Newsletter settimanale Nr. 43/2019 Se non visualizzi correttamente il contenuto dell’email clicca qui
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PRIMO PIANO1989-2019 Sono trascorsi 30 anni da quei giorni del 1989 che cambiarono radicalmente il destino europeo. Col crollo del muro di Berlino, i primi anni di un'Europa “nuovamente unita” trascorsero carichi di speranze, che resistettero anche al dramma jugoslavo (di cui oggi si dimenticano le lezioni) e portarono nel 2004 all'ingresso di 10 nuovi membri dell'Unione europea. Ora, però, ci si trova davanti a nuovi muri, ad un progetto europeo in asfissia, a transizioni dolorose che hanno portato spesso lontano da valori liberali e solidali, ad una nuova insorgenza di nazionalismo e populismo. Luisa Chiodi, in un suo approfondimento, sostiene che occorre al più presto riannodare integrazione europea e Balcani; Martina Napolitano ha incontrato il politologo Jacques Rupnik che non nega i successi dell'89 ma chiede di tenere gli occhi ben aperti sul presente; gli amici di Le Courrier des Balkans hanno intervistato l'antropologo Ivan Čolović; per Božidar Stanišić hanno vinto i nazionalisti ma c'è chi resiste con penne, videocamere, musica e colori. Il tutto è raccolto, assieme a corposo materiale d'archivio, nel nostro nuovo dossier “Dov'è l'Europa?”. Buona lettura!
Save the date! Il 20 novembre, OBCT organizza a Roma "Fare politica senza fondi pubblici", dove esperti, accademici e giornalisti faranno un bilancio sulla situazione dei finanziamenti alla politica in Italia. Qualche giorno prima, il 12 novembre, saremo invece a Bruxelles per un expert talk dedicato alle cosiddette "cause temerarie" pratica con cui viene fortemente limitata la libertà di stampa MULTIMEDIAGenerazione '89Del comunismo e di Ceausescu non hanno ricordi diretti. Erano troppo piccoli, o non erano ancora nati. Sono la Generazione '89, guardano al futuro e vogliono cambiare la Romania. Un videoreportage di Francesco Martino e Davide Sighele [Romania, 2009] NOTIZIESenza il muro, senza Europa?Martina Napolitano"Dopo il 1989 siamo vissuti credendo in un’utopia: eravamo convinti che la comunicazione globale ci avrebbe portato automaticamente all’accettazione dell’altro. È avvenuto se possibile l’opposto". Un dialogo con Jacques Rupnik a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino La caduta del Muro o lontano dalla nostalgiaBožidar StanišićUna riflessione, amara e sofferta, ma lontana da sentimenti nostalgici, sull'89 e sui trent'anni trascorsi dalla caduta del Muro di Berlino L’integrazione europea ed i Balcani: una storia da riannodareLuisa ChiodiTrent’anni dopo lo storico momento di cesura rappresentato dal 1989, in un convegno a Bertinoro si è ragionato di Balcani, allargamento e futuro europeo. Le conclusioni proposte dalla direttrice di OBCT Lungo il Danubio: BelgradoGiovanni ValeProsegue il resoconto del viaggio lungo il Danubio organizzato da Confluenze e ViaggieMiraggi. In questa puntata: l'arrivo a Belgrado, la sua storia antica e presente narrata da accademici e scrittori incontrati nell'incantevole città bianca Cosa resta della notteDiego ZandelIl romanzo di Ersi Sotiropoulos racconta i tre giorni che il grande poeta greco-alessandrino Costantino Kavafis trascorse con il fratello Ioannis a Parigi nel 1897 Presidenziali in Romania: polveri bagnateFrancesco MagnoDiversamente dal passato la campagna per le presidenziali del prossimo 10 novembre è particolarmente sottotono. Il presidente uscente Klaus Iohannis, dato per favorito, è quello che più sembra avvantaggiarsi di questo stato di cose. Un'analisi Jugoslavia: “Il muro è morto, viva il muro!”Ph.B.Il muro di Berlino è caduto trent'anni fa, da allora molti altri muri sono stati costruiti. Uno sguardo verso il passato e il presente dell'Europa dell'antropologo Ivan Čolović Canale di Otranto: il no dell'Italia alla riserva marinaStefano ValentinoPer ridurre l'impatto devastante della pesca a strascico, la FAO sta negoziando un insieme di nuove misure a tutela della sostenibilità della pesca nel basso Adriatico. Tra queste era prevista - al prossimo vertice di Atene - l'istituzione dell'area protetta più grande del Mediterraneo, ma il governo italiano ha posto il veto Fiera del libro di Belgrado: sparare con un libroEdvard CucekAlla Fiera del libro di Belgrado le autorità della Republika Srpska hanno presentato una pubblicazione che nega il genocidio di Srebrenica Amministrative Bulgaria: GERB vince, ma non stravinceFrancesco MartinoIl premier Boyko Borisov e il suo movimento GERB vincono buona parte dei ballottaggi nel secondo turno delle elezioni amministrative tenutesi ieri, ma l'opposizione dà segni di ripresa. Contestati i risultati finali nella capitale Sofia Slovenia: il segreto della minieraMartina ZigiottiIl 31 ottobre è arrivato nelle sale italiane "Il segreto della miniera", film potente della regista Hanna Slak che racconta un immane crimine avvenuto subito dopo la Seconda guerra mondiale e tenuto nascosto dalle autorità jugoslave. Riceviamo e volentieri pubblichiamo APPUNTAMENTIExpert talk su possibili soluzioni anti-SLAPPUn expert talk a Bruxelles per scambiare e raccogliere esperienze su possibili soluzioni per contrastare il fenomeno della SLAPP Fare politica senza fondi pubblici: nuove vulnerabilità e sfide per la trasparenzaUn policy workshop che riunisce esperti, accademici e giornalisti per fare un bilancio della situazione dei fondi alla politica in Italia a sei anni dalla legge che ha abolito il finanziamento pubblico diretto ai partiti, rendendoli più dipendenti da soggetti privati e potenzialmente più vulnerabili a interferenze esterne. Rassegna Mondo ExLIPA presenta la seconda tappa della rassegna Mondo Ex in omaggio a Predrag Matvejević Italia e Bosnia Erzegovina: Balcani ed UE da un secolo all’altroA 155 anni dal primo Consolato Generale d’Italia a Sarajevo, l'Ambasciata d'Italia in Bosnia Erzegovina e OBC Transeuropa organizzano il convegno "Italia e Bosnia Erzegovina: Balcani ed UE da un secolo all’altro" OPPORTUNITÁVerso il 2030: comunicare e agire l’educazione alla cittadinanza globale Sono aperte fino al 12 novembre le candidature al Servizio Civile Universale Provinciale - SCUP con il Centro per la Cooperazione Internazionale, u.o. Competenze per la Società Globale. Il/la giovane in Servizio Civile si occuperà prevalentemente di progettazione formativa e comunicazione su Educazione alla Cittadinanza Globale, Cambiamenti Climatici e Agenda 2030 dell’ONU. |
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