dalla platea, Peter Gomez che ha indicatonell’assenza di una opposizione responsabile una tra le cause del dilagare del fenomeno delle tangenti.Il sistema di “Mani Pulite” coinvolgeva infatti maggioranza e opposizione. “Per fare carriera politica c’era bisogno di solidi, per cene elettorali, tessere, iniziative – ha spiegato Gomez – e i soldi servivano anche per i capi per ville, barche e amanti . Sono balle quelle che ci siamo raccontati che i politici rubavano per il partito. A un certo punto ci rendiamo conto che Mani Pulite che buona parte della democrazia che vivevamo in città a Milano era una democrazia finta. I soldi venivano spartiti tra i vari partiti, di maggioranza e opposizione. In Consiglio comunale di giorno le forze politiche si scontravano e di notte si spartivano le mazzette. Una democrazia che funziona il controllo non spetta ai magistrati o alla stampa ma alle opposizioni che controllano l’operato della maggioranza”.

Video: Prima parte - Seconda parte.  

 

NO ALLE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE

 
Il Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Lombardia ha depositato un progetto di legge regionale dal titolo “Obbligo vaccinale: sospensione  per l’età evolutiva” che propone di sospendere l'obbligo di vaccinazione per l'età evolutiva, considerate le già elevate coperture vaccinali raggiunte nel territorio lombardo. La proposta istituisce un osservatorio pubblico che valuta, semestralmente, l'andamento epidemiologico delle malattie per le quali è sospesa l'obbligatorietà e da facoltà al Presidente della Regione di ripristinare l’obbligo vaccinale in caso di pericolo per la salute pubblica.
In Europa è facoltativo vaccinare i bambini e  solo l'Italia, insieme a Francia e Belgio, impongono ancora l'obbligo di vaccinare i piccoli pazienti.
E' indubbio che le vaccinazioni hanno favorito, nel tempo, la scomparsa di gravi malattie come il vaiolo, la poliomelite, la difterite e altre malattie infettive ma il livello di copertura raggiunto nella Regione, permette oggi di giungere all'approvazione di questa legge che rende facoltativo vaccinare i giovanissimi. E’ necessario che la pratica medica sia infatti consapevole ed informata. Gli ambulatori italiani iniettano oggi ai piccoli pazienti un unico vaccino chiamato esavalente, contenente cioè sei vaccini, due in più oltre a quelli considerati obbligatori. La pratica, che ha ricadute evidenti in termini di risparmio per il Sistema sanitario nazionale, suscita obiezioni e perplessità nel mondo accademico e scientifico. La sospensione dell’obbligo vaccinale non comporterebbe conseguenze per la salute pubblica e consentirebbe un notevole risparmio di denaro.
 

 


























 

ALTRE NOTIZIE

 

CONSIGLIO REGIONALE

 
Promozione e valorizzazione del patrimonio storico della Prima guerra mondiale in Lombardia. Il Consiglio regionale ha approvato, con l'astensione del Movimento 5 Stelle, le modifiche alla legge regionale relativa alla promozione e valorizzazione del patrimonio storico della Prima guerra mondiale in Lombardia. La nuova legge lombarda riguarda l’attività didattica nelle scuole e nelle università, promossa ora anche attraverso iniziative culturali che coinvolgeranno le province interessate e i territori sovraregionali. E’ previsto inoltre che il Comitato scientifico, già stabilito dalla legge vigente, venga potenziato, abbia funzioni propositive e venga composto anche da rappresentanti di enti storici e privati, dal Club Alpino e dalle Associazioni d’Arma. Il programma delle iniziative verrà definito da un Comitato regionale (formato da Assessore, consiglieri e presidenti Anci e Upl), quale organo consultivo e propositivo che per il periodo delle Commemorazioni del centenario dovrà operare avvalendosi del Comitato scientifico. La norma finanziaria prevede: 100.000 euro per il 2014 e 100.000 euro per il 2015. Gli interventi da effettuare, in relazione alla quantità di beni appartenenti al patrimonio storico presenti nella nostra Regione, saranno definiti nel programma dal Comitato regionale, così come le spese in conto corrente quantificate in 50.000 euro per il 2014 e 100.000 per il 2015.  M5S ha spiegato in aula che la legge proposta al Consiglio ha argomenti positivi come il coinvolgimento di Istituzioni e istituti scolastici, nella promozione e valorizzazione del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale. Ci siamo però astenuti sul provvedimento perché le risorse finanziarie sono esigue (per volontà dell'Assessore alla Cultura) e rischiano di sovvenzionare solo le (pur importanti) iniziative di commemorazione del centenario della guerra. Inoltre l'astensione è motivata anche dal fatto che non sono stati accolti alcuni emendamenti del movimento. Un emendamento riguardava le nomine del Comitato scientifico, lasciate in capo solo all'Assessore alla Cultura, noi chiedevamo di coinvolgere anche la commissione consiliare nella nomina per garantire pluralità. L'altro emendamento chiedeva, in merito alle iniziative previste nel programma delle commemorazioni, che tali iniziative potessero essere proposte dagli enti locali, dagli istituti scolastici e dalle università in modo autonomo e non solo legati al tema delle celebrazioni del 4 novembre, ma anche ad altre questioni inerenti la Grande Guerra. L'astensione di M5S non vuole rappresentare una chiusura su questo tema, del quale abbiamo profondo rispetto e di cui ne riconosciamo l'importanza e la valenza storica. VIDEO
 
