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Newsletter di Lucia De Robertis
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Care amiche, cari amici,
l’esito dei ballottaggi del 19 giugno per il Partito Democratico è stato negativo. In Toscana abbiamo perso in cinque comune su sei. È un dato di fatto. Occorre domandarsi il perché. La riflessione sulle cause della sconfitta non mancherà: a ciò sarà dedicata la prossima direzione regionale.
Molte le analisi ‘a caldo’. Forse anche troppe. Sicuramente non utili quelle palesemente strumentali di chi piega il risultato ad un proprio ragionamento personale o di parte. Dimenticando che il PD è, prima di tutto, comunità. Di persone e di intenti. Che sceglie i candidati attraverso procedimenti trasparenti e democratici, che siano le primarie o i dibattiti e le decisioni assunte , con libere votazioni, negli organi.
Il PD vince , partendo da dietro, ad Altopascio, interrompendo l’egemonia ultradecennale del centrodestra. Ma perde a Grosseto, a Cascina, a Sesto Fiorentino. Perde a Sansepolcro, a Montevarchi, ad Anghiari.
Un grosso grazie a Daniela, a Paolo, a Simone per l’impegno profuso. Ho convintamente partecipato alla loro campagna elettorale, ho constatato quanto si siano spesi per convincere i cittadini della bontà dei nostri progetti di governo locale. Non è bastato. Ora è il momento di capire la ragioni dell’insuccesso.
Partendo dai dati sulla partecipazione al voto, perché il vero problema è, prima che convincere chi ha strutturata un’idea politica diversa dalla tua, cercare di intercettare l’interesse e dunque il consenso di chi non trova appetibile l’offerta politica in campo. Anche la nostra. Fare, insomma, quello che ci è riuscito alle ultime elezioni europee.
I nostri candidati sono generalmente cresciuti in numero di consensi al secondo turno, dimostrando di saper intercettare nuovo voto rispetto al primo. Dove non sono cresciuti, molto probabilmente è perché noi stressi abbiamo dato l’idea che la partita fosse persa in partenza, scoraggiando i nostri stessi elettori.
In questi casi c’è una sola ricetta: rimboccarsi le maniche e ripartire. Perché siamo convinti che è il progetto del PD quello che serve all’Italia per crescere. I dati sull’occupazione, le riforme sociali attuate e gli effetti di quelle istituzionali approvate ci stanno dando, d’altronde, ragione.
*****
Il 14 giugno la Camera ha approvato in via definitiva la tanto attesa legge sul “dopo di noi” . Si tratta di un provvedimento di straordinaria importanza, che consente a tantissime famiglie che vivono quotidianamente la disabilità di poter guardare con meno preoccupazioni al futuro. Io credo che si debba parlare di questa legge come di uno dei risultati parlamentari più importanti di questa legislatura. Una legge che parte dal basso, dal racconto di quelle famiglie e dalle legittime, urgenti esigenze di vita delle cittadine e dei cittadini con disabilità.  Qui il link ad un video che spiega nei dettagli il provvedimento.

 
DAL CONSIGLIO

Meno costi della politica e più servizi ai cittadini


Il Consiglio Regionale, su proposta dell’Ufficio di Presidenza, ha approvato l’assestamento del bilancio. Nel corso dell'anno abbiamo speso meno e meglio e siamo riusciti a risparmiare 1 milione e 960.000 euro circa. Il Consiglio ha così deciso di destinare questo avanzo per finanziare (1.000.000 di euro) interventi per garantire la sicurezza dei territori. Il rimanente per sostenere alcune iniziative a vantaggio di cittadini, imprese ed Enti locali (recupero delle mura storiche delle città, cultura, salute ed eventi storici e folkloristici). La buona politica risparmia e investe in sicurezza.
 
Approvata la proroga per la riorganizzazione degli ATC

Il Consiglio regionale ha approvato, a maggioranza, la Proposta di Legge di riforma provvisoria degli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC), provvedimento indispensabile per risolvere il vuoto normativo creato dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato la precedente legge. Con l’approvazione di questa legge “provvisoria” si garantisce la continuità dell’attività venatoria e dei rimborsi agli agricoltori per i danni provocati dalla fauna selvatica. Gli attuali ambiti territoriali di caccia potranno svolgere le proprie funzioni fino al 31 dicembre 2016.
 
