Enoagricola Blog è un progetto di Fabio Ciarla
Feste, eventi, banchi d'assaggio. A chi servono davvero?
Newsletter n. 76 del 2 agosto 2018
Leggendo il blog troverete almeno un paio di resoconti di altrettanti eventi, un'altro è in preparazione di qualcosa più vecchio se ne è parlato nelle puntate precedenti. Orala domanda è: a chi servono davvero questo tipo di eventi? Me la pongo senza avere le risposte, anche perché potrebbero essere più di una e magari da approfondire in altre sedi. Per gli organizzatori sono sforzi spesso enormi, in alcuni casi si tratta di appuntamenti storici mentre per altri più recenti, qualche volta ben ripagati ma, diciamocelo chiaramente, non è che ci si fanno i soldi con queste manifestazioni. Per gli operatori di settore, tutto sommato, sono occasioni di incontro e di verifica sul campo del gradimento di certi prodotti, quindi forse la catagoria è ben disposta. Per le aziende, infine, il discorso si fa complesso. Di certo quelle più conosciute possono beneficiare di ulteriore visibilità e della fidelizzazione con i clienti, quelle più piccole invece possono cominciare a farsi conoscere ma se poi all'evento non seguono strategie e azioni sul territorio difficilmente si riuscirà a capitalizzare lo sforzo. Infine le aziende medie, per numeri e per storia, che forse sono quelle meno interessate, perché spesso in questi eventi se ne vanno fiumi di vino oltre - qualche volta - a costi importanti per lo spazio assegnato. Di certo chi ci guadagna è il puibblico, quasi sempre a costi ridotti si possono assaggiare vini diversi, mettendo così a fuoco i propri gusti e ampliando le proprie conoscenze (quando non si va per ubriacarsi), il che è proprio una bella cosa in effetti.
Come promesso non do una risposta precisa, però se qualcuno ce l'ha e vuole segnalarmela sarò felice di confrontarmi sul tema...
A presto
Fabio
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RECENSIONI e invio campionature
Ricordo a quanti volessero farsi conoscere (senza pretendere il giudizio positivo...) tramite l'invio di campionature che basta inviare una mail a fabiociarla@gmail.com per accordarsi sulla spedizione. |
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Non è un mistero che negli ultimi due decenni il vino delle aree vinicole più celebri sia divenuto uno strumento finanziario. Oggi questa perdita di valore – perché di questo si tratta in termini antropologici e sociologici, non già di un aumento di valore – ha raggiunto estremi di aggressività e volgarità mercantile impensabili fino a poco tempo fa.
Il tema è interessante, eppure leggelo in questi termini un po' mi infastidisce. Sarà la formazione da commerciante-imprenditore ereditata crescendo nell'Enoagricola dei miei genitori (chi è più bravo vende meglio), eppure non riesco a vederlo un fattore assolutamente negativo. Soprattutto perché non esistono solo il Premier Cru di Boredaux se si vogliono bere ottimi vini. Nel senso, se sono inarrivabili lasciamoli agli emiri e scopriamo cos'altro di buono, e a volte eccellente, c'è in giro!
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Quanto deve costare un vino di qualità? Una domandina semplice semplice che ha una serie di risposte diversissime fra loro. Cominciamo con qualche dato generale, dato a spanne, senza la pretesa della precisione assoluta.
Negli ultimi anni in Italia si sono prodotti in media 45 milioni di ettolitri di vino. Il fatturato globale del comparto è intorno ai 15 miliardi di euro. Questo vuol dire che un litro di vino italiano “vale” poco più di tre euro. Un valore medio, che comprende dal più scarso degli sfusi al Monfortino, ma che dà un’idea della situazione generale. In Francia il dato è di quasi sei euro, il doppio che da noi.
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Cru vs Menzione geografica: perché in Italia manca il vertice della qualità? (Civiltà del Bere)
Il caso ha voluto che lo stesso giorno (venerdì 11 maggio 2018) mentre il neoeletto presidente del Consorzio tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Matteo Ascheri, spiegava a Pambianco Wine&Food che le Menzioni geografiche aggiuntive adottate da Barolo e Barbaresco sono “impropriamente dette cru”, su un altro notiziario del web, Wine Meridian, il giornalista Fabio Piccoli si chiedeva: “Perché l’Italia del vino non ha mai creduto nei cru?”.
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Un tema poco dibattuto eppure fondamentale, se infatti da una parte il nocciolo della questione per il futuro della vitivinicoltura italiana verterà sui vitigni, è pur vero che per combattere sui gradini più alti del vertice qualitativo (ed economico) bisogna trovare una strada tricolore chiara e precisa per gli appassionati di tutto il mondo.
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“Via, via, vieni via con me…”. Perché non assaggiare un buon Barbera d’Asti seguendo le note di Paolo Conte o un Trentodoc ascoltando (e magari ballando) un samba brasiliano? Per le vacanze di quest’anno abbiamo selezionato per voi alcune delle denominazioni di maggior pregio d’Italia (con vini adatti alla stagione). E ad esse abbiamo abbinato brani che evocano emozioni e bellezza, per il gusto di provare il perfetto abbinamento enomusicale.
Buon ascolto!
