Senza adagiarsi sul rassicurante successo di Perfetti sconosciuti, Paolo Genovese con THE PLACE cambia direzione e punta più in alto.
«The Place è un film da vedere perché costringe a sconfinare dai percorsi più usurati del cinema italiano congegnando una storia e una chiave narrativa avvincenti (...). Il regista romano (...) non ha paura di proporre un'esperienza di non scontato gradimento, considerato che il film procede in bilico su una suspense irrazionale, ipnotica, scabrosa e in ogni caso disturbante (...). Un campionario di personaggi che non esitano a mostrare di quanto odio, solitudine, contorsioni mentali e paure estenuanti si nutra la nostra condizione di esseri sociali.»
(Valerio Caprara, 'Il Mattino', 9 novembre 2017)