Copy
Potete inoltrare questa newsletter a chi volete, anche al di fuori di Studio Progetto. Qui il link per iscrivervi e nel fondo quello per disiscrivervi. Non è una comunicazione formale, non siete obbligati a leggerla, non ci troverete istruzioni operative. È solo il mio modo di starvi vicino. 

Cooperativa Studio Progetto

Comunicazione dal Presidente

Aggiornamenti, notizie, commenti sull’emergenza

È Il 30 di Aprile dell’anno 2020
sono le 21.07

All'inizio degli Anni '80 del 1800, lo stato dell'Illinois varò una legge che prevedeva l'entrata in vigore della cosiddetta giornata corta: l'orario lavorativo non avrebbe dovuto superare le otto ore giornaliere.
Per molti anni la legge non fu rispettata e il primo di maggio del 1866 i lavoratori insorsero a Chicago: la polizia sparò sui manifestanti e due persone morirono. I tumulti in città continuarono fino a culminare, qualche giorno più tardi, in un attentato esplosivo durante una nuova manifestazione, in Haymaket Square. Altre otto persone persero la vita.
Vent'anni dopo, nel 1886, la Federazione dei lavoratori organizzò uno sciopero che coinvolse quattrocentomila operai in dodicimila fabbriche degli Stati Uniti e nei giorni successivi gli scioperi proseguirono: nelle principali città industriali americane la tensione crebbe, tanto che ci furono altri scontri e ancora morti.
Nel 1890 la Seconda Internazionale socialista decise di promuovere in tutto il mondo la festa dei lavoratori, il primo di maggio.

In Italia, il primo maggio del 1947 duemila contadini manifestarono contro il latifondismo a Portella della Ginestra, un paesino in provincia di Palermo, ma la banda del mafioso Salvatore Giuliano sparò sulla folla, commettendo un eccidio. 

Gli eventi storici alle origini della festa dei lavoratori ci raccontano con quanta fatica l'essere umano, nel corso dei secoli, abbia tentato di elevare il significato del lavoro nel nostro contesto sociale e di smarcarlo da dinamiche di oppressione e sfruttamento.
Non mi compete sviscerare una disamina sulla bontà o meno della scelta del lavoro come caposaldo dell'ingranaggio economico (magari in un universo parallelo esiste un'opzione migliore), ma vorrei raccogliere alcuni spunti positivi, di cui spesso non ci accorgiamo e che garantiscono significato alle nostre vite professionali e civili.

Il lavoro è costruzione di identità: è capacità, qualunque sia la mansione, di sviluppare una complessa attività relazionale e di assumere la responsabilità di un ruolo sociale (ad ogni livello: anche chi si dedica a compiti esecutivi ha importanza strategica, anche se a volte gli viene negata, ma in una filiera ogni fase conserva la sua unicità).
Il lavoro è strutturazione del tempo, apprendimento di regole di comunicazione, analisi della nostra percezione della realtà. È un'occasione di confrontarci con i nostri vissuti emotivi, di esprimere la nostra complessità nel rispetto dei nostri simili. È opportunità di sfidarci nel raggiungimento di nuovi obiettivi, occasione di dare forma a quella spinta realizzativa che sentiamo dentro, possibilità di raccogliere gratificazioni. 

Ben oltre al (fondamentale) apprendimento di specifiche abilità tecnico-pratiche, il lavoro è affinamento delle nostre specificità di individui, è strumento di crescita umana, di evoluzione interiore.

Molti anni fa, allo scrittore Rigoni Stern, nostro conterraneo, fu chiesto di rispondere ad una domanda sul senso della vita. La replica fu tanto secca quanto definitiva. 
«Il senso? Una catasta di legna ben fatta, un lavoro ben riuscito.»

Buon primo maggio, lavoratori. 

