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Presentazione

Cari tutti,
ottobre è stato il mese del Congresso Nazionale ACP. Il gruppo organizzatore, anche quest’anno “allargato” (i gruppi ACP del Veneto) ha costruito l’evento con misura ed equilibrio e ha proposto contenuti interessanti e sollecitazioni cui riferirsi anche “oltre il Congresso”. Il video, molto bello, curato da G. Toffol, ci rammenta le belle giornate  trascorse a Treviso.
A ottobre è iniziato un nuovo mandato alla presidenza ACP e si è insediato il nuovo direttivo nazionale ACP.
Gli Appunti elencano anche eventi e iniziative altre, cui ACP in questo mese ha prestato particolare attenzione.

Buona lettura,

Federica Zanetto

Luna di Ottobre

 

LA LUNA E' CIO' CHE CI RENDE UMANI
Ciò che rende la nostra luna amabile, disse Gorgia di Leontini discusso teorico del relativismo, non è la sua pallida faccia, ma l’imperfezione che le donano i mari e gli anfiteatri che la segnano dolcemente. Ciò che ci rende umani è l’amore e l’imperfezione celata in ognuno di noi. Quindi anche il miscuglio, di recente citato, di autistici, psicopatici e aspergeriani.

Il lunatico

Venti dalla Camera

Il primo intervento concreto del mio nuovo lavoro alla Camera dei deputati è stata la risoluzione sull’obesità. Infatti dopo varie riunioni, molte discussioni e qualificate audizioni di esperti in materia, il 24/10/18 alle 16.15 la commissione affari sociali della Camera ha approvato all’unanimità la risoluzione unificata sul contrasto all’obesità  presentata dai deputati D’Arrando, Siani, Novelli con il parere positivo del governo rappresentato dal sottosegretario Bartolazzi.
Nella risoluzione si impegna il governo a:
1. promuovere l’adozione di un Piano nazionale per la prevenzione e la cura dell’obesità, anche con l’attuazione dell’Action Plan on Childhood Obesity 2014-2020 intervenendo nelle otto aree prioritarie in cui si articola quest’ultimo;
2. promuovere campagne di sensibilizzazione: attraverso specifici spot sui principali organi di stampa e di pubblicità progresso in televisione, volte a indicare i valori di una sana alimentazione;
3. intraprendere interventi urgenti e incisivi investendo nella prevenzione, anche con il coinvolgimento attivo di settori della società esterni al sistema sanitario, sia istituzionali che della società civile;
4. implementare gli interventi per identificare i soggetti in condizioni di rischio o con condizione clinica patologica in atto, da indirizzare verso un'adeguata presa in carico sistemica… [ Leggi tutto ]

 

Paolo Siani

Venti di ospedale

Forse non tutti sanno che...
“Due neonate morte per pertosse…”, “Nuova emergenza sanitaria, torna la pertosse…” Le notizie sono dell’agosto scorso e arrivano da Bergamo e Padova. Poi tanti altri casi, in tutta Italia. Forse come non se ne vedevano da un po’… Ma a vedere bene non è un fenomeno solo di casa nostra. A vedere bene anche nel resto dell’Europa i casi da qualche anno sono in aumento. L’ Annual Epidemiological Report for 2016 riporta 48.446 casi segnalati in tutta Europa, con un chiaro trend in aumento. E ciò nonostante una discreta copertura vaccinale. Allora, perché sta succedendo tutto questo? L’interpretazione degli esperti è duplice: da un lato l’aumentata capacità diagnostica (maggiore sorveglianza, miglioramento test diagnostici), dall’altro la comparsa sempre maggiore di casi oltre l’età infantile (soprattutto adolescenti ma anche adulti), spesso misdiagnosticati, nei quali la diagnosi talora non è semplice per la presenza frequente di sintomi lievi e meno specifici. Con conseguente contagio di neonati e piccoli lattanti che sono quelli che manifestano le forme più severe di malattia. E questo è probabilmente anche ascrivibile a una minore percentuale di vaccinati con dosi booster >12 anni di vita (necessarie per il naturale calo del potere immunogeno vaccinale nel tempo).



