Copy
nuje vulimme na speranz' 'e campa' senza chesta ansia
Guarda l'email nel tuo browser


Pratica guida per scrivere
un dialogo di Gomorra la serie


(Vi piace la terza stagione? La guardate? Mi sta un po' annoiando ma pare stia avendo un successone. Conosco la trama di tutta la terza serie ma non ve la spoilero, giuro).

Avete mai parlato con uno sceneggiatore, di quelli che devono scrivere i dialoghi di una serie tv o di un film molto caratterizzato? Sono dei predatori. Qualsiasi  cosa tu dica sono pronti ad arraffarla e schiaffarla nel loro lavoro.
Immaginate uno sceneggiatore di Gomorra.  Ormai la serie tv, giunta alla sua terza stagione, ha affrontato ogni argomento.
Mancano solo il racket delle creme emorroidali, il traffico di bustine di Aulin dalla Polonia e la temibile paranza dei giocatori di scopone scientifico sotto alla fontana delle paparelle di piazza Cavour.
Insomma, sono disperati, aiutiamoli.

Per scrivere Gomorra servono:
1. Situazione di contrasto tra due persone con conseguente velata o esplicita minaccia
2. Chiarimento  e/o riferimento a terzo personaggio.

Le battute sono secche, epigrafiche.
Gomorra è tutto frase-punto-stacco di telecamera-frase e/o pistola.

Pensatelo nella quotidianità. Potete applicare Gomorra a qualsiasi aspetto della vostra vita.

Esempio 1. Dal macellaio si pone la scelta tra le salsicce paesane o una bella bistecca.
Lo so, è una scelta difficile.  Ma voi ve ne uscite come un don Pietro Savastano e dite al macellaio:
«Guagliò 'e piezze 'e carne so tutte uguale:  vanno pruvate ngoppa 'o ffuoco. E solo quanno vire 'o sanghe capisci».
(traduzione: ragazzo, i pezzi di carne sono tutti uguali, vanno saggiati sul fuoco. E solo quando vedi uscire il sangue ne comprendi la validità).

Esempio 2.  State andando a comprare una camicia. Ma ce ne sono varie, di varia foggia e misura. Dovete decidere: slim fit o regular?
Immaginate Genny Savastano che lo dice:
«'A cammisa è comm a nu cumpagno, sì a vuo' stretta l'ja sape' purtà. Altrimenti t'astregne nganno!».
(traduzione: una camicia aderente è come un compagno, [inteso come affiliato], se la vuoi così devi avere il fisico per indossarla. Altrimenti ti 'affoga').

Vabbé, ne avrò fatti trecento di questi esempi a casa, li ho anche registrati).


 

Ma un mash-up Gomorra-Un posto al sole?


TITOLO: "Un posto a Gomorra"

PERSONAGGI


- Raffaele il portiere ha un giro di prostitute a Palazzo Palladini;
- Riccardo Ferri è affiliato ai Casalesi;
- Giulia è un medico che fa le certificazioni false ai boss per fargli prendere gli arresti domiciliari;
- Renato Poggi è un commercialista prestanome di un clan che gestisce locali e localini della Napoli Bene;
- Nel bar di Silvia si vendono anfetamine e cocaina e sta pieno di macchinette per il gioco d'azzardo;
- Michele Saviani è un giornalista senza contratto al soldo dei clan col compito di passare informazioni riservate sulle indagini in corso.
- Guido il vigile urbano gestisce un gruppo di parcheggiatori abusivi fuori all'ospedale Loreto Mare.



Ciao Memole. E chiamalo!


L'uscita della stazione della metro Municipio in mezzo alla piazza omonima è tra le cose che più rappresentano Napoli qui e ora. È una fermata temporanea, in attesa di quelle belle disegnate da Alvaro Siza che coniugheranno archeologia, modernità e spazio (spero di arrivare a vederla). Per entrare o uscire bisogna usare le scalette in ferro che ti calano letteralmente nel cantiere. I turisti ne vanno matti. E pure i pensionati: restano lì per ore a guardare come lentamente si muove il gigantesco meccanismo scavato nel cuore di Napoli che arriva fino alle viscere del Maschio Angioino, lì dove un tempo c'era il mare.  Ho un sacco di foto degli umarell partenopei.

Una volta i giornali (non tutti) scrissero che proprio lì sotto durante gli scavi tra le altre cose erano affiorati i resti del coccodrillo che vagava centinaia d'anni fa nel fossato del castello Angioino. Ovviamente il ritrovamento era una balla. Ma era pure una balla (ops, leggenda) quella del coccodrillo.
A proposito di fake news che non hanno età
(Un giorno vi racconto chi fu tra i pochi protagonisti dell'incidente ferroviario nella stazione non ancora aperta se non ai giornalisti... ). 
Vabbè, insomma: qualche giorno fa all'ingresso della stazione è comparsa questa t-shirt con messaggio. Memole (dunque presumo tu sia piuttosto bassina o coi capelli viola), auguri per il compleanno. E chiamalo, jamm un caffé non si nega a nessuno (scegli un buon bar, però).


 

Core 'ngrato


Chi mi conosce sa la mia passione per la serie tv I Soprano, la più bella di sempre (dai, davvero parli di Netflix dalla mattina alla sera e non l'hai mai vista?). 
Nei Soprano tra i personaggi più importanti c'è Junior,  lo zio del boss Tony. Lo interpreta Dominic Chianese, ovviamente italoamericano. Ebbene, in una delle puntate canta Core ngrato, meravigliosa canzone scritta e musicata da due emigrati italiani in America. Chianese la canta come lo farebbe un italoamericano, con evidenti errori di pronuncia del dialetto che però arricchiscono la sua interpretazione e la fanno ancora più autentica e commovente.

Il tema è quello tipico della canzone classica: l'amore non corrisposto.  Nella musica partenopea quando l'amore non è corrisposto le donne se la passano male: o sono Malafemmine o ingrate. Scherzi a parte, è davvero una interpretazione dolcissima. E se avete visto quella puntata dei Soprano la apprezzerete ancor di più.
 

 

Lezioni di Storia al teatro Bellini


Se siete a Napoli in una domenica tra novembre e marzo, al Teatro Bellini c'è un ciclo di incontri promosso con Laterza durante il quale 9 storici racconteranno la Storia di Napoli a partire dalla Letteratura di cui è protagonista. Quello con Paolo Macry di dicembre è da non perdere.
 

Salviamo l'Archivio Carbone


Nella passata newsletter ho scritto dell'Archivio Fotografico Parisio. Stavolta scrivo dell'Archivio Fotografico Carbone che ha avviato una raccolta fondi per digitalizzare parte del suo straordinario patrimonio di immagini. Andate sul sito e godete delle  meravigliose immagini della Napoli del passato. Magari è l'idea buona per un regalo speciale.

Ai nuovi iscritti della newsletter


Ci sono tantissimi nuovi iscritti. Ciao!  Se vi  va scrivetemi le vostre impressioni o suggerite la newsletter agli amici.
Se qualcuno si vuole iscrivere non ha che da mandarmi la sua mail e lo inserisco io. O iscriversi qui.


SENTI, MA TI PIACE QUESTA NEWSLETTER? E AIUTAMI A DIFFONDERLA!
Non vuoi riceverla più? Clicca qui . Ma perché? 

 






This email was sent to <<Indirizzo mail>>
why did I get this?    unsubscribe from this list    update subscription preferences
ciropellegrino · Napoli, NA, Italia · Napoli, Campania 80100 · Italy

Email Marketing Powered by Mailchimp