Situazione Electrolux.  Approvata all’unanimità dal Consiglio una mozione per tenere alta l’attenzione e sostenere i lavoratori. Il documento coinvolge i lavoratori di cinque sedi, tra cui i 900 dipendenti del comparto di Solaro (MI). La mozione chiede alla Giunta di proseguire il presidio dei tavoli delle trattative per tutelare i livelli produttivi e occupazionali a Solaro, coinvolgendo le altre amministrazioni regionali anche nella difesa delle sedi aziendali di Pordenone, Porcia (PN), Susegana (TV) e Forlì. La seconda richiesta è relativa all’adozione immediata di tutti i provvedimenti utili contenuti nelle due nuove leggi sui contratti di solidarietà e in materia di competitività. “Il sostegno alle crisi non sia un’occasione per fare campagna elettorale – ha sottolineato il Movimento 5 Stelle in aula – E’ però importante ricordare in questa mozione l’impegno di Regione Lombardia sul fronte delle crisi occupazionali attraverso le due leggi approvate, e che ora vanno applicate”. VIDEO

Cooperazione agricola. Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la legge (relatore Alessandro Fermi di Forza Italia) che introduce nel Testo Unico dell’agricoltura del dicembre 2008 un nuovo articolo in materia di cooperazione agricola. L’articolo in questione, il “9 bis”, precisa, tra l’altro, che Regione Lombardia “promuove e sostiene lo sviluppo, il consolidamento e la modernizzazione della cooperazione in ambito agricolo, agroalimentare e forestale”. Tra gli obiettivi, quello di aumentare il numero delle imprese agricole e zootecniche che aderiscono ad organismi associativi (attualmente attestate attorno al 34%, dato di poco superiore alla media nazionale del 32%), per avvicinare la Lombardia ad altre regioni a forte tradizione cooperativa (Veneto circa 45%, Emilia Romagna oltre 62%) e al livello europeo, da tempo stabilmente attestato oltre la soglia del 60%. L’articolo prevede, inoltre, in sintonia con quanto contenuto nel Programma di sviluppo rurale europeo 2014/2020, che vengano valorizzate in particolare le produzioni agricole e zootecniche a denominazione di origine. Si favoriscono iniziative per l’accesso ai mercati internazionali, l’occupazione soprattutto giovanile, il loro sviluppo nelle aree montane, il processo di aggregazione tra cooperative per la concentrazione dell’offerta e l’integrazione delle diverse filiere agroalimentari. Previsto anche il sostegno agli investimenti in impianti ed innovazioni organizzative e tecnologiche. Nel corso dell’esame del provvedimento è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle che chiede tra l’altro un impegno della Giunta regionale “a favorire il processo di cooperazione agricola fra imprenditori agricoli biologici e biodinamici, promuovere i prodotti provenienti da agricoltura biologica e biodinamica, agevolare e promuovere la vendita di diretta prodotti favorendo la filiera corta”. In Lombardia la cooperazione agricola riguarda principalmente i comparti cerealicolo, ortofrutticolo (sia per prodotti freschi che trasformati), vitivinicolo, lattiero-caseario, florovivaistico, zootecnico (per allevamento, macellazione, trasformazione delle carni), forestale e dei servizi alle imprese agricole. La cooperazione in Lombardia è rappresentata da 309 realtà che fatturano circa 3,6 miliardi di euro.  VIDEO

