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Quest'anno sprechiamo soltanto gli auguri... Buone Feste!

Newsletter n. 85 del 24 dicembre 2018

Sono in ritardo, la Newsletter doveva uscire giovedì ma i troppi impegni e i soliti contrattempi non me l'hanno permesso. Poco male, la mando oggi con gli auguri e la snellisco, sperando sia di buon auspicio per le abbuffate che mi attendono.
Ma l'occasione, stimolata anche dal pezzo di WineNews Natale e Capodanno anti-spreco: arriva il “Quintalogo” firmato da Andrea Segrè di Spreco Zero, è diventata propizia per fare una raccomandazione: questa volta (e anche le future) sprechiamo solo gli auguri, che quelli non sono mai troppi, ma evitiamo di buttare nella spazzatura le consuete tonnellate di alimenti. Siamo davvero di fronte ad un'emergenza, non ce lo possiamo più permettere, se non per noi facciamolo per le generazioni future. L'etica vuole che si metta un freno a questi eccessi, sia in fase di preparazione (è evidente che a volte prepariamo TROPPE cose da mangiare) sia in fase di smaltimento. La differenziata fa bene ed è l'UNICA SOLUZIONE immediata al problema dei rifiuti, chiunque abbia anche un semplice giardino - per esempio - dovrebbe mettere in funzione una compostiera e recuperare i rifiuti organici in modo semplice e funzionale. Ovviamente non solo durante le feste, ma tutto l'anno. Se poi ci si vuole impegnare di più vi consiglio la Rete Zero Waste con tante soluzioni e molti consigli su come vivere producendo poco o nulla come rifiuto. 
Non sprecare è un concetto facile e, eliminando inutili orpelli o pregiudizi, si può realizzare senza rinunciare a nulla. Io stasera mangerò tutti i piatti della tradizione romana e della mia Velletri (dalla minestra di broccoli e arzilla, o razza, alle frittelle di broccoli ecc.) accompagnando il tutto con qualche buon vino (spero), e alla fine tenteremo il riciclo-riuso completo. Non è importante arrivare per forza all'obiettivo massimo e assoluto, visto che poi il non riuscirci diventa una scusa per non provarci proprio, basta però fare il meglio possibile. Questo è il regalo di Natale che spero arrivi non tanto a me ma ai miei figli, una nuova cultura anti-spreco e più rispettosa dell'ambiente nelle piccole scelte, quelle quotidiane, perché tanto tutto parte da lì...

A presto e BUONE FESTE!

Fabio