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Informazioni periodiche dedicate alle famiglie degli allievi della Scuola
INFOSTEINER n. 250
13.05.2020
PARZIALE QUARANTENA
AGGIORNAMENTI, NOTIZIE, LETTURE E PASSATEMPI
INDICE
SALUTO DALLA REDZIONE IN PRIMO PIANO NOTE DAL COMITATO DALLA SEGRETERIA ASILO NIDO  COVID-19 IL RIENTRO A SCUOLA

ASILI ED ELEMENTARI ELEMENTARI SUPERIORI "IN CLASSE"
CONTRIBUTI CULTURALI
INTRATTENIMENTI
SALUTO DALLA REDAZIONE
Carissimi genitori, carissimi collaboratori,

lentamente i banchi e le aule vengono animate dai sorrisi dei bambini e dai ragazzi. La scuola riprende timidamente ad essere animata ed è per tutti una gioia. Ringraziamo tutti coloro che si stanno impegnando a rispettare le norme cantonali tra le quali: 
  • I GENITORI NON POSSONO ENTRARE NELLA SCUOLA, PER QUALSIASI INFORMAZIONE O RICHIESTA POTETE RIVOLGERVI ALLA SEGRETERIA TELEFONANDO
  • NON SI PUÒ SOSTARE SUL PARCHEGGIO O NEL BOSCHETTO 
  • BISOGNA MANTENERE LE DISTANZE SOCIALI

Condividiamo con voi l'"Inno alla gioia". 

 Buona lettura e buon ascolto. 
Fedra Pessina Zannier e Giorgio Menzio

IN PRIMO PIANO

RIUNIONE VIA ZOOM
QUESTA DOMENICA ORE 15.00
Ricordiamo che non è un'assemblea ma una sessione informativa perché da nostro statuto la votazione per lo scarico può essere fatta solamente di persona. Dobbiamo quindi aspettare la fine del divieto degli assembramenti.

Il link con il dettaglio verrà mandato entro la giornata di sabato a tutti gli associati. 

DAL COMITATO

Care famiglie, cari maestri e cari collaboratori,

nei prossimi giorni vi invieremo una lettera per condividere tutti i recenti avvenimenti. 

Il comitato

DALLA SEGRETERIA

TURNI PULIZIA
Cari genitori, 
è bello esser rientrati seppur per poche ore e aver visto i vostri figli! Vorrei fare un appello a chi non ha potuto svolgere il proprio turno pulizia durante la chiusura della scuola. Nei prossimi giorni vi contatterò per definire le nuove date, se avete delle preferenze vi prego di chiamarmi a scuola e indicarmele. Mi trovate tutti i giorni dalle 8.00 alle 12.00. 

Miriam

ASILO NIDO IL BOCCIOLO

Un saluto dal nido!

Ebbene si, anche noi siamo nuovamente attivi . . . da questa settimana il nido ospita nuovamente dei bambini.

Forse non tutti sanno che l'asilo nido sta sotto ad un altro dipartimento rispetto alla scuola, ha altre leggi di riferimento e anche in questo periodo COVID-19, ha altre direttive più stringenti.

Tra queste ci è stato chiesto di avere più accortezza nell'igiene e nell'abbigliamento. Per questo ora ci cambiamo i vestiti all'arrivo e ogni qual volta è necessario. Inoltre mettiamo come da direttive la mascherina.

In molti hanno notato la differenza tra l'asilo e la scuola. Ma la risposta è semplice: al nido non è possibile mantenere le distanze fisiche e pertanto sono state richieste maggiori misure di sicurezza.

È nostro impegno fare di tutto per far sentire il più tranquilli possibile e a loro agio i bambini e le famiglie, ricreando quanto possibile l'ambiente famigliare che conoscono e allo stesso tempo sicuro.

Inoltre, avendo la fortuna di essere al piano terra e di avere tutto intorno spazio verde, i bambini possono giocare all'interno e all'esterno, così che l'ambiente sia sempre ben arieggiato. (vedi foto)

Vi racconto che i bambini hanno reagito con sorprendente naturalezza al di là di ogni nostra aspettativa.

