Copy
 
Carissimi,

vi raggiungo con la newsletter dedicata al mese di aprile, pur con qualche giorno di ritardo dovuto alla conclusione del percorso congressuale che ha interessato il Partito Democratico.  

Indipendentemente dal candidato sostenuto alle primarie, credo che tutti possano dire che domenica 30 aprile sia stata davvero una bella giornata per il PD e per la democrazia del nostro Paese. Temevamo un'affluenza bassa, ma contare un
 milione e 800 mila persone ai seggi, dopo il risultato negativo del referendum ed in questa delicata fase per l'Italia, è un segnale che infonde fiducia e spinge a credere di più nel nostro Partito. Ai neo-eletti segretari nazionale e regionale del PD, Matteo Renzi e Luigi Alessandro Bisato, va il mio augurio di buon lavoro. 

Ora mi auguro che lavoreremo tutti insieme, perché il PD è di tutti noi, e le sfide e gli impegni che ci stanno di fronte - le elezioni amministrative dell'11 giugno su tutti - possono essere affrontati solo mettendo a frutto unità e collaborazione. Da parte mia, come ho già detto più volte, continuerò a lavorare in Parlamento e sul territorio con l'impegno di sempre.  


Nel salutarvi, vi anticipo che da questa newsletter ho deciso di aggiungere una nuova sezione tra le notizie che ogni mese condivido, intitolandola "Cosa c'è che non va?": ritengo sia corretto denunciare quelle situazioni che da tempo non trovano soluzione, per volontà o per incapacità, e cercare di dare il mio contributo a risolverle. Se vi fa piacere, sarò felice di leggere le vostre segnalazioni.

Ovviamente potete continuare a contattarmi via email o attraverso la mia pagina Facebook e io continuerò a tenervi aggiornati sulla mia attività attraverso i miei canali social e il mio sito.

A presto.
                                                                                                   Giulia Narduolo

 
Questo mese alla Camera dei Deputati

Quella in corso verrà probabilmente ricordata come una delle legislature in cui più si è lavorato nel campo dei diritti. Dopo anni di discussioni e di nulla di fatto, lo scorso 20 aprile alla Camera abbiamo finalmente approvato in prima lettura la legge sul testamento biologico. Si tratta di un provvedimento equilibrato, che non ha nulla a che vedere con la liberalizzazione dell'eutanasia. Alla base sta il concetto che il principio di autodeterminazione di ogni persona sia parte integrante del diritto alla vita, alla salute e quindi della dignità individuale. Per questo la legge prevede che nessun trattamento sanitario possa iniziare o proseguire se privo del consenso libero, consapevole e dunque informato della persona interessata. Se volete, potete approfondire il provvedimento sul sito dei Deputati PD. 
 

Il 19 aprile ho relazionato in Commissione Cultura sulla proposta di legge per istituire, il 6 marzo di ogni anno, la "Giornata in memoria dei giusti dell'umanità". Non sarà solo una ricorrenza, ma c'è la precisa volontà di renderla una preziosa occasione per trasmettere un messaggio educativo, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni, contro violenza, oppressione, crimini contro l’umanità e totalitarismi. C’è un profondo bisogno di tornare a veicolare con forza princìpi che, per quanto appaiano scontati, vanno rilanciati e protetti. Viviamo un periodo di regresso in cui troppo spesso c'è chi predica l'inutilità del dialogo, si negano diritti e si alzano muri. Da padovana non ho potuto non ricordare la figura di Giorgio Perlasca, un esempio che ci ricorda quanto sia necessario tenere in vita determinati valori.
 
Come sapete, il Governo ha abolito l'uso dei voucher con un decreto legge. Ho già sottolineato di non essere d'accordo, perché è stata una misura troppo drastica. Il problema non sta nell'uso dei voucher di per sé, ma nel loro abuso che si traduce in un'ingiustizia nei confronti dei lavoratori non occasionali. Mentre, nel contempo, c'è il pericolo che il lavoro nero incrementi. Ora è necessario intervenire per colmare i vuoti emersi. A tal proposito, lo scorso 6 aprile ho sottoscritto un ordine del giorno, presentato dalla collega Irene Tinagli e accolto dal Governo, per permettere di continuare ad usare i voucher per retribuire le babysitter.
 
