Consistenza è la parola chiave che guiderà il meeting Prioritalia, del prossimo 8 giugno, e le future iniziative.
“Consistency” è la sesta lezione con cui Calvino voleva concludere le sue “Lezioni Americane” e che mai scrisse. Consistenza avrebbe seguito Leggerezza, Rapidità, Esattezza, Visibilità e Molteplicità. Concetti che con facilità riconosciamo nel nostro tempo, quel “next millenium” a cui Calvino guardava. “Consistenza” avrebbe dovuto dare solidità a quell’impianto, e, proprio per il suo spazio conclusivo, compimento.
Il suo significato emerge in maniera più chiara se guardiamo al suo contrario, l’inconsistenza: pericolo che si annida nelle iniziative che si nutrono di pura narrazione, troppo spesso protagonista di come è stata affrontata e percepita l’innovazione in questi anni. E' invece importante accelerare una disseminazione dell’innovazione a favore della collettività, per dimostrare che l’innovazione può essere sostenibile e non solo disruptive, concreta e non solo virtuale, sociale e non solo tecnologica.
Il meeting dell’8 giugno “Costruire un patto generazionale nell’economia dell’innovazione e delle competenze” muove dall’idea che la demografia è la base su cui costruire gli scenari dei possibili futuri e dal valore da riconoscere alle competenze.
Prioritalia affronterà questi temi in tre tavoli di lavoro attivando un confronto collaborativo tra generazioni, tra centro e periferia nella geografia e nelle organizzazioni, per catalizzare idee, progetti e proposte di rigenerazione civica. Nel percorso verso il meeting verrà anche effettuata un’indagine per indagare i bisogni emergenti e individuare soluzioni adeguate.
Prioritalia è pronta a dare tutto il supporto concreto ai lavori di elaborazione del meeting e continuerà ad impegnarsi per dare consistenza alle proposte che emergeranno verso uno sviluppo sostenibile. Obiettivo che, anche grazie alla seconda edizione del Festival ASviS e all'imminente evento sulla Bioeconomia, farà da bussola dei prossimi mesi.
Buona lettura!
Marcella Mallen
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