Gloria Cogno

COVID-19 IL RIENTRO A SCUOLA

COMPORTAMENTO CORRETTO PER EVITARE CONTAGI DA COVID-19
Video emanato dalla Repubblica e Cantone Ticino

ASILI ED ELEMENTARI

LA CUSTODIA DURANTE LA QUARANTENA

DA MAESTRA ROBERTA E MAESTRA MICHÈLE

EURITMIA DURANTE LA QUARANTENA

In questo lungo periodo di quarantena i bambini ed i ragazzi hanno potuto seguire delle linee guida che la maestra Maria Enrica gli ha fatto avere nelle settimane di lavoro a casa. Vediamo insieme qualche esempio: 

in IV classe si sono potute ripetere: 

1. Le lettere del versetto di inizio lezioni: 
 
È buia la valle, 
ma i pini del monte 
già l'alba incorona
di un tenero raggio.
Scuotiamoci dal sonno, 
leviamo la fronte, 
fratelli coraggio!

2.Le lettere dell'alfabeto da fermi
3.Le lettere dell'alfabeto sul quadrato
4.Scegliere una strofa della poesia dei 12 mesi e scegliere le lettere, poi disegnare una forma per questa strofa.

In V classe: 

1. Le lettere del versetto di inizio lezioni: 

Una limpida mente
Rischiari i miei passi
Tra l'uomo e le piante
Gli animali e i sassi
Qui sulla terra.

2. Le lettere dell'alfabeto da fermi; una volta come re o regine, come guerrieri o come ancelle, come dei o come dee.
3. L'esercizio dei salti sulla musica, almeno 2 volte.
Percorrere la stella a 5 punte partendo dalla testa, eseguendo una vocale su ogni strada.
"IN CLASSE": SUPERIORI

METEOROLOGIA

EPOCA A CURA DEL MAESTRO MOSÈ NODARI
X CLASSE
...non qui ed ora.

La X classe vive nel respiro. Il ritmo di inspirazione ed espirazione tra ciò che riguarda l’interiorità e l’individualità che timidamente si affaccia e il mondo esteriore che, nell’indifferenza, assiste. Il respiro tra ciò che è intimo e ciò che è cosmico si concretizza nelle scienze in modo evidente. L’epoca di Biologia sul cuore e la Geografia (Meteorologia) che concentrano lo sguardo sull’atmosfera e sulla Terra come grande organismo in equilibrio.

L’epoca di Meteorologia è un’occasione per confrontarsi con i ragazzi su temi globali e di equilibrio climatico, ecologico e sulle responsabilità ideali che racchiudono tematiche del genere. Normalmente l’elemento esperienziale dell’epoca di Meteorologia è quotidiano attraverso la registrazione, l’osservazione e il commento dei dati meteorologici raccolti nella nostra capannina meteo a scuola. Normalmente si visita la Stazione Meteorologica di Locarno Monti. Si osserva, insieme, il cielo che muta; le nuvole che incombono, il sereno che distende, il vento che culla. Il tutto accompagnato dall’attività artistica di disegno che accompagna l’epoca in modo costante.

Quest’anno è stata un’epoca diversa: ci siamo “incontrati” ogni mattina per tre settimane su una piattaforma digitale. I tempi lo impongono e ci siamo adattati. I ragazzi sono stati presenti, svegli e partecipi. Abbiamo vissuto l’esperienza come una possibilità del tutto nuova, per maestro e studenti, in cui ambientarsi e, ogni giorno, mettersi in gioco. L’elemento osservativo è stato raccolto dai ragazzi attraverso i loro strumenti domestici (o device elettronici vari); abbiamo condiviso le sensazioni legate al tempo meteorologico e, da questo punto di vista, il fatto di essere lontani ha arricchito la variabilità delle esperienze.
Il 6 di Maggio, in un pomeriggio particolarmente mutevole dal punto di vista meteorologico abbiamo disegnato le nuvole.... Siamo contenti di mostrarvi qualche risultato.

Mosè Nodari

DISEGNO GEOMETRICO

DI MAESTRA ELISA CEREDA

DANTE

EPOCA DI MAESTRA CRISTINA, RELAZIONE DI FELIX JUNG XI CLASSE
Da toscana quale sono non potevo che presentare molto accoratamente il canto X ...il canto degli eretici! Felix per rappresentare Cavalcante Cavalcanti ha ripreso un dipinto di prima classe... ciò che si crea con passione ritorna sempre: l’eterno ritorno delle passioni e delle cose che si imprimono nella mente e nel cuore!
 
Maestra Cristina
IL LAVORO DI FELIX CANTO DECIMO INFERNO
 
Nel dipinto: L’anima di Cavalcante Cavalcanti che scompare nel sepolcro piangendo.
 