I SERVIZI DI STUDIO PROGETTO


L'ultimo decreto ministeriale si sta rivelando molto confuso, ma ci sono alcune novità positive a livello regionale/provinciale che impattano sui nostri servizi. Provo a riassumerle, divise per area di intervento:
  • Area Sanità: riapertura graduale dell'ambulatorio Al Maglio;
  • Area inserimento lavorativo: riapertura graduale delle pulizie in tutte le aziende. È ragionevole stimare che entro metà maggio ritorneremo a regime;
  • Area infanzia minori e giovani: possibile conversione di parte del servizio di assistenza scolastica;
  • Centri diurni per la salute mentale e disabilità: in salute mentale possibile apertura dei centri ad accessi contingentati e scaglionati già dal 4 di maggio, in disabilità ancora centro chiuso, ma con fervente attività a distanza, servizi domiciliari e alcuni accessi singoli in struttura;
  • Amministrazione e direzione: dalla prossima settimana si proverà a programmare un rientro contingentato e scaglionato alternando smart working e lavoro in sede.
FASE 2: ci aspettavamo tutti qualcosa di più preciso, organizzato e specifico, dalla nostra classe dirigente (non mi piace criticare chi deve prendere decisioni importanti, ma confesso un pò di malumore in proposito: se volete approfondire il tema qui c'è un articolo intelligente di Luca Sofri). I prossimi mesi saranno gincane di decreti, zone gialle, arancio e grigie da comprendere, soluzioni da inventare. Non stanchiamoci di essere creativi, dobbiamo contare sulle nostre risorse.

SICUREZZA: è stata sempre una priorità, da qui in avanti, con l'aumento dei rientri, lo sarà sempre di più. Come sapete su questo tema per Studio Progetto lavora personale esperto, competente e professionale, dunque mi sento di garantire massima scrupolosità. Vi fossero dubbi o chiarimenti contattate gli uffici dedicati (responsabile servizio prevenzione e responsabile sicurezza dei lavorati) e avrete risposte esaustive.

SUGGERIMENTI PER LA QUARANTENA

(Lo so, di stare a casa non ne potete più, ma tant'è. Qui c'è qualche contributo alla resilienza).


Se gli spunti qui sotto non vi bastano potete controllare quelli delle scorse puntate