Continua a leggere su Civiltà del Bere
Ovviamente manca il Lazio (ma anche altre regioni) mentre alcuni territori hanno più di una canzone. Peccato perché di vini/denominazioni da abbinare ce ne sono. Certo, saltando a pie' pari l'abbinamento "col vino de li Castelli" mi raccomando... |
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Quando: dall'1 al 5 agosto
Orari: dalle 20:00 alle 23:00
Dove: Castiglione in Teverina (VT), Centro Storico
Organizzatore: ProLoco Castiglione in Teverina e FISAR Delegazione Autonoma Viterbo
Prezzo: Ingresso Libero
Giovedì 02 agosto
Ore 20:00 Centro Storico e Borgo Medioevale: apertura delle taverne enogastronomiche con piatti tipici e vini locali accompagnati da musica dal vivo
Ore 20:00 MUVIS Sala Conferenze – Rassegna SAPORI diVINI – LA CACCIAGIONE E IL VINO. Cena e Lezione sull’abbinamento cibo-vino condotta da Marzio Berrugi, relatore, docente e degustatore ufficiale, Cavaliere Fisar, gran goûrmet ed esperto di gastronomia, organizzata da FISAR Delegazione di Viterbo
Ore 21:30 Piazza Maggiore: spettacoli vari degli Artisti di strada
Ore 22.00 Piazza Maggiore: Spettacolo musicale revival con i “CLYTOBAND”
Ore 22.00 MUVIS: spettacolo musicale pop-rock con i “4 ACCORDI” in collaborazione con l’associazione Banda Musicale di Castiglione in Teverina
Ore 22:00 Piazza San Giovanni: spettacolo musicale rock con i “CLITO – Swing & Rockabilly Band”
Venerdì 03 Agosto
Dalle ore 19:30 alle ore 21:00 Piazza Maggiore: “Mini-Volley sotto le Stelle” in collaborazione con l’associazione Volley Team Orvieto
Ore 20:00 Centro Storico e Borgo Medioevale: apertura delle taverne enogastronomiche con piatti tipici e vini locali accompagnati da musica dal vivo
Ore 20:00 MUVIS Sala Conferenze – Rassegna SAPORI diVINI – Connubio tra i Vini della Teverina e la Cucina del Territorio. Cena e Lezione sull’abbinamento cibo-vino condotta da Marzio Berrugi, Cavaliere Fisar, gran goûrmet ed esperto di gastronomia, organizzata da FISAR Delegazione di Viterbo
Ore 22:00 Piazza Maggiore: spettacolo musicale con “SHOWZER – The best live music show”, spettacolo musicale con effetti speciali, trampolieri e ballerini
Ore 22:00 Piazza San Giovanni: Spettacolo musicale rock con “I LADRI DI MONNALISA”
Ore 22:00 MUVIS (Museo del Vino): dallo swing made in Italy al cantautorato popolare, spettacolo musicale con “Antonio Ballarano Live Band” in collaborazione con l’associazione Banda Musicale di Castiglione in Teverina
Dalle ore 01:00 Piazza Maggiore: Wine&Disco – Discomusic con il DJ Mikyson
Sabato 04 agosto
Ore 18:00 Rassegna diVin TeVerina: “incontro con Fattoria Madonna delle Macchie”, visita guidata alla cantina e degustazione condotta da un esperto Sommelier FISAR
Ore 20:00 Centro Storico e Borgo Medioevale: apertura delle taverne enogastronomiche con piatti tipici e vini locali accompagnati da musica dal vivo
Ore 20:00 MUVIS Sala Conferenze – Rassegna SAPORI diVINI – IL PESCE E IL VINO. Cena e Lezione sull’abbinamento cibo-vino condotta da Ennio Natale Cadamuro, relatore e miglior sommelier Fisar 2006, organizzata da FISAR Delegazione di Viterbo
Ore 21:30 Piazza Maggiore: spettacoli vari degli Artisti di strada
Ore 22:00 Piazza Maggiore: “NON PLUS ULTRA BAND”, spettacolo musicale revival
Ore 22:00 Piazza San Giovanni: Spettacolo musicale rock con i “DECRETO LEGGE”
Ore 22:00 MUVIS (Museo del Vino): spettacolo musicale con “La Banda”, rythm and blues revue, in collaborazione con l’associazione Banda Musicale di Castiglione in Teverina
Dalle ore 01:00 Piazza Maggiore: “Élite in Tour” – discomusic in piazza
Domenica 05 agosto
Ore 18:00 Rassegna diVin TeVerina: “incontro con LA PAZZAGLIA”, visita guidata alla cantina e degustazione condotta da un esperto Sommelier FISAR
Ore 20:00 Centro Storico e Borgo Medioevale: apertura delle taverne enogastronomiche con piatti tipici e vini locali accompagnati da musica dal vivo
Ore 20:00 MUVIS Sala Conferenze – Rassegna SAPORI diVINI – LA CUCINA DEL TERRITORIO E IL VINO. Cena e Lezione sull’abbinamento cibo-vino condotta da Antonio Mazzitelli, relatore Fisar di Enografia Italiana e Internazionale, organizzata da FISAR Delegazione di Viterbo
Ore 21:30 Piazza Maggiore: spettacoli vari degli Artisti di strada
Ore 22:00 Piazza Maggiore: spettacolo musicale con la band “SciROCKati”, spettacolo offerta dal Comitato SS Crocifisso 1969 – 1989 in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna delle Neve
Ore 22:00 Piazza San Giovanni: spettacolo musicale con la “SUMMER CRAZY BOYS BAND”
Ore 23:00 Piazza Maggiore: estrazione della “Lotteria Festa del Vino” a cura e beneficio del Comitato Festeggiamenti SS. Crocifisso 1969 – 1989
Ore 24:00 Piazza Maggiore: CERIMONIA DI CHIUSURA con brindisi accompagnato dalla FANFARA dei BERSAGLIERI in CONGEDO di VITERBO in collaborazione con l’associazione Banda Musicale di Castiglione in Teverina
Durante le giornate della manifestazione sarà possibile visitare il Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari.
Info & prenotazioni rassegna diVin Teverina:
info@prolococastiglione.it – www.festadelvinocastiglione.it
Tel. 0761-948301 – 3356079041 – 3397064679
e
Fisar Delegazione Autonoma di Viterbo
Tel.349 2339530
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