In Italia sembra che le cose vadano più o meno allo stesso modo. Per quello che riguarda la copertura vaccinale, per il 2017 si passa dal 95% di copertura a 24-36 mesi al 67% a 18 anni. I dati epidemiologici sull’andamento della malattia sono sovrapponibili a quelli europei.
Eppure, i rimedi ci sono e sono facilmente attuabili. Basterebbe ad esempio con l’iniziare a seguire le raccomandazioni del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale PNPV 2017-2019 riguardo le vaccinazioni negli adolescenti, adulti e categorie a rischio. Ma anche promuovere fortemente l’utilizzo di strategie meno note. Come ad esempio quella di raccomandare la somministrazione del vaccino acellulare per adulto combinato (dTpa) a tutte le gravide, indipendentemente dallo stato vaccinale o dall’aver contratto la patologia in età infantile, preferibilmente tra la 27a e 37a settimana di gestazione. Ciò consente il passaggio di anticorpi protettivi attraverso la placenta al feto e conseguentemente di coprire il neonato e il lattante dall’infezione. Questa strategia, già proposta dai CDCP nel 2012, è raccomandata nell’attuale Piano Nazionale Vaccinale. La seconda strategia è la cosiddetta “Cocoon Strategy”, che prevede l’immunizzazione dei familiari del neonato così da proteggerlo indirettamente dal contagio. È una sorta di “protezione distanza” che consente ai familiari di far visita al nuovo arrivato senza temere il contagio di questa malattia temibile per il neonato.
Sono certo che tutti noi siamo a conoscenza di queste informazioni, ma forse ribadirle è comunque un bene, per addetti ai lavori e non.

Bibliografia

  1. European Centre for Disease Prevention and Control. Pertussis. In: ECDC. Annual epidemiological report for 2016. Stockholm: ECDC; 2018.
  2. Vaccinazioni dell'età pediatrica e dell'adolescente – Coperture vaccinali – Ministero della Saluta (http://www.salute.gov.it).
  3. Centers for Disease Control and Prevention. Updated recommendations for use of tetanus toxoid, reduced diphtheria toxoid, and acellular pertussis vaccine (Tdap) in pregnant women--Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP), 2012. MMWR. 2013;62(7):131–135.
  4. American Academy of Pediatrics. Pertussis (Whooping Cough). In: Kimberlin DW, Brady MT, Jackson MA, Long SS, eds. Red Book: 2018 Report of the Committee on Infectious Diseases. 31st ed. Itasca, IL: American Academy of Pediatrics; 2018:620-634.

Daniele De Brasi

 In questo numero:



 ACP
     :: Rinnovo cariche elettive
     :: Bilancio
     :: Riunione del direttivo nazionale e rinnovo incarichi
     :: Quaderni acp e le Pagine elettroniche
     :: 30° Congresso nazionale ACP, 18-20 ottobre 2018, Treviso

 In viaggio con le segreterie ACP
 

 ACP in progress...

 
:: Rinnovo cariche elettive
Hanno votato 262 iscritti, di cui 200 online (1 scheda nulla). Sono stati eletti: la presidente Federica Zanetto (2° mandato) e i consiglieri Stefania Manetti (pediatra di famiglia), Anna Pedrotti (neonatologa), Paolo Moretti (pediatra di famiglia), Sergio Speciale (pediatra di famiglia). Restano in carica: Martina Fornaro (pediatra ospedaliera), Italo Marinelli (pediatra ospedaliero), Patrizia Elli (pediatra di famiglia), Alberto Ferrando (pediatra di famiglia).
A Presidente e consiglieri l’augurio di tre anni di proficuo lavoro.


:: Bilancio
Il bilancio consuntivo, presentato dal tesoriere e sottoposto al revisore dei conti, è stato votato e approvato in aula e può essere consultato da tutti i soci nell’area riserva del portale dell’ACP.

:: Riunione del direttivo nazionale e rinnovo incarichi
Il 27 ottobre si è riunito il direttivo nazionale, presenti i consiglieri uscenti e i neoeletti per il passaggio di consegne. Confermate le nomine del direttore di Quaderni acp e Quaderni online (Michele Gangemi), del direttore editoriale (Giancarlo Biasini), della curatrice di Appunti di Viaggio (M.F. Siracusano). Sono stati ratificati i referenti regionali. I gruppi locali devono segnalare eventuali modifiche nelle cariche locali. Confermati i responsabili dei gruppi di lavoro. Nominata Elena Uga come nuovo referente del gruppo di lavoro “Pediatri per un mondo possibile”, incarico che Giacomo Toffol lascia dopo molti anni, per naturale avvicendamento, pur restando attivo all’interno del gruppo di lavoro. A Giacomo un grande ringraziamento da parte della Presidente, del direttivo e di tutta l’ACP, per avere individuato, promosso e sostenuto le tematiche e il ruolo dei pediatri in un mondo possibile, anticipando i tempi; per avere collaborato, insieme con il suo gruppo, con un articolo mensile su questa newsletter, sulla rivista cartacea e online, per avere portato avanti iniziative locali e nazionali, per avere pubblicato, in collaborazione, due libri e portato avanti una ricerca nazionale dei cui risultati diamo conto in questo numero.