  • UN CONSIGLIO PER TUTTI, DA PARTE DI TUTTI: il nostro file condiviso raccoglie suggerimenti di aziende della provincia che consegnano a domicilio cibo, ortofrutta, vino, formaggio, salumi, pesce, carne. L'accesso è libero e i suggerimenti sono graditissimi. (GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE HANNO CONTRIBUITO!);
  • TALENTI IN CASA_PARTE PRIMA: il nostro collega Diego Reghellin è, come sapete, un talentuoso dell'Ukulele. Se qualcuno di voi non ha ancora scelto la sua piccola impresa personale da realizzare durante la quarantena (tranquilli, staremo parecchio a casa anche in fase 2), perchè non imparare a suonare un nuovo strumento? Potreste acquistarlo in questo negozio on-line, in cui peraltro Diego ci ha acordato uno sconto del 10% (basta inserire il codice: STUDIOPROGETTO durante la procedura di acquisto). E poi potreste seguire un pò di lezioni e di tutorial per le prime canzoni direttamente sul canale youtube di Diego
  • TALENTI IN CASA_PARTE SECONDA: la pagina Istagram sapori.vicini, in collaborazione con il nostro Progetto Giovani di Cornedo, raccoglie proposte di ricette con specialità gastronomiche locali. Potete anche condividere le vostre creazioni!
  • TANTA VOGLIA DI VERDE! Il sito bakker offre decine di spunti per arredare giardini, balconi e davanzali: ci sono gli orti da casa, i vasi da interni e consigli sulla cura e potatura delle piante. I prodotti sono spediti a casa in 3/4 giorni lavorativi;
  • STO SPENDENDO LO STIPENDIO IN LIBRI! Non vi piace comperare sempre nuovi libri e avete finito le riserve? Qui c'è qualcosa che fa per voi: kindle unlimited è il servizio di e-reading di Amazon, che al momento è in promozione con due mesi gratuiti. Una volta registrati potete accedere a centinaia di titoli, da leggere su un iPad oppure anche sul PC (ci sono programmi ad-hoc per gestire la luiminosità, trovate tutto nel link);
  • Il LOCKDOWN DEI PIU' PICCOLI: questo articolo del Sole24ore riassume un pò di consigli per alleggerire la quarantena dei bambini: è semplice e molte cose sono risapute, ma fa bene riperterle. Qui invece trovate un articolo di una rivista inglese di pedagogia (in inglese, così fate esercizio!) che approfondisce i metodi per far felici i figli senza Netflix. Se volete approfondire ancora, questo contributo spiega alcune difficoltà nella gestione dei minori in quarantena; 
  • ANCORA PER I PIU' PICCOLI: il sito di Save The Children propone un po' di attività creative da svolgere in casa. L'associazione la Kasa dei Libri regala un kit del gioco scaricabile qui, per far divertire assieme grandi e bambini. Ancora: la Città del sole, il famoso negozio di giocattoli educativi e sostenibili, ha uno store on-line da cui potete scegliere fra proposte di alta qualità;
  • IL VENETO INQUINATO. Chiara D'Ambros è una nostra (quasi) concittadina, originaria di Recoaro, da anni vive e lavora a Roma, dove collabora con la Rai. Il suo ultimo lavoro è ascoltabile su TreSoldi, una trasmissione su Radio3 che potete ascoltare in poadcast. Si tratta di documentari audio (sono avvincenti più dei video), che indagano temi di attualità con una spiccata sensibilità ambientale. Chiara parla spesso di Veneto e in particolare della nostra provincia, come in questo pezzo su Pfas che ci riguarda da vicino;
  • JOVANOTTI IN BICICLETTA. Il famoso cantautore è il protagonista di un docutrip in 16 brevi puntate  (15 minuti l'una), che raccolgono il resconto del suo viaggio su due ruote fra Argentina e Cile di qualche mese fa. I video sono divertenti e si impara ogni volta una cosa nuova.
  • SERVE UNA NUOVA RICETTA? La cucina italiana è un sito di e-learning dedicato al cibo, che propone video-lezioni registrate da famosi chef. È tutto fatto molto bene e i contenuti sono di alta qualità. Il servizio è a pagamento, ma se inserite il codice promozionale CORSILCI4YOU accederete ad una promozione che garantisce 3 mesi gratuiti.
In molti mi avete scritto con nuove proposte: grazie, continuate a farlo! Se questa rubrica è così nutrita è merito del vostro contributo. 
Se avete altre idee condividetele, ne abbiamo tutti bisogno! Rispondete a questa newsletter o inviatemele via wtsup.

Ci sentiamo presto. 

Se vi capita un momento difficile, fate un esperimento, a proposito di bambini. 
Cercate le foto di quando avevate 5, 7,14 anni. Chiamate a raccolta tutta la famiglia e guardatele con loro.
Ricordate le storie di quei tempi e raccontatele a chi vi vuole bene.
Sorridete pensando alle paure vinte, alle sfide superate, alle convinzioni di tanti anni fa che ora hanno cambiato forma.
Assaporate il significato del tempo che è trascorso, mentre voi diventavate adulti, più forti, più simili alla vostra vera natura.
Un senso c'è sempre: a volte fatichiamo a comprenderlo, ma noi rimaniamo i protagonisti di un storia unica e irripetibile.
È la nostra scintilla di eternità.

Alla settimana prossima. 
 

Andrea

VUOI LEGGERE LE SCORSE NEWSLETTER INVIATE? CLICCA QUESTO LINK

NON SEI NELLA LISTA DI INVIO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER CLICCANDO QUI

PER NON RICEVERE ALTRE COMUNICAZIONI VAI AL LINK DISISCRIZIONE

 
Copyright © 2020 Cooperativa Studio Progetto, All rights reserved.






This email was sent to <<EMAIL>>
why did I get this?    unsubscribe from this list    update subscription preferences
Cooperativa Studio Progetto · Via Monte Ortigara, 115/b · cornedo vicentino, Vicenza 36073 · Italy

Email Marketing Powered by Mailchimp