Incontri

Il 22 aprile, con Alessandro Bisato e il candidato sindaco di Padova Sergio Giordani, ho affiancato il Ministro Maurizio Martina nella sua visita a Padova per la presentazione della lista del PD in vista delle prossime elezioni amministrative. Con l'occasione abbiamo incontrato anche i commercianti "Sotto al Salone": un luogo unico che rappresenta perfettamente il concetto secondo cui investire nell'unione fra cultura, turismo ed enogastronomia risulta essere una carta vincente. 
 

Domenica 9 aprile a Casale di Scodosia ho presenziato al raduno provinciale dei Bersaglieri. Con l'occasione è stato inaugurato un monumento in bronzo dedicato ai "fanti piumati". Numerose erano le autorità presenti per onorare questo storico corpo dell'esercito italiano e nel mio intervento dal palco ho portato i saluti del Ministro della Difesa Pinotti. Se vi fa piacere, qui potete trovare un racconto della giornata.
 

La mattina del 3 aprile ho visitato la Fondazione Franchin Simon di Montagnana, grazie alla gentilissima accoglienza dei signori Franchin e del dott. Emanuele Mercanti. Ho conosciuto meglio una realtà unica, che svolge un lavoro estremamente delicato e prezioso perchè favorisce l’integrazione sociale ed umana delle persone con disabilità. In particolare, si stanno sviluppando anche percorsi verso il "dopo di noi", a cui abbiamo dato impulso con la recente legge approvata dal Parlamento.
 

Buone notizie

Lo scorso 11 aprile il Centro per il libro e la lettura ha pubblicato l'elenco dei comuni riconosciuti "Città che leggono" a seguito di un bando. Un titolo che permetterà ai comuni selezionati di accedere a una serie di incentivi e facilitazioni per le politiche culturali. Le città venete sono davvero molte! Se volete scoprire quali sono, qui trovate il mio comunicato sulla notizia. 
 

Venerdì 26 aprile ho visitato il cantiere della nuova scuola elementare di Cartura, per la quale il comune ha potuto usufruire dei finanziamenti per l'edilizia scolastica messi a disposizione dal Governo. Il sindaco Pasqualina Franzolin e il vicesindaco Massimo Zanardo mi hanno illustrato il progetto: si tratta di un intervento di 2.680.000 euro, di cui oltre la metà (cioè 1.500.000 euro) finanziati grazie al sostegno dello Stato. L'edificio in costruzione dovrebbe essere terminato fra un anno, sarà antisismico e in classe A, ospiterà anche aule speciali e avrà una mensa. Vi terrò aggiornati sull'andamento del cantiere. Intanto se volete, potete trovare la scheda dell'intervento nel sito della Struttura di missione per l'edilizia scolastica.
 

Cosa c'è che non va?

La ormai famigerata Strada Regionale 10 continua ad essere un miraggio per la bassa padovana: promessa da più di trent'anni, nel 2013 la Regione ha aggiudicato la gara per la costruzione del tratto Carceri-Legnago in project financing, ma a distanza di quasi quattro anni tutto ancora tace. Ho sempre avuto a cuore la questione (qui potete trovare tutti i miei comunicati e gli articoli usciti sulla stampa) e ritengo sia giunto il momento di dire che il project financing deve essere rivisto, anche alla luce della vicenda legata alla Pedemontana. Qui trovate la mia presa di posizione.
 

Lo sapevate?

Il 2x1000 è lo strumento con cui dal 2014 abbiamo sostituito il finanziamento pubblico ai partiti. È un modo volontario e trasparente per sostenere il proprio partito, per questo invito tutti gli iscritti e coloro che hanno partecipato alle primarie a scrivere "M20" nella dichiarazione dei redditi. Vi ringrazio fin da ora per la vostra disponibilità e generosità. 

Email
Email
Sito web
Sito web
Facebook
Facebook
Twitter
Twitter
YouTube
YouTube
Copyright © 2017 Giulia Narduolo


Non vuoi più ricevere questa newsletter? Cancella iscrizione

Email Marketing Powered by Mailchimp