Donne dell’Antico Testamento-altare della chiesa di S. Maria Immacolata delle Grazie
sabato 7 aprile 2018 ore 17,30
Bergamo,Centro Culturale delle Grazie
Sala delle carte, viale Papa Giovanni XXIII, 13
ll libro dei Giudici: dalla salvezza alla rovina
conferenza introduttiva di
Patrizio Rota Scalabrini
Al termine dell’incontro si potrà prendere parte a una visita guidata
nella Chiesa della Grazie, il cui altare maggiore ha alla base, nel paliotto, un fregio bronzeo raffigurante le eroine dell'Antico Testamento.
Introduzione e commento di P. Rota Scalabrini (Scuola della Parola, Diocesi di Bg, 2009)
Le generazioni passano. Anche quella di Giosuè, quella della conquista della terra, è ormai tramontata, cedendo il posto ad una generazione sempre più lontana dai grandi eventi fondatori, che corre il rischio di smarrire la fede e di lasciarsi religiosamente assimilare dalla cultura del luogo, dal mondo di Canaan. È l’epoca dei ‘Giudici’... LEGGI TUTTO
La chiesa di S. Maria Immacolata delle Grazie, sita in Porta Nuova nel centro di Bergamo, fu edificata a partire dal 1857 sul sito dell'antica chiesa delle Grazie fondata da S. Bernardino da Siena ed edificata su un terreno donato nel 1422 dal nobile Pietro Ondei di Alzano.
Per sottolineare la connessione fra la Madre del Salvatore e la storia salvifica che si rispecchia nel testo della Bibbia, l'altare maggiore, sovrastato dalla statua dell'Immacolata, presenta alla base nel paliotto un fregio bronzeo raffigurante le eroine dell'Antico Testamento... LEGGI TUTTO
RASSEGNA STAMPA
articolo di Giulio Brotti su L'Eco di Bergamo del 31.03.2018 cliccare sull'immagine per scaricare il pdf
Acsa e Otnièl stanno di fronte a Caleb e chiedono una fonte d'acqua per la loro terra asciutta(Gdc 1,11-15)
Byzantine Smyrna Octateuch, XII-XIII sec.
Tutta la sezione compresa tra il libro di Giosuè e i due libri dei Re è una grande riflessione, in forma narrativa sui limiti del potere. Posto subito dopo il libro di Giosuè, in cui la conquista della terra di Canaan viene presentata come un'epopea unitaria e trionfale, il libro dei Giudici appare come una storia formata da tante microstorie, tenute assieme dalle imprese di dodici protagonisti principali (tra cui una donna, Debora), espressione più del folklore popolare che della realtà storica. […]
La narrazione è caratterizzata dalla ripetizione di uno schema ciclico scandito in quattro momenti: l'infedeltà del popolo; la punizione divina sotto forma di oppressione da parte delle nazioni straniere; il pentimento del popolo; l'assicurazione divina di una nuova guida.
Leggere la Bibbia in 100 passi, di P. Stefani e L. Zappella, S. Paolo, 2015, p.178 (cap. XI: "L'esercizio del potere e la giustizia sociale").
Tutti gli appuntamenti sono a partecipazione libera e gratuita
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Effettobibbia promuove la conoscenza della Bibbia tra le donne e gli uomini del nostro tempo, siano o non siano mossi da convinzioni religiose. La Bibbia, infatti, oltre che fondamento dell’ebraismo e cristianesimo e riferimento imprescindibile per l’islam, è una delle componenti essenziali delle cultura occidentale, sul piano letterario, artistico, simbolico, linguistico, politico e giuridico. Costituitosi all’inizio del 2006, il Comitato per la cultura biblica è espressione di una variegata aggregazione di centri culturali (Centro Culturale delle Grazie, Centro Culturale Protestante, Fondazione Serughetti La Porta), istituti museali (Museo Bernareggi), organismi diocesani (Ufficio per l’Apostolato biblico della Diocesi di Bergamo) e dell’associazionismo (ACLI, Gruppi di lettura continua della Parola di Dio).