L’apparizione di Cavalcante Cavalcanti
Appare Cavalcante, il padre di Guido Cavalcanti, il compagno di poesia del Dolce Stilnovo di Dante.
Cavalcante inginocchiato domanda a Dante come mai suo figlio non è in compagnia sua e di Virgilio.
Il poeta replica” Guido vostro figlio ebbe a disdegno”, poichè essendo toscano utilizza “ebbe” anche per fatti accaduti recentemente, ma Cavalcante deduce da quell ”ebbe” che suo figlio è morto e allora disperato piange e prima che Dante abbia la possibilità di risponde scompare nella tomba.

LAVAGNE DI FISICA

DI MAESTRO ANDREA BIFFI

CONTRIBUTI CULTURALI

TEMPO DI ... MAGGIO!

POESIA DI GIOSUÉ CARDUCCI 
Maggiolata

Maggio risveglia i nidi,
maggio risveglia i cuori;
porta le ortiche e i fiori,
i serpi e l’usignol.
Schiamazzano i fanciulli
in terra, in ciel gli augelli,
le donne han nei capelli
rose, negli occhi il sol.
Tra colli, prati e monti,
di fior tutto è una trama;
canta, germoglia ed ama
l’acqua, la terra, il ciel.

G. Carducci

RIFLESSIONI STRADA FACENDO
Quinta parte

Cristoforo de Predis: Morte del Sole, della Luna e caduta delle stelle Da: Miniatura da Storie di San Gioachino, Sant’Anna, … e della fine del mondo (1476)
Durante l’anno incontriamo quattro feste principali, appuntamenti ciclici per le quattro stagioni, come fisiologicamente abbiamo quattro organi cardinali, che ci collegano con gli elementi del mondo esterno. L’uomo, un cosmo in sé, racchiude e capovolge nell’organo centrale del cuore il grande mondo o macrocosmo, dove un mistero si realizza ritmicamente tra polso e respirazione. Oltre alle feste di Pasqua, Giovanni, Michele e Natale, abbiamo un percorso squisitamente umano che ci porta dall’essere individuale alla condivisione sociale nello spirito e attualmente ci troviamo proprio su questo cammino. La Pentecoste, dal greco cinquanta giorni, dipende dalla festa mobile della Pasqua e in un certo senso si sgancia dal riferimento del corso dell’anno naturale. La tradizione ebraica festeggiava la mietitura cinquanta giorni dopo la Pasqua, una festa dell’uomo che ha lavorato la terra e ne raccoglie i frutti grazie ad un impegno e un’organizzazione comune. Come sappiamo le quattro feste cardinali sono collegate a momenti dell’anno relativi agli equinozi ed ai solstizi; con la Pasqua però abbiamo, oltre al rapporto del sole con lo zodiaco, anche il riferimento planetario alla luna e l’insieme visto dalla posizione terrestre. È poi un’esperienza del tutto particolare avere la diretta percezione del sole che tramonta e della luna piena che sorge nello stesso momento ad est, ci si sente sulla terra presenti e in movimento. Il Calendario dell’anima, di Rudolf Steiner ci suggerisce di seguire il corso dell’anno, proprio a partire dalla Pasqua, con una modalità che attiva il sentire. Quindi, per richiamare alla memoria e per portare un impulso di rinnovamento ricorrono le feste una volta all’anno, le quali per gli appuntamenti primaverili...
 
Leggi tutto il testo


RAFFAELE

E I MISTERI DI MALATTIA E GUARIGIONE

IL LIBRO DI TOBIA

Il deportato.

Libro della storia di Tobi, figlio di Tobiel, figlio di Anàniel, figlio di Aduel, figlio di Gàbael, della discendenza di Asiel, della tribù di Nèftali. 
Al tempo di Salmanàssar, re degli Assiri, egli fu condotto prigioniero da Tisbe, che sta a sud di Kades di Nèftali, nell'alta galilea, sopra Casor, verso occidente, a nort di Sefet...
 

Leggi la parte sesta di Raffaele

EDUCARE ALLA LIBERTÀ

LA PEDAGOGIA DI RUDOLF STEINER 
di Frans Carlgren - Arne Klingborg
Ogni settimana vi presenteremo degli estratti presi dal libro "Educare alla libertà" perché non tutti lo hanno nella propria libreria di casa e in questo tempo sospeso può essere utile sfogliarlo. E' un modo per dare ai nuovi genitori un assaggio ed agli altri l'occasione di consolidare e rinfrescare ciò che già sanno. 

