Tuttinbici FIAB Reggio Emilia ha aderito all’iniziativa “Stranieri a chi? Progetto di valorizzazione e riscoperta della storia del Villaggio Stranieri. Per vecchi e nuovi cittadini” che prevede due pedalate a tema nel quartiere. 

Giovedì 20 giugno è in programma un Bici-tour nei luoghi del ‘900 e della Resistenza a cura di Istoreco con partenza alle 18.00 dal centro sociale “Il Circolo del Villaggio Sergio Stranieri”; il tour toccherà poi Piazza Sergio Stranieri, ferrovia Reggio Emilia/Sassuolo, Cippo Ospizio, Rione Don Pasquino Borghi, San Lazzaro, Museo della Psichiatria e rientro al Circolo del Villaggio Sergio Stranieri.

Il secondo appuntamento Bici-tour tra parchi, orti e vie d’acqua. La Bazzarola come non l’avete mai vista! si terrà  giovedì 11 luglio, sempre con partenza alle ore 18.00 dal centro sociale “Il Circolo del Villaggio Sergio Stranieri”, per poi proseguire verso la Torre dell’acqua, il parco delle Acque Chiare (progetto food forest e bosco sperimentale), l’orto di Gabrina e gli Orti Spallanzani.

Per entrambi gli appuntamenti è previsto l’intervento di relatori che illustreranno ai partecipanti le peculiarità di ogni singola tappa.

 

Martedì 25 giugno alle ore 21 presso il Circolo Orologio si terrà il consiglio direttivo aperto a tutti i soci con il seguente ordine del giorno:

Eravamo un bel gruppo di 14 partecipanti, tra cui 4 ragazzi: arrivati con il treno a Rimini, siamo stati accolti da Paolo Magnani della FIAB di Ravenna, che ci ha accompagnato durante la gita. Inforcate le bici, una volta attraversato il ponte di Tiberio abbiamo raggiunto la ciclabile lungo il Marecchia: le inondazioni dei giorni precedenti ci hanno costretto a qualche deviazione e all’attraversamento di alcuni tratti molto fangosi con successivo lavaggio delle bici negli invasi. Breve visita a Mutonia, dove un gruppo di artisti inglesi negli anni Novanta ha costruito un campo-base con casette mobili e semi-mobili e opere artistiche realizzate soprattutto con parti di automezzi e altri materiali di recupero come legno, lamiere, rottami vari. Un villaggio in cui si concretizza un modello di vita utopico e anticonsumista, da sempre aperto e visitabile.       
Sosta pranzo a Ponte Verucchio da dove alcuni hanno proseguito fino a Verucchio, antico borgo che sorge a 330 m s.l.m. e che domina la vallata del Marecchia. Sulla via del ritorno Paolo ci ha spiegato che in tempi recenti, a seguito di massicci scavi per il prelievo della ghiaia, si è formato lo spettacolare canyon del Marecchia, ben visibile lungo il percorso.
Arrivati verso le 19,30 in albergo, ci siamo premiati con una cena a base di pesce a Miramare.
Il giorno successivo ci siamo svegliato con la pioggia: 4 valorosi hanno proseguito la gita fino a Pesaro, come previsto dal programma, mentre il resto del gruppo, comunque molto soddisfatto, ha fatto ritorno a Reggio. 

Nell’ambito della festa di “Quartiere senza frontiere” – tre giornate per costruire quartieri solidali con arte di strada, musica all’aperto, sport popolare e quant’altro -  sabato 1° giugno TUTTINBICI era presente con il proprio gazebo al mercatino di Via Bismantova. Per l’occasione, abbiamo condiviso il gazebo insieme agli amici di Reggio Emilia in Transizione, con i quali abbiamo avviato uno scambio reciproco di esperienze. Ve li presentiamo: Reggio in Transizione fa parte del movimento internazionale delle Città in Transizione, sorto nel 2006 in Inghilterra, un movimento culturale impegnato nel traghettare la nostra società industrializzata dall’attuale modello economico profondamente basato su una vasta disponibilità di petrolio a basso costo e sulla logica di consumo delle risorse a un nuovo modello sostenibile non dipendente dal petrolio e caratterizzato da un alto livello di resilienza.
Numerose le attività svolte recentemente (di cui alcune organizzate insieme a Tuttinbici): conferenza con Maurizio Pallante (Movimento per la Decrescita Felice), con Piero Bevilaqua (autore di “Ecologia del tempo”), serate informative sul cambiamento climatico e il picco del petrolio, proiezioni di documentari sul tema, una serata per imparare l’autoproduzione di cosmetici naturali, e un’altra per imparare a fare l’orto sul balcone. Il 13 Aprile scorso Tuttinbici ha organizzato insieme a Reggio in Transizione e ad altre associazioni ambientaliste un incontro con i 5 candidati sindaci. La scorsa stagione poi abbiamo organizzato una biciclettata al ristorante Ca’ Matilde, dove Marco Aicardi, che conduce un orto dedicato al ristorante stesso seguendo i principi della permacultura, ci ha illustrato questa particolare tecnica. A breve verrà organizzato un incontro per imparare il lombricompostaggio domestico, una semplice e divertente pratica ecologica che chiunque può realizzare per ridurre la produzione di rifiuti domestici. Inoltre è in corso la progettazione di una Food Forest!
Chiunque può partecipare alle attività. Se sei incuriosito, visita la pagina Facebook https://www.facebook.com/ReggioEmiliainTransizione/

Continua l’attività di tesseramento 2019. 
Potete rinnovare o fare l'iscrizione a Tuttinbici FIAB i sabato di marzo al Gazebo in Piazza Fontanesi (9, 16, 23, 30) oppure ogni giorno feriale presso i Tuttinbici Point:

Camellini Biciclette in Viale Risorgimento, 47
SoloBici in Via Beretti, 23 (Gattaglio)

Anche online all'indirizzo https://www.tuttinbici.info/wp/negozio/

In omaggio con la tessera 2019 il nuovo coprisella impermeabile FIAB – Tuttinbici.