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viaggi ⋆ lifestyle ⋆ cose belle


Ciao amici!
Come state?
Lo scorso mese non sono passata a bussare alla vostra casella di posta, lo so.
Avevo molto da dire, tante emozioni da far uscire, ma penso sia stato meglio mettere in quarantena anche loro.
Le emozioni dicono tutto anche stando in silenzio. 
Questo mese torno in punta di piedi. Lascio ancora tutto sospeso per un po' e mi riaffaccio alla vita lentamente.

Diamo il benvenuto a maggio con le parole di Laura Imai Messina nel suo libro sul Wa giapponese. Il concetto si riferisce ad un contesto leggermente diverso, più legato al raggiungimento di un obiettivo personale, ma in fondo oggi siamo qui anche noi, insieme, sospesi nell'attesa e nel pazientare perchè nonostante tutto...

 
#tuttoscorre

Cos'è successo ad aprile

Qui ci sarebbe stato scritto vi parlo del nostro secondo viaggio alle Hawaii invece non posso dire che siano successe chissà quali avventure questo mese. Potrei raccontarvi del tour in cucina, del picnic in terrazza, dell'escursione nelle profondità della cantina e della più emozionante uscita a gettare la spazzatura. Ah già, uscita non si può dire... 😄

A parte gli scherzi, condivido però con voi cosa porterò con me da questi #piudicinquanta giorni di quarantena: due cose pure e semplici ma che vanno all'essenziale.
  1. l'importanza del fare: siamo mente e corpo. Se uno dei due non ce la fa, punta sull'altro. E così ho fatto, nel vero senso della parola. Mi sono buttata sul lavoro, sullo yoga, sui workout, sulle pulizie, sul riordino, sulle attività manuali. Anche quando non ne avevo voglia - ovvero sempre - anche quando sarei stata lì per ore a piangere sul divano. E alla fine stavo comunque un po' meglio.
     
  2. l'utilità di stimolare la creatività: se il fare metteva essenzialmente in moto il corpo, la creatività curava la mente. L'immaginazione e i sogni sono gli unici che avevano ancora l'autorizzazione ad uscire senza autocertificazione. La creatività mi ha aiutato a non dimenticarlo e a rafforzarli. Ne è nato un articolo sui libri creativi che ho adorato!

10 (+1) libri creativi che ho adorato 

Vai all'articolo

Sogni nel taccuino

In realtà c'è stato abbastanza movimento per quanto riguarda la mia produzione di articoli sui viaggi negli ultimi mesi ma, dato il periodo e l'incertezza in questo settore, credo che sia più giusto fare uno switch temporaneo di categoria e farli confluire tutti nella sezione sogni. Vi lascio comunque tutti gli appunti e link di riferimento. Segnateli e teneteli lì per quando si potrà di nuovo tornare a viaggiare. 
- Con Pasta Pizza Scones ho collaborato insieme alla community delle Travelbloggeritaliane con ben due contributi: uno per l'articolo sugli hotel da sogno in Italia - e in questo caso forse, un pensierino a medio termine lo si può fare, io vi porto in Sicilia - e un altro per gli hotel da sogno nel mondo, dove mi trovate a Barbados e in Polinesia.

- Su Rolling Pandas ho raccontato del nostro viaggio a Zanzibar, di cui, se volete approfondire, trovate tanti articoli sul blog.


- Per Eli Loves Travelling ho contribuito ad un articolo sulle isole greche con la splendida ma poco conosciuta Limnos.

Le anticipazioni di maggio

 
- Qui ci sarebbe stato scritto "parto per il #nepalinsolitaria" invece rimane solo #insolitaria. Quello che sarebbe probablimente stato il mio viaggio dell'anno è rimandato a data da destinarsi.

- Sul mio profilo Instagram ho creato #purejoytips, una sezione in cui parlerò di visual design ovvero grafica, fotografia, video/foto editing, blogging, web design e contenuti. In pratica tutto quello che riguarda la mia vita e il mio lavoro in ambito digitale. E poi #purejoymag, progetto abbozzato l'anno scorso ma che voglio riprendere con un'identità decisamente più marcata. Ne parlerò meglio direttamente sul social!

- Per il blog invece sto preparando un articolo dedicato ad una artista ed amica speciale. Appassionati d'arte e di cose belle, non perdetevelo!
Ed eccoci anche oggi ai saluti finali. Restiamo aggrappati alle nostre certezze, anche se poche. Perchè in fondo, è bello sapere che possono bastare per continuare a resistere.

Se vi va rispondetemi a questa mail per raccontarmi di voi, di come state, darmi una feedback sulla newsletter o semplicemente per un saluto!

Vi abbraccio.
Un po' più forte
questa volta.



Chloe
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