I LAVORI DELLE COMMISSIONI

 
Attività Produttive e Occupazione. La IV Commissione ha deciso di convocare in audizione il commissario straordinario della “Franco Tosi Meccanica” di Legnano (MI), storica azienda che produce macchine per generare energia elettrica e dove sono a rischio le sorti dei 400 dipendenti. Questo uno degli impegni formalizzati questa mattina dalla Commissione Attività produttive in occasione dell’incontro con le rappresentanze sindacali. Le varie sigle presenti oggi hanno ripercorso le tappe principali della crisi che ha portato oggi l’azienda a mettere in cassa integrazione la metà dei dipendenti e, soprattutto, a congelare di fatto la produzione, con il rischio di perdere commesse e tecnici specializzati. I sindacati hanno espresso perplessità sull’azione del commissario straordinario e sugli ultimi sviluppi delle trattative che avrebbero fatto sfumare l’ipotesi di affittare il comparto all’italiana Termomeccanica e all’indiana Pattel, preferendo la strada della vendita. Soluzione questa che, secondo i sindacati, allungherebbe pericolosamente i tempi di ripresa della produzione, aggiungendo anche il rischio del frazionamento. 

Salute. La Commissione Salute ha approvato un emendamento di M5S Lombardia che sostiene le persone affette da labiopalatoschisi una malformazione comunemente nota come “labbro leporino”. La risoluzione sarà votata nel prossimo Consiglio regionale utile. La risoluzione supporta adulti e bambini affetti da Labiopalatoschisi e le loro famiglie. La nascita di un bimbo con labiopalatoschisi è spesso un dramma perché i genitori non sono pronti psicologicamente a affrontare la situazione; sono di enorme aiuto le associazioni di genitori che hanno vissuto questo passaggio e che ci hanno aiutato nella stesura della risoluzione. La risoluzione tocca vari punti della problematica a partire dai biberon speciali fino all’esenzione dal pagamento dei ticket relativi alle spese sostenute per superare la malformazione. Visto il numero di pazienti che arrivano in Lombardia da altre regioni o paesi abbiamo anche richiesto che venga reso disponibile un elenco di associazioni disponibili ad ospitare a costo calmierato i parenti dei bimbi. La Commissione ha espresso l’intenzione di occuparsi del problema dell’ospitalità anche dei parenti di malati di altre patologie. L’auspicio i M5S è che anche il Consiglio regionale esprima la stessa sensibilità della Commissione approvando all’unanimità la risoluzione in aula.
 

UFFICIO DI PRESIDENZA

 
L'Ufficio di presidenza si è riunito il 17 febbraio per discutere di questi temi:

1) Approvazione preliminare del Codice di comportamento per il personale del Consiglio regionale e avvio della procedura aperta di partecipazione (art. 54, comma 5, d.lgs. 165/2001). Si tratta di una delibera rinviata dalla seduta precedente in quanto sono state richieste modifiche da tutti i componenti l'UdP. M5S ha chiesto una modifica per quanto riguarda le parti sulla libertà di espressione dei dipendenti rispetto al Consiglio Regionale su internet e l'eliminazione della possibilità di ricevere regali fino a 150 euro (in restrizione alla normativa nazionale). Rimane comunque una approvazione preliminare, quella definitiva arriverà dopo il processo di consultazione aperta anche a cittadini su internet. Il provvedimento è stato approvato con il voto favorevole di M5S.

2) Determinazioni in merito all’assunzione diretta di personale da parte dei Gruppi consiliari, a norma dell’art. 19, comma 3 della l.r. n. 3/2013 Si tratta di una delibera che disciplina una previsione della LR sui costi della politica approvata dal CR a giugno e che prevede alcuni requisiti per le assunzioni da parte dei gruppi consiliari, molto semplici come l'attestazione della professionalità adeguata al compito da parte del capogruppo (tramite il CV da allegare), le risorse disponibili nel bilancio del gruppo consiliare. Il provvedimento è stato approvato con il voto favorevole di M5S.

3) Autorizzazione alla sottoscrizione definitiva del contratto integrativo ponte del personale non dirigente per l’anno 2014 Si tratta di una delibera che autorizza il Segretario Generale del CR a stipulare un contratto ponte per i primi tre mesi del 2014 nelle more della contrattazione sul nuovo regime sulle risorse aggiuntive per il personale (indennità accessorie) visto che il regime precedente non è più sostenibile a seguito di pronunciamenti della Corte dei Conti e dell'ARAN. Il contratto ponte è stato richiesto a gran voce dal personale, visto che a gennaio e febbraio le indennità non sono state pagate, con notevoli effetti nelle buste paga di tutto il personale. Il provvediemento è stato approvato con il voto favorevole di M5S.

