Oilproject, la più grande scuola online d'Italia, continua a crescere.
Il traffico sulla piattaforma ha segnato +35% negli ultimi 12 mesi, raggiungendo 1.8 milioni di utenti unici ogni mese, con una libreria di oltre 8.000 contenuti didattici (video, testi ed esercizi).
Il fatturato del 2016 è stato di 380mila euro e sono stati siglati contratti per 420mila euro.
Da settembre 2016, grazie ad un accordo di revenue sharing con l’editore, fanno parte del catalogo di Oilproject anche i 3.000 saggi di Encyclomedia, l’enciclopedia curata e diretta da Umberto Eco. Per la prima volta i saggi sono disponibili gratuitamente online a tutti.
La monetizzazione di Oilproject, oltre alla tradizionale raccolta pubblicitaria, nel corso dell’anno è stata integrata da iniziative speciali come il caricamento e la promozione di contenuti educational creati in collaborazione con Unicredit e il rilancio e la comunicazione di contenuti di Gallerie d’Italia - Intesa Sanpaolo.
WeSchool, il progetto di didattica digitale di Oilproject pensata per i docenti delle scuole e per la formazione in azienda, si sta diffondendo.
WeSchool consente d'integrare contenuti di ogni tipo, puntando sull’aspetto social, sui feedback in tempo reale dei partecipanti e sulla co-creazione: leve per tenere alto il coinvolgimento e migliorare l’apprendimento. Le metriche di utilizzo, con 12 sessione/mese per utente attivo distribuite come orario nell’intero corso della giornata, confermano un uso intenso e continuativo della piattaforma da parte di chi la sceglie.
Nei primi mesi di attività con le scuole (da settembre) WeSchool è stata adottata da circa 19.000 utenti di cui 3.000 insegnanti.
Tra i primi clienti corporate ci sono TIM, Nato, Barilla, Telecom, Autogrill e Unicredit che stanno usando WeSchool per programmi online e di blended learning (integrando lezioni in aula a quelli digitali).
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