Celiachia: ripristino tavolo permanente

Il Consiglio regionale ha approvato una proposta di risoluzione che chiede alla Giunta di ripristinare il tavolo permanente regionale sulla celiachia. Il tavolo dovrà individuare e coordinare gli interventi utili alla prevenzione ed alla diagnosi della malattia, oltre a quelli per favorire il normale inserimento nella vita sociale dei soggetti celiaci. I toscani affetti da celiachia sono circa 14mila; ma si tratta di numeri sottostimati perché, secondo i dati ministeriali, nel 2014 risultavano diagnosticati meno del 37% dei soggetti interessati. Il Consiglio ha chiesto alla Giunta di rivedere tutta la normativa regionale al fine di consentire ai malati di poter vivere una vita normale, coinvolgendo in questo tutti i protagonisti della filiera alimentare, dai produttori fino ai ristoratori. Nessuno, almeno in Toscana, dovrà più sentirsi escluso o limitato nei suoi diritti fondamentali.
 
Controllo Caldaie: sei mesi di proroga

La legge che si occupa del subentro della Regione nelle funzioni di controllo degli impianti termici ad uso familiare, prima spettante alle province, è stata approvata a maggioranza dal Consiglio regionale nella seduta di mercoledì 22 giugno. Il Consiglio ha deciso, per organizzare al meglio il subentro, di prorogarlo di sei mesi.
 
Consorzi bonifica: consuntivi 2015, via libera a proroga disciplina transitoria

Via libera alla Proposta di Legge che proroga la fase di sperimentazione prevista per l’adozione del bilancio preventivo e di esercizio dei Consorzi di Bonifica. Con il passaggio dal sistema finanziario al conto economico patrimoniale, con delibera regionale, si era previsto un periodo di sperimentazione durante il quale i consorzi, nella predisposizione dei propri bilanci, potevano affiancare i due modelli. Tale periodo avrebbe dovuto concludersi con il consuntivo 2015. Viste le difficoltà riscontrate dai Consorzi, è stato prorogato di un anno il periodo di sperimentazione, per completare la formazione del personale e per l’adeguamento della strumentazione software rispetto al mutato sistema contabile.
 
 
DALLA REGIONE
 
Cimiteri per gli animali di affezione, approvato il regolamento

La Giunta regionale ha approvato il regolamento di attuazione della legge regionale del 20 gennaio 2015 sulla disciplina dei cimiteri per gli animali di affezione, da me fortemente voluto essendone stata la prima firmataria. Attraverso questo atto si darà risposta al sentimento diffuso di quanti vogliono dare degna sepoltura ai propri animali. Ora chi lo vorrà, potrà seppellire cani, gatti o altri animali domestici in appositi cimiteri, che però dovranno rispondere a precise indicazioni, dettate, appunto, da questo regolamento. Il regolamento dà indicazioni sui requisiti strutturali e impiantistici dei cimiteri che dovranno essere localizzati in aree giudicate idonee nella pianificazione urbanistica comunale. I privati interessati alla realizzazione o all'ampliamento di cimiteri per animali d'affezione dovranno richiedere al Comune il rilascio del permesso di costruire ( leggi Qui)
 
Dalla Regione 25 milioni di euro per aziende agricole. Opportunità per la Provincia di Arezzo

Lo stanziamento di 25 milioni di  euro provenienti dai fondi comunitari a favore delle imprese agricole toscane è un’ottima notizia per la provincia di Arezzo. Le risorse sono destinate a progetti capaci di  migliorare la redditività e la competitività delle aziende agricole e saranno rese disponibili attraverso un apposito bando che avrà particolare attenzione per i giovani imprenditori, per l’impiego di energie rinnovabili, per le imprese localizzate in zone montane e svantaggiate. Gli interventi che potranno beneficiare dei contributi sono vari: e vanno dalla costruzione e ristrutturazione di fabbricati o manufatti produttivi aziendali, all’efficientamento energetico, alla rimozione di coperture e parti in cemento amianto alla realizzazione e ristrutturazione di strutture per lo stoccaggio e il trattamento dei liquami e delle acque riciclate, all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature destinati allo svolgimento delle attività produttive fino alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. ( leggi Qui )