Seguono otto delibere di richieste di patrocini gratuiti e diciotto delibere di richieste di patrocini onerosi, per un totale di 29.000 euro. M5S ha votato a favoredei primi e contro per i secondi. 

MOZIONI, INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE

 
Trasparenza. Rendere pubbliche le delibere di Giunta. Lo chiede il gruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia, che ha depositato una mozione che impone di “rendere accessibile al pubblico la banca dati delle delibere di Giunta tramite apposita pagina sul sito internet istituzionale della regione”. Le delibere sono atti pubblici che esplicitano la volontà dei politici e sono la base dell’organizzazione del lavoro della Regione. I cittadini possono visionarle solo facendo una richiesta specifica. Il BURL, il bollettino ufficiale della regione, ne pubblica solo una parte e in estrema sintesi. 

Finanziamento straordinario a Aler Milano. In attesa che sia attivata la Commissione di Inchiesta su ALER Milano, la cui convocazione dovrebbe essere ormai imminente, ma che ancora tarda a venire per le lungaggini di qualche partito, il Movimento 5 Stelle ha depositato una interrogazione per verificare che utilizzo si stia facendo della somma di “massimo di 30milioni di Euro” erogata da FINLOMBARDA SPA a titolo di anticipazione finanziaria in favore di ALER Milano ed autorizzata con delibera di Giunta del 11 ottobre 2013 da Regione Lombardia, finanziamento vincolato a garantire “l’operatività e la continuità aziendale”.

112 Numero unico NUE. Il numero unico europeo 112 è obbligatorio in tutti gli stati europei e sostenuto da un finanziamento di Regione Lombardia. Il servizio è organizzato come "call taking" e cioè smista le chiamate a altri numeri. Il Movimento 5 Stelle interroga la Giunta regionale per sapere quali sono i risultati ottenuti, se il servizio di "call taking" è disponibile in altri paesi e se è possibile effettuare una comparazione e i costi annui del servizio. M5S chiede anche una valutazione del coordinamento con altri servizi e quali saranno gli sviluppi del numero unico europeo.

Contaminazione da Cesio di una discarica in provincia di Brescia. Il Movimento 5 Stelle della Lombardia ha presentato una interrogazione a risposta scritta alla Giunta Maroni sul grave problema della contaminazione da Cesio nella ex-Cava Piccinelli di Buffalora (BS), che ospita dagli anni ’90 scorie radioattive. Il Comune di Brescia, nel dicembre 2012, ha dato incarico alla Nucleco (società pubblica specializzata nella gestione dei rifiuti radioattivi) per la rimozione dei fusti radioattivi che sono stati rinvenuti aperti e abbandonati in un capannone nell’ex cava. Pretendiamo che Regione Lombardia sviluppi un piano regionale di messa in sicurezza, di monitoraggio radiometrico annuale e di indagini e analisi dei siti contaminati o presunti tali che insistono su tutto il territorio regionale. Sul tema delle bonifiche e dei controlli la Giunta non può permettersi di perdere altro tempo prezioso. 

 
"Concertone" a Villa Reale. Facendo seguito alla denuncia pubblica sull’intenzione espressa del Presidente della Regione Lombardia di organizzare un “concertone” a luglio presso il Parco di Villa Reale a Monza, il Movimento 5 Stelle ha depositato una interrogazione alla Giunta. Per il Movimento l’idea di un concerto nel parco è assurda. Villa Reale non può sopportare la presenza di migliaia di spettatori in un giardino che rappresenta un gioiello botanico e che ospita un bene storico architettonico di pregio. A Monza ci sono spazi e luoghi ben più adeguati ad accogliere spettacoli musicali.

Parco del Ticino: dubbi sul finanziamento. Continua l’approfondimento del Movimento 5 Stelle Lombardia sulle spese del Parco Lombardo della Valle del Ticino. Con una interrogazione il movimento chiede chiarimenti sulle procedure di affidamento da quasi 70 mila euro per l’acquisto di “arredo [per la] sala aspetto piano terra Villa Castiglioni. Acquisto e istallazione televisore a muro Samsung”.
Newsletter a cura dell'ufficio stampa del Gruppo consiliare lombardo Movimento 5 Stelle   2014.

Il materiale può essere liberamente diffuso.

Scrivici: ufficiostampam5s@consiglio.regione.lombardia.it
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