Caro, cara,
come sai seguo da tempo il percorso di protezione e valorizzazione delle Alpi del Mediterraneo, una grande area naturale protetta di 268.500 ettari fra Italia, Francia e Principato di Monaco.
Grazie al prezioso lavoro dei funzionari del Parco e all’impegno del governo italiano nella scorsa legislatura, oggi sono candidate a divenire Patrimonio dell'Umanità UNESCO, ma rischiamo di perdere questa sfida se non ci sarà l'impegno totale delle istituzioni italiane!

Infatti, mentre in Italia ci perdevamo dietro alle campagne elettorali, una delle ONG che preparano i dossier per l'UNESCO ha bocciato in prima battuta la candidatura delle Alpi del Mediterraneo. Se vogliamo avere ancora una chance in vista della Conferenza UNESCO che si terrà a Baku, in Azerbaigian, dal 20 giugno al 10 luglio prossimi, adesso abbiamo bisogno di fare gioco di squadra, per il nostro territorio, per la salvaguardia dell'ambiente!

Per questo ti scrivo: pochi giorni fa ho lanciato una petizione su change.org [firma], per chiedere al Ministro dell’Ambiente Costa, al Presidente del Piemonte Cirio e al Presidente della Liguria Toti di sostenere fortemente questa candidatura nelle sedi internazionali.

Chi vive questa terra ha capito la dimensione della sfida: in migliaia hanno già firmato perchè le istituzioni italiane si facciano valere. Questa è un’occasione unica per il nostro territorio, perché significa riconoscimento internazionale, turismo di qualità, lavoro nei nostri paesi.
Chiedo ancora uno sforzo a tutti perché più saremo, più la mobilitazione per le nostre montagne avrà forza nelle sedi decisionali.

Le Alpi del Mediterraneo sono un patrimonio naturale straordinario, testimone eccezionale della geologia del pianeta. Qui è conservata la memoria di eventi remoti, che datano milioni di anni fa, e nello stesso tempo costituiscono un inestimabile incubatore di biodiversità per la vita che verrà.
È nostro dovere proteggerli e farli conoscere, consegnarli integri alle future generazioni.
Ti ringrazio per quanto potrai fare.
Un caro saluto,