Nuove regole per i 14.000 ambulanti toscani

I commercianti ambulanti della Toscana per partecipare ai bandi per il rinnovo delle concessioni dovranno osservare alcune nuove regole. Con una comunicazione alla Giunta regionale, l’Assessore regionale al Commercio Stefano Ciuoffo ha chiarito i  termini e le procedure per il loro rilascio in vista dell’entrata in vigore anche per questo settore della famigerata direttiva Bolkestein (2017). Le indicazioni tengono soprattutto conto dei contenuti dell’intesa raggiunta sulla materia in conferenza unificata già nel 2012. Diventa così prioritaria l'individuazione del soggetto legittimato a partecipare alle selezioni che partiranno alla scadenza del periodo transitorio. Relativamente alla professionalità acquisita nell'esercizio dell'impresa, verrà considerata quella del titolare al momento della partecipazione alla selezione, cumulata con quella di colui al quale sia eventualmente subentrato. Per quanto riguarda il limite massimo di posteggi complessivamente assegnabili ad un medesimo soggetto giuridico, è stato chiarito che tale limite varrà nell'ambito della medesima "area mercatale e non per i posteggi isolati”. Secondo i Dati dell'Osservatorio nazionale sul Commercio del Ministero dello Sviluppo Economico, al 31 dicembre 2015 risultano presenti in Toscana 14.015 attività di commercio su aree pubbliche, tra sedi e unità locali, così suddivise per settore merceologico: 1.939 alimentare, 2.033 abbigliamento, tessuti e calzature, 4.412 abbigliamento e tessuti, 551 calzature e pelletterie, 4.261 altri articoli, 448 mobili e articoli di uso domestico, 371 settore non specificato; nella provincia di Arezzo gli ambulanti sono 829 ( leggi Qui )
 
Incentivi alle imprese, la nuova edizione della Guida di orientamento

E' stata pubblicata sul sito della Regione la 38° edizione della Guida, aggiornata al 15 giugno 2016, degli incentivi per le imprese toscane.  La Guida contiene informazioni di primo orientamento sulle agevolazioni a cui possono accedere grandi, piccole, medie e micro imprese, cooperative e ad altri soggetti. (Vai alla guida).
 
Apprendistato professionalizzante, oltre 2 milioni per potenziare l'offerta formativa

Stanziati 2 milioni e 313mila euro a sostegno dell'offerta di formazione pubblica nell'apprendistato professionalizzante. Il catalogo regionale dell´offerta formativa pubblica avrà validità fino ad esaurimento delle risorse disponibili per ciascuna area e, comunque, per un periodo non superiore a 48 mesi dalla data di approvazione del catalogo stesso. L´obiettivo è quello di valorizzare l´apprendistato quale strumento di promozione dell´occupazione dei giovani e della loro crescita personale e professionale, garantendo qualità e omogeneità dell´offerta formativa sul territorio regionale.( leggi Qui)
 
Scuola, le nuove modalità per i tirocini estivi di orientamento al lavoro

Un numero sempre maggiore di istituti superiori, ma anche Università,  offrono la possibilità agli studenti di frequentare tirocini orientativi estivi. Una scelta che la Regione ha fatto propria con un'apposita legge volta ad offrire ai giovani efficaci strumenti di scelta professionale e lavorativa in relazione al proprio futuro. La legge regionale dispone le modalità operative per l´attivazione dei tirocini estivi individuando la natura dei vari soggetti (pubblici e privati) presso i quali possono essere effettuati, il numero massimo di tirocini attivabili e l´importo del rimborso da corrispondere al tirocinante (da un minimo di 300 ad un massimo di 500 euro mensili, che diventano 250 euro per tirocini di durata inferiore al mese). L'età minima per poter partecipare ai tirocini estivi è stata prevista in 16 anni. La loro durata massima è di 3 mesi da svolgersi nel periodo tra la fine e l'inizio del nuovo anno scolastico. ( leggi Qui )
 
 
DAL TERRITORIO
 
Nuovo mercato di Campagna Amica

Il Mercato di Capagna Amica delle Caselle ha traslocato in via Spallanzani, dinanzi alla Camera di Commercio. La Coldiretti ha infatti ritenuto migliore la nuova location sia per i venditori sia per gli acquirenti che, sempre in numero maggiore, acquistano i prodotti direttamente dagli agricoltori. Il rilievo dell’evento è dimostrato dalla nutrita partecipazione di rappresentanti istituzionali e delle associazioni di categoria aretine. Ormai accorciare la filiera alimentare ed acquistare direttamente dal produttore è diventato di grande importanza per chi cerca prodotti di assoluta qualità a prezzi convenienti. Nel corso dell’inaugurazione del nuovo mercato, la Coldiretti ha consegnato gli attestati ai produttori che hanno partecipato alle iniziative promosse dalla stessa Coldiretti nazionale all’Expo di Milano per valorizzare il made in Italy e il chilometro zero.
 
