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Lettera delle novità n. 17 (edizione paterna, alfabetica e terapeutica. Attenzione: può causare gioia. Limitare l'assunzione alle 14.000 unità giornaliere)
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Ebbene sì, mi dite voi cosa faremmo senza l’alfabeto? Saremmo tutti qui a mugugnare e, a parte i dettagli come la filosofia, la religione, la scienza e l’espressione in generale, non potremmo goderci le filastrocche!! Per rendere gioviale un mondo senz’alfabeto si dovrebbe quantomeno mugugnare in rima, e questo mi fa sovvenire un pezzo di bravura che fa al caso nostro:
Filastrocca sul dare
BORO BOBULLO PARA PAPOSKI

Boro bobullo para paposki,
para papullo cippiri moschi,
cippiri tello cippiri pì.
Tara tatullo, tara tatì.
 
Tati ritati?? Tobo togù!
Tobo totati? Tati botù!
Pulla po polli pale papin
palli pi polli pali pulin
 
...spicci piricchi? Spicci pirì
pizziripicchi pizzipirì!
Bebo? Bobubu! Babuboboski! 
…boro bobullo para paposki!


Se avete dei bambini, leggetegliela subito e interrogateli su cosa hanno capito (sicuramente avrete da imparare). Se avete degli adulti, declamatela con grande enfasi dimostrando di aver imparato una nuova lingua. In caso vi troviate in ufficio, probabilmente ci scapperà una promozione! Ma mentre siete lì ad indossare la nuova coccarda, qui continuiamo la sperimentazione con
 
UN NUOVO ALFABETO

Ho creato un alfabeto
fatto solo di sorrisi, 
rende il mondo un po' più lieto, 
lo si legge sopra i visi

e a ogni bravo pendolare
e a qualunque brontolone, 
darà voglia di cantare
buona per ogni stagione! 

...e, or che siamo canterini
tra pensieri marzolini
pieni di sincerità, 
non pensiamo un po' al papà?


Perché possiamo dimenticarci di scolare la pasta, di saltare la corda (col rischio di prenderla in testa) o un amico all'autogrill, ma non certo del papà senza cui certamente non avremmo imparato l'alfabeto e forse nemmeno a mugugnare! Dichiaro quindi ufficialmente il papà patrimonio nazionale e, non contento, gli dedico un pensierone (che è più adatto ad un papone rispetto a un pensierino adatto ad un bambino). 
Al mio papone
 
Voglio dare al mio papone
un abbraccio ed un bacione,
una festa di risate,
l’aria fresca dell’estate,
 
dirgli: sono compiaciuto
delle cose che ho vissuto,
e di quelle fatte insieme
...che mi hanno portato bene! 
 
E la gioia che oggi provo
per un mondo sempre nuovo
spiega quante cose buone
voglio dare al mio papone!

 
Filastrocca sul dare
E se non avete ancora idea di quanto si possa coccolare un papà con una fiaba o una filastrocca scritta apposta per lui, fatevela subito cliccando QUI! 
 

Non dimenticate di sbirciare il nostro campionario con tutti gli esempi di fiabe e filastrocche su misura e di gustarvi la nostra pagina Facebook condividendo tutto a man bassa! 
Passate una splendida serata!

Andrea
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Filastrocche su misura · Via alle danze · Bollate, Mi 20121 · Italy

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