Ancora qualche consiglio per il vostro sito per essere pronti al web che verrà

... e non fra un anno, già domani!

A costo di venirvi a noia ancora qualche indicazione, senza troppi tecnicismi su come potreste migliorare la vostra presenza ed efficacia sul web.
Ecco dunque una lista di aspetti che dovreste tenere presente :

# 1: ricordare che più veloce è meglio

Vorrei insistere ancora sulla velocità del sito. Più veloce il vostro sito, più Google lo favorirà. C'è uno strumento molto utile di Google per verificare la velocità del tuo sito: Google PageSpeed Insights. Questo strumento fornisce una panoramica di quali aspetti necessitano di miglioramenti per aumentare la velocità di una pagina particolare.
Il vostro sito risulta lento? Ciò può dipendere da molteplici fattori, parliamone e vediamo come possiamo risolvere. Basta chiedere.

Sempre a propositò di velocità, fra le tante, una delle raccomandazioni che faccio spesso come consulente SEO è quello di ottimizzare le immagini. Molti siti web hanno immagini relativamente grandi, che richiedono molto tempo per caricare. Anche se i tempi son cambiati fagli inizi del web io continuo a considerare pesante un'immage di più di 400kb. Ridimensionare le immagini può accelerare il tempo di caricamento. Se si dispone di un sito WordPress, questo può essere fatto facilmente, ci sono plugin che aiutano a farlo. Basta chiedere.

In caso di sito in WordPress, raccomando poi di dare un'occhiata ai plugin attivati. Li state usando tutti? Forse alcuni di essi possono essere sostituiti da un altro plugin che combina queste funzioni? Il miglior consiglio che posso darvi su questo argomento è che meno è di più. Quanto meno sono i plugin attivati, più velocemente è possibile caricareil tuo sito.
E se sono disattivati, buttateli.

# 2: cercare il posizionamento su Google con le parole giuste

Se si desidera essere ben indicizzati in Google vi dovete assicurare di utilizzare le parole chiave giuste per ogni pagina. Uno degli errori che incontro più spesso è l'ottimizzazione delle pagine per parole chiave troppo generiche.
Se siete un'impresa relativamente piccola che vuole essere ben repertoriata per esempio con 'noleggio auto', state puntando troppo in alto. Dovreste cercare di trovare qualcosa di più specifico. Altrimenti vi troverete a competere con tutte le società di noleggio auto in tutto il mondo, mission impossible!
Quindi assicuratevi almeno di aggiungere alla parola chiave l'area in cui la tua azienda si trova, ad esempio "noleggio auto Faenza" (se siete di Faenza ovviamnte ;-) ). Questo renderà la parola chiave più "long tail" (lunga coda), come si dice in gergo.

Più lunghe e specifiche sono le parole chiave, maggiore è la possibilità di essere classificati per questa parola chiave. Naturalmente, questo significa anche che il volume di ricerca di questa parola chiave diminuirà rispetto ad una più generica, ma potete compensare ottimizzando molte pagine sul vostro sito per le diverse parole chiave "long tail".
Il sito guadagnerà più traffico con queste parole chiave combinate che non con una sola parola chiave principale, troppo generica ed onnicomprensiva e per la quale non potresti mai arrivare in prima pagina di Google.

E se non sapete come fare, sapete però che basta chiedere.

# 3: invitare le persone a visitare il tuo sito

I metadati sono ciò che appare nelle pagine dei risultati del motore di ricerca (SERP) quando viene visualizzato un sito web per determinate ricerche. Include il titolo della pagina e la descrizione.

Il titolo della pagina è ancora uno dei fattori di ranking più importanti per Google, pertanto è necessario assicurarsi che sia correttamente ottimizzato per ogni pagina. Ciò significa aggiungere la parola chiave pertinente a ciascuna pagina e assicurarsi che il titolo della pagina non sia troppo lungo. Se il titolo della pagina è troppo lungo, verrà accorciato d'autorità da Google. Non vi piacerebbe che i visitatori potenziali leggano un titolo come: "Il bed & breakfast ideale per le vo..."

La meta descrizione non è un fattore di posizionamento in sè, ma svolge un ruolo importante. Se si ottimizzano le descrizioni con estratti chiari e attraenti di quel che i visitatori possono trovare sul tuo sito, diventa più facile per loro capire se le informazioni che stanno cercando sono in quella vostra pagina. I potenziali visitatori saranno più propensi a pensare che il tuo sito fornirà una risposta soddisfacente alla loro ricerche e la pagina ne guadagnerà in traffico.

# 4: scrivere contenuti interessanti!

Molto è già stato scritto sullo scrivere contenuti "impressionanti", non che facciano paura, ma che restino impressi per la loro qualità.
Troppe volte ci si imbatte in siti di belle speranze, ma poveri di contenuti di qualità.
È importante assicurarsi che ogni pagina del tuo sito abbia contenuto decente, almeno 300 parole. Non puoi aspettarti che Google ti veda come esperto di un determinato argomento quando hai scritto solo due frasi su di esso. Con due frasette per pagina Google non ti riterrà certo degno di essere ben indicizzato.

Tieni presente che non è necessario pensare a Google come se fosse il pubblico. Scrivi per i tuoi visitatori e non per Google. La missione di Google è organizzare le informazioni del mondo e fornire le migliori risposte possibili. Pertanto, la scrittura di contenuti di qualità per il tuo pubblico è comunque qualcosa che conduce immediatamente all'approvazione di Google.

La scrittura di contenuti di qualità significa scrivere contenuti originali. Questo è importante anche per evitare di scimmiottare o duplicare il contenuto di altri siti (Google non sopporta i copioni). E significa che bisogna smettere di riempire di parole chiave i testi delle pagine web. Il testo deve essere facile da leggere per il tuo visitatore. Un testo imbottitto di parole chiave ne diminuisce la leggibilità. E Google se ne accorge
.

# 5: chiamare all'azione i tuoi visitatori

Una volta che i visitatori sono sul tuo sito, un obiettivo importante è mantenerli sul tuo sito. Non desideri che i tuoi visitatori tornino immediatamente a Google dopo aver letto qualcosa sulle tue pagine web. Per questo motivo è necessario incoraggiare i visitatori a interagire con il tuo sito. Se pur è vero che alcune pagine possono essere solo informative, è anche vero che in fin dei conti i tuoi sforzi per costruire il sito sono volti a stimolare il visitatore a fare qualcosa.
Il modo migliore per farlo è creare una call-to-action (CTA), che di solito è un bottone che invita il tuo visitatore ad (inter)agire. Questo può essere, ad esempio, un bottone "compra" in una pagina di prodotto o "prenota" per un albergo o "scrivici" per informazioni ed un primo contatto o un pulsante di iscrizione a una newsletter.

Consiglio: assicurarsi che ogni pagina abbia una sola call-to-action per rendere chiaro l'obbiettivo della pagina stessa. Se si aggiungono più bottoni, si perde lo scopo principale della pagina e i tuoi visitatori non vanno dove vuoi che vadano. Quindi, pensa a quale è l'obiettivo che ti prefiggi per ogni pagina ed agisci di conseguenza in maniera chiara ed univoca. Inoltre, assicurati che il bottone di chiamata all'azione si distingua dal tuo design, e che sia chiaramente visibile, impossibile da mancare. Se il bottone si fonde troppo con il disegno della tua pagina, attirerà meno clic, quindi non abbiate paura di usare un colore distinto!

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