Il Consiglio regionale ha approvato, martedì scorso, a maggioranza (43 voti favorevoli, 23 contrari) la legge regionale
“Disposizioni per la razionalizzazione di interventi regionali negli ambiti istituzionale, economico, sanitario e territoriale”. Si tratta di un
provvedimento “omnibus” suddiviso in quattro titoli e 31 articoli, che raccoglie le indicazioni provenienti dalle Commissioni consiliari per una sorta di “
azione di disboscamento legislativo” abrogando, modificando o semplificando norme regionali obsolete e armonizzandone altre alla legislazione nazionale di riferimento.
Il M5S ha votato contro il provvedimento omnibus
giudicato inutile nell'ottica della semplificazione e
perché trattato in maniera troppo affrettata.
Il Movimento 5 Stelle è intervenuto in aula
per contestare la vendita del patrimonio di edilizia pubblica di Aler poi stralciata dal progetto di legge e la
privatizzazione delle reti del gas. Il provvedimento interviene in questi ambiti:
AMBITO ISTITUZIONALE - Via libera agli strumenti dell’
Agenda Lombardia Semplice e dell’
Agenda digitale lombarda, che individueranno le priorità d’intervento, le azioni e gli strumenti di semplificazione normativa e amministrativa per favorire i rapporti tra cittadini, imprese e istituzioni in attuazione del principio “
Lombardia burocrazia zero”. Ogni anno verrà predisposta una “legge di semplificazione” sulle norme in vigore; verrà adottata la “
fatturazione elettronica” nei rapporti con il sistema regionale; verrà eliminato l’adeguamento tributario in base al tasso di inflazione programmato; verranno rese pubbliche le informazioni su retribuzioni e dati patrimoniali dei dirigenti della Giunta regionale.
Per quanto riguarda i
referendum consultivi per la fusione di Comuni vengono definite le tempistiche dei vari procedimenti legislativi e prevista l’indizione di un “
referendum day”. I relativi progetti di legge devono essere presentati dal Presidente della Giunta e deliberati dal Consiglio regionale. L’esito delle votazioni per la procedura referendaria è considerato positivo “
se ogni Comune interessato ha espresso voto favorevole a maggioranza dei voti validi”.
L’assegnazione di fondi pubblici attraverso istanze recapitate con il
click day potrebbe infine essere sostituita con una
procedura ad esclusione casuale fra tutte le domande presentate e ritenute valide e regolari, fino all’esaurimento dei fondi stanziati.
AMBITO ECONOMICO - Numerosi i settori del
comparto agricolo interessati dagli interventi di semplificazione o di modica normativa.
Tra essi le modalità di tenuta del
Registro unico regionale dei controlli in agricoltura e nel settore agroalimentare (Ruca); l’adozione di un marchio di riconoscimento per le “
fattorie sociali e didattiche” e il riconoscimento alle
malghe della loro funzione ambientale e socio-economica. Per gli
agriturismi vengono definiti i loro limiti dimensionali, le percentuali obbligatorie di utilizzo di prodotti propri, segnaletica e cartellonistica. Vengono introdotte nuove norme per serre fisse e mobili.
I Comuni lombardi potranno inoltre subordinare
la raccolta dei funghi sul proprio territorio al possesso di un apposito
tesserino regionale con validità quinquennale su tutto il territorio lombardo: le modalità dovranno essere stabilite dalla Giunta regionale entro il 31 dicembre 2014, sentita la Commissione competente e il Consiglio per le Autonomie Locali con il coinvolgimento degli enti territoriali competenti.
In materia di
attività produttive vengono semplificate le procedure burocratiche per le
cooperative sociali.
In tema di
Expo 2015 il progetto di legge prevede lo stanziamento di
3 milioni di euro per promuovere l’attrattività del territorio lombardo e l’istituzione di un fondo nel quale far confluire i proventi derivati da sponsorizzazioni.
AMBITO SANITARIO - Nel caso in cui i
controlli accertino dichiarazioni non veritiere sui redditi, ai fini dell’esenzione dal ticket sanitario, saranno le Aziende sanitarie locali (Asl) ad avere il potere di applicare la sanzione pecuniaria.
Vengono
semplificate le procedure di dismissione di beni mobili di aziende strutture socio sanitarie (pubbliche o private) che intendono liberamente e gratuitamente dismettere i propri beni ancora funzionanti, avvalendosi del coordinamento della Regione.
AMBITO TERRITORIALE - In
materia ambientale vengono introdotte modifiche di semplificazione relative alle
procedure di VIA (Valutazione Impatto Ambientale), all’aggiornamento del PUGGS (Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo) e del catasto delle reti e delle infrastrutture del sottosuolo.
Inoltre vengono apportate modifiche alla normativa che riguarda gli interventi per la
derivazione di acque superficiali e la semplificazione dei controlli ambientali per le imprese registrate EMAS (Eco-Management and Audit Scheme, un sistema a livello europeo a cui possono aderire volontariamente le imprese e le organizzazioni, sia pubbliche che private che desiderano impegnarsi nel valutare e migliorare la propria efficienza ambientale).
Altre misure di semplificazione riguardano i temi delle infrastrutture per la
distribuzione del gas, acque minerali e termali, parchi e aree protette.
Nei Comuni soggetti a commissariamento alla data del 24 maggio 2014 il vigente piano regolatore generale conserva efficacia fino all’approvazione del PGT e comunque non oltre la data del 31 dicembre 2015.
Dal progetto di legge
sono state stralciate le norme straordinarie “
a supporto del risanamento aziendale dell’Aler Milano”.
Nel corso della discussione sono stati approvati due ordini del giorno del Movimento 5 Stelle che invitano la Giunta regionale a valutare di ampliare il
contributo sul mutuo per la prima casa alle coppie coniugate anche alle coppie di fatto e una
maggior efficacia e risorse per il fondo sostegno affitti, una misura di sostegno agli inquilini privati che faticano a pagare il canone di locazione della casa.