Questa settimana parliamo di FIABA E REALTÀ!
Fiaba e realtà

Tutto ciò può apparire del tutto fantastico, addirittura pazzesco. Ma non è così. Se si pensa a come sia facile, per esempio, che un ragazzino di scuola venga attirato in una banda che traffica la droga e compie furti e rapine, non possiamo che stupirci della somiglianza tra molti casi di traviamento realmente accaduti e quanto viene descritto nelle fiabe. Vi sono persone che sembrano “stregate”, così come altre hanno le caratteristiche interiori delle streghe e dei Troll: la furbizia istinitva, l’adulazione, l’indole avida e animalesca, l’illimitato cinismo.

La cosa peggiore di queste potenze malefiche che compaiono nelle fiabe “autentiche”, è che esistono realmente.
Si sottolinea spesso che, anziché raccontare ai bambini delle fiabe, sarebbe meglio prepararli alla vita di oggi, in modo che sappiano che cosa li aspetta e siano agguerriti. Ma se ci guardiamo intorno  vediamo che moltissimi bambini, confrontati troppo presto e senza mediazione con la cruda realtà, affrontanto poi la vita timorosi e disarmati, disillusi o violenti.

Qundo la fiaba è narrata col suo stile, e cioè senza sentimentalismi e spiegazoni razionai, in forma scarna e parsimoniosa, cruda ma senza dettagli raccapriccianti, può costituire per i bambini la maniera giusta per vivere l’esperienza del “male nel mondo” attraverso l’immagine di personaggi come streghe e giganti, prima che quasto male si presenti davvero sul loro cammino. Se colui che racconta ha un tono troppo drammatico o troppo realistico, allora il lupo può saltar fuori dal quadro come una belva reale, perché il bambino sente lo stato d’animo dell’adulto. Occorre quindi descrivere con altrettanto vigore come, alla fine, le potenze buone trionfano sugli oppositori. In questo la fiaba è straordinaria. Nessuno altro genere poetico presenta con tanta evidenza la capacità, innata nell’uomo, di trasformarsi. Nei raccontini per l’infanzia, i bambini trovano talvolta personaggi goffi come orsi, nervosi come topi, o gonfi come rospi; tutte figure che arrivano ad acquistare qualità come la sensibilità, la calma o la modestia, solo grazie alla scuola della vita. Nelle fiabe invece i personaggi sono orsi, topi o rospi e si palesano come uomini solo quando si liberano dall’incantesimo divenendo principi o principesse.
 

DALLA SEZIONE MEDICINA DEL GOETHEANUM

Matthias Girke e Georg Soldner
Cari amici,

grazie alla collaborazione della Sezione di medicina del Goetheanum, sono ora disponibili due video con i sottotitoli italiani:
Un ringraziamento particolare a Jonas Lismont, Louis Defèche e Francisca Lehner che l'hanno reso tecnicamente possibile.
Un caro saluto
Daniela Castelmonte

"MATEMATICANDO"

ALLENIAMO LA MENTE CON I DOCENTI DI MATEMATICA DELLA NOSTRA SCUOLA

1.   La sparizione dell’area.

Osserva la figura a lato. L’area della seconda figura sembra minore di un quadratino rispetto a quella della prima figura. Eppure, dovrebbe essere la stessa.
Riesci a trovare l’inghippo?

SOLUZIONI DELLA SCORSA SETTIMANA:

43
 
Dettagli della soluzione

MUSICA

LIBERA SCUOLA DI MUSICA ORIGLIO

Iscrizioni aperte 2020 - 2021

Non vediamo l’ora di poter riprendere le lezioni con i bambini che già conosciamo e di poter conoscere tanti nuovi bambini, vogliosi di imparare uno strumento. Troverete sul sito della scuola tutte le informazioni e anche i recapiti di ogni insegnante. Quindi scriveteci o chiamateci per farci tutte le vostre domande! https://scuolasteiner-lugano.ch/libera-scuola-di-musica-origlio/.

Dopo quasi un anno di prova, sfortunatamente interrotto bruscamente dal periodo di emergenza, siamo fiduciosi che man mano riusciremo a crescere insieme ai vostri figli per diventare una bella famiglia e una vera orchestra!

Nathalie e Bettina per il gruppo insegnanti

LIBRI DALLA CAFFETTERIA 

Vai alla lista dei libri
Questa settimana vi consigliamo
in ordine di età dai piccoli agli adulti: 

SOS per Kalle Blomkvist di Astrid Lindgren
Kalle Blomkvist, Eva e Andersen sono la banda della Rosa Bianca in perenne guerra con gli amici-rivali della Rosa Rossa. Questa volta Eva, testimone di un fatto di sangue, si trova in pericolo e ancora una volta il giovane detective Kalle Blomkvist riesce a scovare il colpevole. Avventura e amicizia sono gli ingredienti di questo libro che rappresenta una classica lettura per ragazzi.

