Percorso: 14km, +1100m, elevazione alla partenza 320m, elevazione massima 1430m, elevazione minima 320m, ore 6.30
Difficoltà: E
Attrezzatura:
Descrizione: l'escursione inizia dal Tempio del Canova, località Possagno (TV), nella pedemontana trevigiana. Prendendo la salita a sinistra del tempio Canoviano si supera il ponticello e si sale la scalinata della chiesetta dedicata a san Rocco, a quel punto c’è l’imbocco del sentiero CAI 189 che porta fino a Cima della Mandria attraversando un bosco di castagni. La Cima della Mandria, conosciuta anche come "La Vedetta" raggiunge un'altezza di poco superiore ai 1400 metri e nella sua sommità vi è una piccola chiesetta. Nelle immagini dall'alto si posso notare le buche provocate dalle cannonate di artiglieria pesante della Prima Guerra Mondiale e anche le trincee scavate dai soldati. Adesso l'itinerario percorre parte della dorsale a est del Monte Grappa in cui passava il fronte orientale, dopo la disfatta di Caporetto (ottobre 1917).  Monte Palon e Castel Cesil rappresentarono un ottimo punto d'osservazione per gli italiani verso il Piave e una postazione di “massima resistenza”. Il Monte Palon fu in diverse occasioni nelle “mire” del tenente Erwin Rommel, detto il Wüstenfuchs, la Volpe del deserto, che tentò ripetutamente senza successo di prendere questa linea fortificata, come si evince anche dai suoi diari. Le Trincee del Monte Palon e Castel Cesil sono una delle testimonianze storiche più interessanti del territorio. La vista spazia a 360 gradi sulle vette feltrine e sulla pianura. Si imbocca ora il sentiero CAI 195 che conduce al parcheggio.