:: Quaderni acp e le Pagine elettroniche
Di seguito le slide presentate Michele Gangemi, direttore di Quaderni ACP


:: 30° Congresso nazionale ACP, 18-20 ottobre, Treviso
Ricordando il 30° Congresso Nazionale ACP, 18-20 ottobre, Treviso

 In viaggio con le segreterie ACP


:: Studio Persuaded

Il 25 e 26 ottobre si è svolto a Roma, presso l’ Istituto Superiore di Sanità, il workshop conclusivo dello studio Persuaded. iniziato nel 2015 con la collaborazione di numerosi pediatri ACP. Lo studio aveva l’obiettivo di effettuare un biomonitoraggio di ftalati e Bisfenolo A (BPA) nei bambini italiani e valutare l’associazione di questi contaminanti, noti interferenti endocrini, con l’obesità e la pubertà precoce. In attesa di pubblicazioni più esaustive, presentiamo qui alcuni importanti risultati dello studio di biomonitoraggio, che prevedeva una valutazione del livello di ftalati e BPA nelle urine di un elevato numero di coppie madre-bambino, e un confronto di questi valori con i dati emersi da un questionario teso a indagare gli stili di vita, la dieta e le modalità di confezionamento e conservazione dei cibi delle coppie in studio.
Ftalati (DEHP) e Bisfenolo A (BPA) sono composti utilizzati come plasticizzanti in numerosi prodotti di uso quotidiano (contenitori per alimenti, giocattoli, cosmetici, carta termica, etc); sono sostanze non persistenti ma molto diffuse nell’ambiente. Sono ampiamente impiegati nell’imballaggio e nell’impacchettamento degli alimenti e dei liquidi, e non essendo legati chimicamente al polimero in cui sono contenuti, possono essere rilasciati negli alimenti o nei liquidi con cui sono a contatto. Sono interferenti endocrini e obesogeni con effetti sul sistema riproduttivo, sul neurosviluppo, sul sistema immunitario e sul metabolismo lipidico e degli ormoni tiroidei.
Lo studio ha analizzato le urine di 900 coppie madre-bambino, equamente distribuite fra Nord, Centro e Sud Italia, fra aree rurali ed urbane, in relazione al sesso del bambino (maschio e femmina) e all’età, suddivisa in tre fasce (4-6, 7-10 e 11-14 anni)… [ Leggi tutto ]

Giacomo Toffol

 
:: NITAG National Immunization Technical Advisory Group
Istituzione di un Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni.
Richiesta designazione su mandato del Ministro della Salute, la Direzione Generale sta procedendo alla ricostituzione del NITAG e ha chiesto anche ad ACP il nominativo di un esperto di malattie infettive prevenibili da vaccinazione, autorevole a rappresentare il parere di competenza di ACP, nei lavori del Gruppo in oggetto. E’ pervenuta nei giorni scorsi dal Ministero la richiesta allegata.
Rosario Cavallo rappresenterà ACP nel Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni.

Federica Zanetto 


:: Petizione Quota100 per gli asili nido. Un posto per ogni bimba/o ogni bimba/o al suo posto
 
Un posto al nido, micronido, sezioni primavera, servizi integrativi per ogni bambino e bambina
“Sono Costanza, ho 6 mesi, sono nata a Palermo e vivo nel quartiere Zen di Palermo. Non andrò all’asilo nido perché non c’è il posto, solo 4 su 100 bambini qui hanno il posto all’asilo e poi la mia mamma non lavora e dunque può tenermi lei. O forse, non lavora perché deve tenermi lei.”
“Sono Andrea, ho 9 mesi, sono nato a Torino, e vado all’asilo da quando sono nato. A Torino 30 bambini su 100 hanno il posto all’asilo nido.”
“Ma a che serve l’asilo nido? Serve a mamma e papà? No, serve a noi. E a voi. Per un Paese migliore.”
Chiediamo con questa petizione un diritto fondamentale per tutti i bambini e le bambine d’Italia: una “Quota 100 sui posti al nido”, cioè un posto all’asilo per ogni bimbo e per ogni bimba italiana.
Nella passata legislatura si è varata una legge importantissima per l’istituzione dei servizi integrati per l’infanzia da zero a sei anni con cui il sistema non afferisce più nel welfare come servizio al cittadino, ma ricade all’interno dell’effettivo percorso scolastico, divenendo dunque il primo tassello del percorso educativo della persona e con cui si sono stanziate prime risorse.  [ Leggi tutto ]
ACP ha firmato questa petizione.
 

