Carissimi,
oggi, con l'avvio della XVIII legislatura, si conclude la mia esperienza alla Camera dei Deputati. Sono stati cinque anni che non dimenticherò, il periodo più intenso che ho vissuto finora, tanto per le cose imparate e portate a termine, quanto per le difficoltà e le cose non riuscite come avremmo voluto. Il tempo più entusiasmante, per le esperienze fatte e le persone conosciute. Cinque anni che per me sono valsi quindici in termini di maturazione. E' stato un onore avere l'opportunità di fare la mia parte in una delle massime istituzioni della nostra Repubblica. Un onore per cui non ringrazierò mai abbastanza. Nelle istituzioni si entra con umiltà e rispetto, due valori che ho sempre tenuto come stella polare, tanto più in questi anni. Grazie a chi me li ha insegnati.
E un grazie va naturalmente anche a tutti voi che mi avete sostenuto e seguito in questi anni. Non ho mai avuto la sensazione di essere da sola, neanche nei momenti più complicati e seri. Sinceramente non credo che il futuro si potrà costruire senza il recupero serio di passioni civili e competenze, così come non credo proprio che la rete e i social possano sostituire il confronto, il ragionamento e la necessità di una comunità che lotti insieme per cambiare ciò che non va. Io sarò sempre al fianco di chi, con generosità e buon senso, vuole migliorare la realtà che lo circonda. Da domani, nei confronti del territorio e del partito in cui credo, il Partito Democratico, il mio impegno non cambierà di certo.
Sto riflettendo in questi giorni se mantenere attiva la newsletter e gli altri strumenti di comunicazione che ho usato finora, come il sito e la pagina Facebook, incentrandoli principalmente sulle opportunità (bandi e progetti) che si possono cogliere per far crescere il territorio. Mi piacerebbe però sapere cosa ne pensate voi: potrebbe farvi piacere continuare a ricevere una mail al mese da parte mia come quelle che avete ricevuto finora? Vi ringrazio per il riscontro che mi darete.
Arrivederci a presto e buone cose a tutti voi.
Giulia Narduolo
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