Ben ritrovate e ritrovati.
Si prolunga il periodo in cui ci viene chiesto di restare a casa il più possibile, mentre alcune categorie della classe lavoratrice sono chiamate a non farlo (è il caso di chi garantisce i servizi dei centri commerciali, oggi in sciopero per richiedere una tregua dai turni a cui sono sottoposti).
Nel nostro ruolo, con Antonella Bundu, i consiglieri di quartiere e tutta la coalizione di Sinistra Progetto Comune, cerchiamo di proseguire a svolgere la nostra funzione di controllo e di indirizzo rispetto alle decisioni politiche del governo locale.
Attenti al territorio, con un occhio al contesto generale, di cui abbiamo dialogato con Giovanni Mazzetti venerdì pomeriggio (trovate il video e maggiori informazioni qui).
Prima del consueto riepilogo settimanale, per chi leggesse queste parole per la prima volta e volesse ricevere la mail della domenica mattina ecco come fare: https://bit.ly/35t712p.
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Quel che è stato nei giorni passati
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All'interno di Palazzo Vecchio
Lunedì si è tenuto il primo Consiglio comunale telematico nella storia di Palazzo Vecchio. Il nostro gruppo è stato l'unico a non esprimere un voto favorevole alla proposta del Sindaco, anche se non viene meno la nostra disponibilità a lavorare in modo propositivo per contribuire a uscire il prima possibile dalla situazione di emergenza che stiamo vivendo (due video e maggiori informazioni qui). Il giorno dopo abbiamo partecipato alla conferenza stampa di Firenze Città Aperta con cui è stata presentata la proposta articolata per recuperare 1.000 posti letto per la quarantena (maggiori informazioni qui). Preoccupazione abbiamo dovuto esprimere per le parole del Sindaco relative al bilancio del Comune di Firenze (maggiori informazioni qui).
L'attenzione al mondo del lavoro
Pensando a quei lavoratori e quelle lavoratrici che escono tutti i giorni di casa, mettendo a rischio la propria salute, abbiamo chiesto che venga istituito un numero verde dedicato alla denuncia di condizioni pericolose relativamente alla sicurezza nei luoghi di lavoro (maggiori informazioni qui). Novità sono arrivate rispetto alla Centrale del latte di Firenze, di cui fa parte il marchio Mukki, condividiamo le molte preoccupazioni espresse dal nostro territorio e chiediamo che il primo possibile sia aggiornato il Consiglio comunale (maggiori informazioni qui). Prosegue la situazione problematica all'interno di Polimoda, acuita dall'emergenza legata a Covid-19: noi chiediamo che, soprattutto dove le risorse ci sono, non sia la classe lavoratrice a pagare le difficoltà della fase (maggiori informazioni qui).
Aeroporto e inceneritore, anche durante l'emergenza
Una notizia positiva e una negativa, in questi giorni. Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso presentato da Q.tHermo per l'inceneritore di Case Passerini. Una nuova conferma di quanto fosse sbagliato quel progetto (maggiori informazioni qui). Nonostante sia un periodo straordinario e inedito, la Regione Toscana ha voluto far ripartire il percorso per il nuovo aeroporto di Peretola, dopo aver ricevuto una serie di bocciature. Davvero una scelta inopportuna e sbagliata (maggiori informazioni qui).
Comprensione e ascolto, per far fronte alla paura
Un giornalista è stato aggredito nella nostra città, pochi giorni fa. Abbiamo espresso a lui la nostra solidarietà, ricordando l'importanza dell'informazione, come diritto e servizio essenziale (maggiori informazioni qui). Tanti soggetti associativi e politici (altri si sono aggiunti e saranno visibili da domani) hanno lanciato la campagna Lei resta a casa, relativa alle violenza all'interno delle mura domestiche che si fanno ancora più pericolose durante la quarantena (maggiori informazioni qui). In attesa di un ritorno alla regolarità dei lavori del Consiglio comunale abbiamo depositato una risoluzione per chiedere che Firenze si schieri apertamente per la richiesta della fine del bloqueo che colpisce Cuba, paese venuto in soccorso alla Repubblica italiana in questa emergenza Covid-19 (maggiori informazioni qui). È uscita inoltre una petizione da firmare online per far pagare la ricostruzione delle nostre società a chi ha inquinato, promossa da EcoLobby (maggiori informazioni qui).
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Alla mail della prossima settimana.
Al solito qualsiasi segnalazione, commento o critica sarà utile!
Buona settimana e coraggio!
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