Canti di Roma antica di Roberto Piumini
Nelle memorie di Roma antica, fatti e miti, avvenimenti storici e leggende si sono talmente mescolati, e reciprocamente colorati, che è impossibile separarli. Unendo la narrazione al ritmo e all’emozione sonora della poesia, questi canti rendono in modo armonico, più credibile e gradevole di altri, la complessa e misteriosa mescolanza di reale e immaginario.

Assassinio sull'orient express di Agatha Christie
Salito a bordo del leggendario Orient Express, l’impareggiabile investigatore Hercule Poirot è costretto a occuparsi di un efferato delitto. Mentre il treno è bloccato nella neve, infatti, qualcuno tra i passeggeri pugnala a morte il ricco signor Ratchett. Evidentemente l’assassino deve nascondersi fra i viaggiatori, ma nessuno di loro sembra avere motivo per commettere il crimine. Un’indagine complicata attende l’infallibile detective.

Il suo enigma devi risolverlo tu... di Christof Wiechert
Pensieri sull'arte del consulto pedagogico. 

Euritmia - Teatro Laboratorio della Toscana diretto da Federico Tiezzi a cura di Leonardo Mella 
Le due parti di cui è composto questo libro potrebbero, a un primo sguardo, sembrare monadi indipendenti. Da un lato, infatti, viene sviscerata l'arte euritmica, attraverso una serie di interventi che come punto di partenza presentano un articolato scritto di Rudolf Steiner, il suo inventore. A seguire parlano Federico Tiezzi, che del pensatore austriaco è ammiratore e seguace da molti anni, e Heike Cantori-Wallbaum, didatta euritmica e allieva della più celebre rappresentante di questa forma espressiva, Else Klink, che dalla stessa moglie di Steiner, a sua volta attrice e regista, è stata incaricata, nel lontano 1935, di dirigere l'Eurythmeum di Stoccarda. E ancora, sulla stessa linea, Alfredo Chiappori, artista visivo e performativo profondamente legato alla teoria antroposofica, cioè il cuore della concezione steineriana del mondo, conversa sul tema con la figlia Sara. Dall'altro lato, invece, si raccolgono impressioni e testimonianze del biennio di lavoro 2016-2017 del Teatro Laboratorio della Toscana diretto dallo stesso Federico Tiezzi, che come è ormai consuetudine viene riassunto per iscritto dai volumi editi da Titivillus.

 

IL NEGOZIO ON LINE

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DALLA NOSTRA MENSA

RICETTE SEMPLICI DA FARE CON I BAMBINI ED I RAGAZZI 

Gnocchi di fagioli al timo selvatico

In questi giorni, se si ha la fortuna di poter fare delle passeggiate nei prati si sentirà un profumo delizioso, infatti tra l'erba cresce un tappeto di foglioline piccole che lascaino spazio a dei fiorellini blu violetti. Appena la si accarezza sprigiona un profumo delizioso. E' il timo! Eccoci pronti a proporvi una ricetta sana e vegana trovata sul sito BabyGreen. Può anche venir realizzata sostituendo la farina integrale con ad esempio farina di riso rendendo questo piatto senza glutine. 

 INGREDIENTI
  • fagioli cannellini lessati precedentemente in acua salata, 500 grammi
  • farina integrale, 80 grammi + un po’ per la spianatoia
  • sale
  • timo
  • maggiorana 
  • olio EVO
PROCEDIMENTO
  • Frullare i fagioli con il mixer a immersione (fare una crema)
  • aggiungere sale e farina e formare un composto
  • con le mani fare dei rotolini, da tagliare per formare gli gnocchi
  • lessare in acqua bollente salata
  • scolare appena vengono a galla

Condire (meglio se saltando in padella un paio di minuti) con olio, timo e maggiorana, aggiungendo un po’ di acqua di cottura.


Allergeni:
glutine
Segnalateci persone che potrebbero essere interessate a ricevere il Waldorf - Lugano per essere sempre informati sulle novità della scuola e su articoli interessanti. Scriveteci i loro nomi e il loro indirizzi email. 
Scriveteci

Ricordiamo ai genitori, ai maestri e agli amici che ci possono inviare le notizie che vorrebbero pubblicare entro il lunedì ore 17:00.

Partecipa scrivendoci quello che stai organizzando, raccontaci novità, eventi o notizie che possono essere interessanti per la comunità. Puoi allegare testi e foto. Scrivi a: infosteiner@scuolasteiner-lugano.ch
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