Care, cari,
mentre ciascuno di voi si prepara al Natale siamo ancora bloccati da un governo che non ha un testo della legge di Bilancio.
Le lacrime di Emma Bonino sono l’ultimo monito ad una decadenza politica che vede l’epilogo in questa totale assenza di discussione parlamentare sulla legge più importante dello Stato.
Vi rimando ai miei canali social nei prossimi giorni per gli aggiornamenti sulla legge di bilancio e non mi dilungo oltre qui, poiché credo che ormai sia chiaro a ciascuno di noi l’inadeguatezza unità all’arroganza di questo governo.
Servirà un grande risveglio civile. Servirà un nuovo umanesimo, e sono convinta che ciascuno di noi dovrà tornare a dare il proprio contributo, nessuno escluso.
Per ora però mi fermo qui con le analisi politiche e vi auguro invece di trascorrere del tempo con le vostre famiglie, con i vostri cari, di avere qualche giorno di riposo o comunque di serenità. 
Natale in fondo è un tempo da dedicare all’affetto e all’amore. Un tempo di rigenerazione per affrontare con una nuova speranza il 2019. 
Che possa essere così per tutti voi. Consapevoli che tante saranno le battaglie da fare, per un futuro migliore soprattutto nel 2019.
Vi faccio i miei più senti auguri di buon Natale, e Felice Anno Nuovo.

Chiara