NATALE, RIVOLUZIONE D’AMORE
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“Aprire la mente ed il cuore per accogliere nella fede Dio che è entrato nel mondo, ci provoca a pensare alla nostra vita inserita in quella di Dio ed invita a diventare suoi discepoli pronti a continuare la sua “rivoluzione d’amore” nei confronti dei nostri fratelli, a partire da quelli più poveri e bisognosi”.
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Ennio Franceschetti presidente onorario di SFERA
Presidente operativo è Giacomo Comincioli
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“Il decennale di SFERA, l’inaugurazione delle opere del primo lotto progettuale e l’inizio delle attività della Maison de Paix rappresentano per la nostra associazione un punto di svolta importante”. Lo ha scritto il presidente dell’associazione, Ennio Franceschetti, in una lettera indirizzata ai componenti il Consiglio direttivo. “Sono fiero e onorato di avere accompagnato, insieme a mons Zani, ai consiglieri e ai nostri volontari i primi anni di SFERA – continua la lettera – ma le sfide straordinariamente impegnative che abbiamo di fronte richiedono oggi energie nuove, rinnovato entusiasmo e determinazione. Per questa ragione credo utile, pur confermando il mio impegno e la mia partecipazione alla vita associativa, chiedere al Consiglio di individuare e proporre alla prossima Assemblea dei soci una figura nuova per il ruolo che ho ricoperto fin qui”.
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Esprimendo gratitudine e riconoscenza per il lavoro svolto in questi primi dieci anni di SFERA, il Consiglio ha preso atto della volontà di Ennio Franceschetti e lo ho nominato presidente onorario dell’associazione, indicando come nuovo presidente Giacomo Comincioli.
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Da sempre impegnato nel mondo della scuola, Comincioli ha 72 anni e un bagaglio di esperienze importanti nella cooperazione per lo sviluppo, nella formazione e nella promozione umana. La sua nomina verrà sottoposta al voto della prossima Assemblea dei soci.
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Dall’Università Cattolica un viaggio in Congo RD
per la formazione degli insegnanti di Maison de Paix
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Dalila Raccagni, dottoranda di Pedagogia; Dario Fortini, laureato in Progettazione pedagogica; Vera Brunelli, studente dell’ultimo anno di Scienze dell’Educazione. Sono tre giovani della sede di Brescia dell’Università Cattolica che prenderanno parte dal 9 al 19 gennaio 2020 ad un viaggio di studio e di lavoro nella Repubblica Democratica del Congo.
Promosso dalla Cattedra Unesco dell’Ateneo cittadino in collaborazione con SFERA, “il viaggio – spiega il pedagogista Domenico Simeone, direttore della Cattedra e Coordinatore del Comitato scientifico di SFERA che guiderà la missione – ha un duplice obiettivo: stabilire rapporti più stretti con l’Università Cattolica di Kinshasa e preparare il terreno a Kikwit per la formazione degli insegnanti che lavoreranno alla Maison de Paix.
Della delegazione faranno parte anche Livia Cadei, docente di Pedagogia della Cattolica, l’insegnante Carla Astori e l’ingegnere Alessio Di Bella.
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I primi 15 alunni
della Scuola elementare a Maison de Paix
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Oltre alla Scuola dell’infanzia che ogni giorno accoglie una ventina di bambini, a Maison de Paix ha preso avvio la Scuola elementare con 15 alunni. Con uno sforzo organizzativo ed economico non indifferente, SFERA risponde ad una precisa richiesta venuta dalle famiglie che abitano tutt’attorno a Maison de Paix. Per il momento la Scuola elementare è ospitata negli ambienti esistenti adattati alla nuova esigenza.
Per lo stipendio dei docenti, gli arredi, i banchi, materiali didattici di consumo e libri serviranno circa 6.000 euro l’anno. Sogniamo la possibilità di creare un gemellaggio/adozione a distanza tra scuole elementari italiane e quella della Maison de Paix, non solo per raccogliere i fondi necessari a dare continuità all’attività educativa, ma anche per far aprire ai nostri ragazzi quella finestra sul mondo che raramente è oggetto dell’interesse dei mass media.
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Il video di SFERA per il decennale
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Le giornate dell'inaugurazione ufficiale del primo lotto dei lavori della Maison de Paix - una tappa dalla forte valenza simbolica anche per la popolazione locale, dal cui coinvolgimento dipende lo sviluppo e il futuro del Centro - sono state l'occasione per realizzare riprese ed interviste video, materiale utilizzato per un piccolo docufilm che oltre a ripercorrere i diversi momenti dell’inaugurazione documenta quanto realizzato fino ad oggi.
Il video – caricato in una PenDrive inserita in una semplice confezione (foto al termine del testo) destinata alla promozione di SFERA tra nuovi amici e sostenitori, ma già disponibile anche nel canale YouTube di SFERA – è stato reso possibile dal contributo della Fondazione pontificia Gravissimum Educationis, della Fondazione Poliambulanza e dalla Bre.Be.Mi. SpA.
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