A Rondine "You Topic Fest"

Ho partecipato alla giornata di apertura di You Topic Festl, il primo festival internazionale che ha portato a Rondine Cittadella della Pace i rappresentanti delle tre religioni monoteiste. Per il Governo italiano era presente il Ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti. Una tre giorni che ha saputo coinvolgere migliaia di persone in Italia e nel mondo, mettendo insieme tutte le anime di Rondine e trovando uniti tutti coloro che ne hanno fatto la storia, pronti a dare un nuovo contributo alla costruzione della pace. Nel corso del YouTopic Fest sono state consegnate le Rondini d’Oro ai giovani in uscita dallo Studentato. Quei giovani che torneranno nei paesi di origine per diffondere il messaggio di pace ed operare nella consapevolezza che la pace si costruisce con gli abbracci e non con i muri.
 
Ungulati un patrimonio da gestire

Sabato11 giugno sono stata all’inaugurazione al Centro Fiere e Congressi della prima edizione di Mondo Ungulati, una rassegna nazionale dedicata alla gestione ed al prelievo del consistente patrimonio di cinghiali, cervi, caprioli, mufloni e daini. Da Arezzo un’opportunità di incontro e di scambio di esperienze tra cacciatori e, aziende produttrici di abbigliamento e attrezzature tecniche.
 
Cittadinanza onoraria a Inge Feltrinelli

Cortona ha dal 16 di giugno una cittadina in più: è Inge Schontal Feltrinelli, moglie di Giangiacomo, fotografa di fama mondiale e continuatrice dell'attività della casa editrice dopo la morte del marito. La cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria, alla quale ho partecipato portando il saluto ufficiale del Consiglio Regionale, si è svolta nella sala del Consiglio comunale della cittadina della Valdichiana ed ha sancito un rapporto di collaborazione e amicizia più che trentennale con la città. Nel suo intervento di ringraziamento Inge Feltrinelli, visibilmente commossa, ha avuto parole di apprezzamento per Cortona, per la vivacità del suo tessuto umano, culturale e “amichevole", per la capacità di risultare accogliente in virtù di una qualità della vita di livello eccellente.
 
BSI una nuova opportunità per Arezzo

Sabato 18 ho avuto il piacere di presenziare all’inaugurazione della nuova sede dell’azienda BSI (Biochemical Systems International) a Palazzo del Pero nel comune di Arezzo. Questa azienda aretina, operativa dal 1991 è specializzata nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di sistemi per le analisi di chimica clinica, autodiagnosi e telemedicina. Innovazione e tecnologia sono da sempre gli obiettivi di questa realtà che arricchisce la nostra economia e le conseguenti opportunità di lavoro. La nuova sede è stata realizzata in quella che era la storica fornace del paese e che era abbandonata ormai da molti anni. Da un’importante opera di recupero industriale ha quindi preso vita un’attività destinata a svilupparsi nel tempo.
 
Casa della salute a Terranuova Bracciolini

Lunedì 20 giugno sono stata a Terranuova Bracciolini insieme all’Assessore alla Salute Stefania Saccardi, per il taglio del nastro della nuova Casa della Salute e del Centro ambulatoriale del Crt (Centro Riabilitazione Terranuova). Strutture come queste rappresentano la risposta più concreta dell’applicazione della Legge di riorganizzazione della Sanità Toscana tesa a privilegiare un’organizzazione territoriale sempre più vicina ai cittadini. Un altro importante tassello della sanità in Valdarno a cui si aggiungerà nei prossimi giorni un'altra Casa della Salute a Castelfranco.
 

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Il 1989. Tra delusione e disincanto, il sogno tradito

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Lucia De Robertis · Via Cavour 2/4 · Consiglio Regionale della Toscana · Firenze, IA 50122 · Italy

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