|
|
|
|
I vivi e i morti, a Carloforte. U Pàize, cioè Il Paese: è così che i suoi abitanti, i tabarchini, chiamano Carloforte, unico comune dell'isola di San Pietro. Discendenti dei liguri di Tabarca, rappresentano una vera isola di un'isola. Ne abbiamo incontrato alcuni, tra le cupe scogliere e il piccolo cimitero. E non tutti erano vivi.
Il resoconto di questo incontro si legge qui.
È solo il primo di una serie di articoli che abbiamo deciso di dedicare a Carloforte, dove torneremo presto.
***
Tristan da Cunha
Curiosità: Nell'Oceano Atlantico, tra l'Africa e l'America del Sud, c'è la piccola isola di Tristan da Cunha, considerata la più inaccessibile del mondo. Beh, indovinate un po'? C'è una comunità di italiani. La storia l'ha raccontata qualche anno fa Bizzarro Bazar, uno dei nostri blog preferiti, e potete leggerla qui.
***
Sa Macchina Beccia
Una cattedrale? Una fabbrica? Un castello medievale? Niente di tutto questo, o forse tutto questo insieme. Siamo andati a vedere Sa Macchina Beccia, ovvero La Macchina vecchia, una delle cose più belle e bizzarre delle zona di Iglesias e della Via Lattea. Vai alla scheda.
***
Albergo Sartori
Come un fungo giallo dal tetto rosso, emerge dal bosco scuro delle prime ore del mattino l’Albergo Sartori. Sei piani, 250 posti letto: qui abitavano alcuni operai della miniera di Montevecchio. Ora è abbandonato da circa trent'anni e qualcuno sui muri ha scritto "Make Montevecchio Great Again" e anche "Cervi liberi". Vai alla scheda.
***
Ammirati, festanti, riconoscenti!
"Vostra nuova scoperta suscita onde irrefrenabile entusiasmo per vostro genio inesauribile e miracoloso. A voi, orgoglio di questa Reale Accademia, giunga subito plauso colleghi ammirati, festanti, riconoscenti"
Marconigramma inviato da Carlo Formichi, vicepresidente dell'Accademia d'Italia, a Guglielmo Marconi il 13 agosto 1932. Marconi si trovava a bordo dell'Elettra, il panfilo con il quale si spostava, dove conduceva molti dei suoi esperimenti. Ed è proprio per questo che riceveva così entusiastici complimenti: aveva appena messo in comunicazione Capo Figari, in Sardegna, con Rocca di Papa, nel Lazio, con qualcosa che all'epoca sembrava quasi magia: le onde radio.
Il nostro nuovo documentario sarà (anche) su questo e vi ricordiamo che potete sostenerlo con piccole donazioni cliccando qui.
Se lo farete saremo ammirati, festanti e riconoscenti.
***
Per ora è tutto.
Vi ricordiamo che potete seguirci sulle RETI SOCIALI:
E naturalmente su www.sardegnaabbandonata.it
Alla prossima!
|
|
|
|
|
|
|
|
