Newsletter settimanale Nr. 09/2020 Se non visualizzi correttamente il contenuto dell’email clicca qui
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PRIMO PIANOCasa La casa è un luogo che ci protegge, culla dei nostri affetti, rifugio sicuro. Ed è per questo che uno dei motti più efficaci che hanno contraddistinto il processo di allargamento europeo è stato “Europa casa comune”. Ma casa di chi? Martedì, in segno di unità la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, il rappresentante della Croazia in quanto presidente di turno dell'Ue Andrej Plenković e il presidente del Parlamento europeo David Sassoli si sono recati in Grecia. Solo da quest'ultimo sono però arrivate parole a sottolineare che il progetto politico dell'Unione europea deve porsi l'obiettivo di garantire il diritto all'asilo, deve essere casa comune, deve saper accogliere. Questo non sta accadendo per le migliaia di persone che in questi giorni stanno soffrendo - e anche morendo - lungo la frontiera tra Turchia e Grecia. Gli articoli di Francesco Martino, di Deniz Şenol Sert e Ilhan Zeynep Karakılıç, di Hikmet Adal.
Bloc-notes: Stati scomparsi; Coronavirus: le misure adottate in Slovenia e Croazia; I tre ritorni dello zio Beki; Commissione UE: dare avvio ai negoziati per l’adesione di Albania e Macedonia del Nord; Grozny: la città (in)sicura; Courrier des Balkans ha bisogno di te!
MULTIMEDIAErdoğan riapre la rotta balcanicaDopo l'intensificarsi degli scontri in Siria, la Turchia ha deciso di riaprire i propri confini ai rifugiati che vogliono entrare nell'UE. Tensione al confine greco e preoccupazione in Bulgaria. Francesco Martino di OBCT ai microfoni di Radio Colonia WDR (3 marzo 2020) NOTIZIEBosnia Erzegovina: un libro per celebrare le grandi donne di ieri e di oggiSelma PezerovićIl libro #Žene BiH [Donne della Bosnia Erzegovina], realizzato da Amila Hrustić Batovanja, Hatidža Gušić e Masha Durkalić, raccoglie oltre 50 biografie illustrate di donne bosniaco-erzegovesi che hanno spostato i confini della libertà femminile, scrivendo nuove pagine della storia della Bosnia Erzegovina Le voci dei rifugiati lungo la strada per l'EuropaHikmet AdalL’agenzia di stampa turca indipendente Bianet ha parlato con alcuni dei rifugiati che da Istanbul si stanno dirigendo verso le province di confine con la speranza di entrare in Europa. Le loro voci Rotta balcanica: tranquillità fragile sul fronte bulgaroFrancesco MartinoBuoni rapporti ad ogni costo con la Turchia e soprattutto col presidente Recep Tayyip Erdoğan: è così che il premier Boyko Borisov è riuscito a mettere la Bulgaria a riparo dalla nuova crisi migratoria. Una strategia che poggia però su basi fragili Di scomparsi e invisibili. Note dalla frontiera turco-grecaDeniz Şenol Sert, Ilhan Zeynep KarakılıçDue sociologhe e giornaliste turche sono andate a verificare sul campo quanto sta accadendo al confine tra Turchia e Grecia. Un intenso reportage Come criceti su una ruota: l’ESI sull’allargamento dell’Ue ai Balcani occidentaliMaria Francesca RitaUn report dell'ESI analizza il futuro della politica di allargamento dell'Unione europea nei Balcani occidentali. Pubblicato poco prima del rilascio della nuova proposta della Commissione europea, presenta molti punti di contatto con questa, offrendo tuttavia degli spunti di riflessione in più Attivismo in Armenia: l'arte diviene protestaShushan AbrahamyanSui muri di Yerevan si possono leggere graffiti che sono al contempo espressione artistica ed attivismo politico. Un reportage Est Europa: emigrazioni e pensioniAnđelko ŠubićI rapporti tra occupati e pensionati sono cambiati parecchio negli ultimi trenta anni. In Croazia per esempio da 4 a 1 si è passati a 1,25 occupato per 1 pensionato, con conseguenze drammatiche. A peggiorare il quadro contribuisce la massiccia emigrazione dai Balcani, soprattutto di giovani qualificati Bosnia Erzegovina: tanto rumore per un virus che ancora non c'èAhmed BurićPreoccupazione in Bosnia Erzegovina per la diffusione del coronavirus, anche se in questo momento non ci sono ancora stati casi di contagio. I media non parlano d'altro, le persone vanno nel panico e spuntano commenti razzisti nei confronti dei cinesi Gli eco-sfollati georgianiMarilisa LorussoIn Georgia una quarantina di anni fa è iniziato un fenomeno di cosiddetto eco-sfollamento: i residenti in zone ritenute a rischio per l'impatto del cambiamento climatico sono stati in vari periodi costretti a trasferirsi in altre zone del paese Turchia-UE, Erdoğan riapre la rotta balcanicaFrancesco MartinoDopo l'intensificarsi degli scontri in Siria, la Turchia ha deciso di riaprire i propri confini per i richiedenti asilo e migranti che vogliono entrare in UE. Tensioni al confine greco, dove al momento almeno 10mila persone tentano di attraversare la frontiera "Dove iniziano i Balcani", in risposta a Božidar StanišićFrancesca Cosi, Alessandra RepossiLe due autrici di "Dove iniziano i Balcani", Francesca Cosi e Alessandra Repossi, rispondono a Božidar Stanišić nel merito della recensione che lo scrittore bosniaco ha fatto de loro libro e pubblicata su queste pagine L’Albania ha bisogno di lavoratori stranieriAnemica per l'esodo dei suoi cittadini, l'Albania è ora a corto di manodopera. In alcuni settori, come i servizi alla persona e l'edilizia, in aumento l'assunzione di persone provenienti da paesi dell'Africa o dell'Asia OPPORTUNITÁStars4mediaFondation EURACTIV propone un programma scambio e training per giovani professionisti del settore media. Per maggiori informazioni: https://fondationeuractiv.eu/the-stars4media-exchange-programme |
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