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Comm'è triste, comm'è amaro / sta assettate a guardà / tutt'e ccose / tutt' 'e parole / che niente pònno fa'

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Voglio di più, di questi anni amari
 

Se la newsletter è sporadica è perché penso di avere tante cose da scrivere ma di dovervele scrivere meglio. Qui non sono protetto dal giornale, non posso prendermela con la fretta, lo stress o Gigi D'Alessio. Qui siamo io e voi.

È passato pure il Vesuvio. Stanotte me lo sono sognato. 'Ntufato, abboffato, come lo si dice delle pietre di tufo spugnate dall'acqua marina o dall'umidità ngoppa 'e mura fracite ra casa mia e delle donne incazzate (può risultare offensivo, non usatelo con leggerezza).
Dalle finestre della redazione nei giorni degli incendi l'ho visto sbuffare come se eruttasse. S'è bruciato, forse guarirà: ne ha viste tante. 
Vi voglio raccontare la corsa a fare le foto: il Lungomare Caracciolo era diventato un set a cielo aperto, ideale per immortalare la cartolina del vulcano che sembrava esplodere.  I turisti, le storie su Instagram, i video su Facebook.  Un bravo collega, Sasà Laporta, ha fatto una foto ad un carabiniere che si stava sposando in alta uniforme con gli invitati che incuranti di tutto salutavano festosi e sullo sfondo l'incendio doloso: la  vita va avanti.
Per noi sul vulcano c'è andato Carmine Benincasa che è il guaglione di buone speranze della cronaca anche se per me è solo Psycho. Sul suo profilo Instagram trovate belle cose.

E poi hanno arrestato 'o piromane. Quindi tutto risolto, era un pazzo sfrenato? Niente affatto, non è risolto un cazzo. Hanno - forse - preso uno che ha appiccato un incendio sul Vesuvio. Ma in quei giorni i focolai erano tanti e in zone diversissime. Perché sono i pazzi. Ma ci sono pure quelli che approfittano dei pazzi. E quelli che ci guadagano a dire che esistono solo i pazzi. Intanto a nemmeno due settimane dai roghi, la natura sta tornando a rifiorire.

Vi posso consigliare una cosa? Vi piace il vino bianco? E quest'estate bevete Catanalanesca del Vesuvio. Qualsiasi cantina, qualsiasi marca. È spettacolare,  costa poco. Poi mi dite, eh?


Il fatto del Sun secondo cui noi siamo una città proprio brutta assai
 
I tempi delle notizie sono strani. La storia di The Sun che ci infila nelle 11 città più pericolose al mondo con Raqqa e Mogadiscio l'avevo scritta venerdì 15; tuttavia soltanto il lunedì successivo ha iniziato a far rumore, ripresa da tutti gli altri giornali. Non è mica per rivendicare un primato (no, dai, anche per quello, si vive di ego su notizie inutili). Però l'indignazione a comando m'ha fatto sempre paura anche se da cronista so come funziona e si 'sfrutta'.  Il Sun sapete cosa ha fatto dopo il casino (s'è mossa pure l'ambasciata italiana)? Semplicemente ha rimosso Napoli dall'elenco stupido.
Senza spiegare né chiarire. Se solo l'avesse fatto un giornale italiano sarebbe sucessso di tutto, avremmo accusato la stampa di servilismo e di chissà quale altra nefandezza. Che poi un elenco attendibile di città veramente pericolose c'è.

 

Forse abbiamo capito chi cazzo è il cantante Liberato

 

Zitti che forse sappiamo qualcosa. Pare che l'ormai noto (a NapoliLIBERATO sia una operazione di marketing (ma va?) per lanciare una sorta di nuova storia con tanto di colonna sonora nella terza stagione di Gomorra La Serie. Staremo a vedere.

MI FATE UN SARCHIAPONE?
 
Avete mai pronunziato questa frase in un bar napoletano? Il sarchiapone negli anni Sessanta è diventato noto come animale inventato grazie all'attore e comico Walter Chiari, ma la parola appartiene a Napoli da sempre. Da Lo Cunto de Li Cunti, capolavoro seicentesco di Giambattista Basile alla settecentesca Cantata dei Pastori di Andrea Perrucci.

Quindi? Se a Napoli andate in un buon bar e il barista è bravo sa  che il sarchiapone è un bicchierone d'acqua fredda servito con granita e fettina di limone. Una cosa freschissima e dissetante.


 

Er Cavaliere nero.  
Cui, come ben sai, non devi ....

 

Rispondo sempre con piacere alle interviste. Me ne hanno fatta una sull'ancillary copyright (un nome complicato per spiegare una cosa semplice). La cosa carina è che su Facebook, come spesso succede, qualcuno approfitta di una cosa avviare polemiche che esulano dall'argomento base e pure anche dalle mie competenze. E mi sento come quando uno del Pd scrive "stamattina sono stato a Roma" e il grillino risponde: "Ladro, i vaccini, il Muos, le massomafie"). Non vi linko l'intervista ma proprio il post Facebook, così vedete come sono stato bravo. :)

(davvero non  conosci Er Cavaliere nero?)


 



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ciropellegrino · Napoli, NA, Italia · Napoli, Campania 80100 · Italy

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