:: Comunicato Indipendenza delle società scientifiche italiane: Difendiamo la libertà del dibattito scientifico dall’influenza dell’industria del tabacco [ leggi il comunicato ]
L’ACP ha sottoscritto il comunicato. L’argomento è stato affrontato anche su Quaderni acp con L’articolodelmese a cura di Costantino Panza: "Sigarette elettroniche e adolescenti: un legame pericoloso".

 
:: Nati per la Musica
Vorrei riferirvi sui progressi di NpM riprendendo quanto presentato da Raffaella Schirò a Firenze l’8 settembre, nell’annuale incontro del coordinamento nazionale con i referenti regionali di NpM. E’ un incontro che avviene annualmente e che vede partecipanti da ormai tutte le regioni d’Italia. “La musica non privilegio di pochi ma patrimonio di tutti” recita il nostro slogan, e in effetti ci preme sottolineare come il programma a cui ci dedichiamo sia finalizzato, così come NpL, anche ad affrontare il problema delle disuguaglianze. In allegato la relazione di Raffaella e per ricordo la foto finale dell’incontro (scattata per errore in formato non proprio ideale). Attenzione all’ultima slide: NpM è arrivato in Uruguay! Un caro saluto, specie ai nuovi componenti del direttivo, anche a nome di tutto il coordinamento nazionale NpM.
Stefano Gorini
 
:: Carta dei Diritti dei figli nella separazione dei genitori
Nasce in Italia la “Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori”. A presentarla, il 2 ottobre a Roma, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano. Dieci punti fermi che individuano altrettanti diritti di bambini e ragazzi alle prese con un percorso che parte dalla decisione dei genitori di separarsi.

 TABIANO XXVII

Proseguiamo con la pubblicazione delle presentazioni del congresso di Tabiano 2018.

:: La seconda lingua (G. Tamburlini)

 A colpo d'occhio!

Condividiamo un nuovo quesito clinico nella rubrica "A COLPO D'OCCHIO!"
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La redazione


 Quanto ne sappiamo
sulla vitamina D?

Costantino Panza, pediatra
 
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Conosciamo Andrea Satta, pediatra che vive e lavora a Valmontone, nella periferia romana. È anche un musicista, uno scrittore. Ha una band musicale, la “Tetes de Bois”. È un amante della bicicletta. Ha raccontato a Quaderni acp (Quaderni acp 2011;4:168-9) la sua esperienza che si ripete ogni mese nel suo ambulatorio: mamme di diversa nazionalità raccontano ai bambini le favole con le quali si addormentavano da piccole. Ecco la sua “nota” per questo numero di Appunti. (La vignetta è di Staino)

Pise & Pata sono due bambini che si fanno domande che i grandi immaginano, ma non intercettano quasi mai … succede sotto le coperte? giocando? a scuola? in gita? quando stanno davanti alla TV?

Tutti Pise Pata sono tratti da spunti di ragionamenti di bambini realmente ascoltati e riportati con autenticità …



- Pise, ma perché c'è il vento?
- Ehm, fammi pensare, Pata … forse perché la terra gira e sposta l'aria?
- Mamma dice perché apriamo la finestra di cucina e quella che dà sulle scale.
- Quella si chiama corrente.
- Ma la corrente non è quella che illumina la casa?
- E anche quella dell'acqua del rubinetto, Pise.
- Mamma dice che l'acqua del rubinetto viene dai fiumi e i fiumi vengono dalle montagne e le montagne sono piene di neve e la neve viene dal cielo e nel cielo ci son le nuvole e le nuvole sono piene di acqua e quell'acqua vien dal mare e nel mare ci finiscono i fiumi.
- E le nuvole si scontrano perché c'è il vento.
- E il vento chi lo spinge?
- Forse gli elefanti che corrono tutti insieme?
- Forse le balene che fanno i salti?
- Forse i ciccioni che giocano a pallone?
- Forse gli angeli che si sbuffano l'aria uno contro l'altro?
- Mamma dice che è tutto collegato.
- Cioè?
- Che se un orso polare ha un colpo di tosse, una farfalla della foresta tropicale perde l'equilibrio.
- ??
- Come vorrei essere il vento...
- E allora corriamo?

Appunti di viaggio N.9/2018
A cura di: M. Francesca Siracusano e Federica Zanetto 
con la collaborazione di:

:: Paolo Siani e il gruppo Ospedale ACP
:: Lucilla Vazza
:: Direttivo ACP
Editing e impaginazione: Gianni Piras

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