L’avventura di ACT4LITTER si conclude con una standing ovation
Oltre 130 esperti di rifiuti marini hanno partecipato alla conferenza finale di ACT4LITTER, tenutasi il 24 ottobre ad Atene, per festeggiare la fine di un progetto di notevole successo e per stimolare il dialogo, idee nuove per il futuro e sinergie sulla gestione del problema dei rifiuti marini nelle Aree Marine Protette del Mediterraneo. Uno dei momenti salienti della conferenza è stato il riconoscimento di ACT4LITTER come esempio perfetto di cooperazione nel Mediterraneo da parte del Commissario europeo per l'ambiente, gli affari marittimi e la pesca, Karmenu Vella, nel suo video messaggio inviato alla conferenza. Leggi di più qui
 

ACT4LITTER raccoglie più di 100 misure per ridurre i rifiuti marini
Tutti noi recentemente abbiamo visto nei media le immagini scioccanti di balene trovate morte sulle coste dell'Indonesia o della Spagna con gli stomaci pieni di rifiuti di plastica. L’inquinamento plastico è senza dubbio una grande minaccia per i nostri mari, con gravi ripercussioni su un gran numero di specie marine. ACT4LITTER ha cercato di offrire soluzioni concrete per prevenire e mitigare gli effetti dei rifiuti marini e in particolare dei rifiuti di materiale plastico, e in questo senso ha elaborato un esaustivo elenco di misure e azioni implementate nel mondo. Particolare attenzione è stata posta alle misure che possono essere implementate dai gestori delle Aree Marine Protette del Mediterraneo, che purtroppo sono in prima linea a contrastare i devastanti effetti dei rifiuti marini. Leggi di più qui
 

Lo strumento di supporto alle decisioni (DMT) di ACT4LITTER: un sistema innovativo di supporto ai gestori delle AMP
Il cuore del progetto ACT4LITTER è il DMT (Decision Making Tool), un innovativo strumento decisionale che fornisce un supporto essenziale ai gestori delle Aree Marine Protette (AMP) per contrastare il fenomeno dei rifiuti marini. Lo strumento decisionale è stato sviluppato in stretta collaborazione con i gestori delle AMP e con gli esperti di rifiuti marini, sulla base dell’elenco di circa 100 best practices esistenti, implementate in giro per il mondo con lo scopo di mitigare il problema dei rifiuti marini. Leggi di più qui
 

Gli organismi di gestione di nove aree costiere e marine protette del Mediterraneo hanno unito le forze con il progetto ACT4LITTER per ridurre i rifiuti marini, impegnandosi in azioni concrete di rapida implementazione che sono state ora inserite nei piani di azione per la gestione dei rifiuti marini delle rispettive AMP. L'esperienza collettiva di questi casi pilota stabilisce la linea di base per fornire una risposta urgente comune da parte delle AMP del Mediterraneo per affrontare la minaccia sempre in agguato dei rifiuti marini. Tale risposta insieme con i suoi elementi strategici fondanti sono stati raccolti in un piano di azione congiunto che mira ad aiutare gli altri gestori delle AMP della regione a raggiungere i loro obiettivi di conservazione dell’ecosistema. 

Nell'ambito del Marine Litter Watch Month di ACT4LITTER, i gestori delle AMP hanno unito le loro forze diventando una task force in grado di raccogliere dati affidabili, accurati e comparabili sui rifiuti marini. Il progetto ha fornito una serie di webinar ben progettati e ben collaudati, con l’obiettivo di migliorare le capacità dei gestori su come monitorare i rifiuti marini in modo armonizzato attraverso l’utilizzo di un protocollo standardizzato di monitoraggio dei rifiuti in spiaggia. Il Marine Litter Watch Month di ACT4LITTER è stato uno strumento efficace per raccogliere dati essenziali sui rifiuti marini presenti. Non solo fornisce preziose informazioni sulla quantità e sulla tipologia di rifiuti marini depositati sulle spiagge delle aree marine protette del Mediterraneo, ma serve anche come utile programma per l'impostazione di campagne scientifiche partecipative.