BUONA FORTUNA RIBELLI 
SAVE THE DATE: 3 - 4 SETTEMBRE 2022 

Lo abbiamo fatto intuire più volte, abbiamo sparso anticipazioni e annunci in precedenti edizioni di questa newsletter, negli ultimi mesi (e ancora oggi) ci siamo fatti assorbire con entusiasmo dai preparativi. Ora possiamo finalmente dirlo a gran voce: “Buona fortuna ribelli!”

Un invito diventato il nostro mantra, certo, ma soprattutto il titolo della mostra in Alta Langa che cureremo quest’anno, dopo il successo l’anno scorso della nostra terza edizione “Chi illumina la grande notte”. Un programma ricco, al punto tale che più che una mostra possiamo considerarlo un vero e proprio festival. Partiremo infatti a Settembre, andando avanti per circa due mesi: da borgata Lunetta ci spanderemo per tutta l’Alta Langa, coinvolgendo altri comuni per costruire una lunga mostra diffusa. Dogliani, San Benedetto Belbo e Mombarcaro assieme a Lunetta formeranno una costellazione d’arte, una galassia al cui interno prenderanno vita alcuni dei luoghi più iconici del territorio; Madonna dei Piani, San Rocco, La Censa, La Sacra Famiglia, Il sentiero di Cadilù. Come comete impazzite, una trentina di giovani artisti si muoveranno e animeranno questi luoghi con la loro arte: presto vi sveleremo chi, come e quando.

Provando a individuare delle costanti tematiche, il primo fil rouge è sicuramene lo spazio dato ai progetti giovani. Artisti, curatori, collezionisti. Torniamo a dare respiro a chi, soprattutto in questi due anni di pandemia, se l’è visto mancare. Così abbiamo invitato Osservatorio Futura (che abbiamo anche intervistato in una precedente puntata) tra i giovani curatori di arte contemporanea più ricercati di Italia, e la Collezione Scarzella, giovani collezionisti, pronti a mettere in esposizione la loro raccolta di opere d'arte da tutto il mondo.

Altro grande tema non poteva che essere il motivo stesso per cui è nata Lunetta: la rivalutazione rispettosa e proficua del territorio attraverso l’arte contemporanea. Oltre al coinvolgimento di diversi comuni agiremo praticamente sulle Langhe, riaprendo un vecchio sentiero che collegava due paesi, grazie all’ausilio di opere pensate appositamente per lo scopo. Riprenderemo inoltre il concetto dietro a “Pietre Volanti”: esibizioni artistiche desiderose di socialità e quindi realizzate in luoghi pubblici e aperti alla visita. Nello specifico torniamo ad animare le antiche chiese del territorio, cercando un evidente collegamento tra quel sacro e quel profano che hanno in comune un concetto di sacralità divina esule da religioni e partiti.

Facciamo il punto per concludere questa veloce prima rassegna - presto ci prenderemo il tempo per approfondire ogni parte: dai primi di Settembre coinvolgeremo trenta giovani artisti da ogni parte del mondo, tre comuni del nostro territorio, sei luoghi iconici, tutto per due mesi di attività intense. Ciliegina sulla torta, terremo il primo panel dedicato all’arte contemporanea al Festival della Tv e dei nuovi media di Dogliani, la rassegna più importante in Italia del suo genere.

Buona fortuna ribelli. Questa volta senza virgolette, perché lo stiamo dicendo a noi stessi, eccitati e pronti ad affrontare questa nuova sfida. Speriamo che venga raccolta da tanti di voi come già successo a più riprese fin qui. Che possiate aiutarci a far diventare l’Alta Langa un territorio sempre più vibrante, in costante tensione positiva verso l’arte e il futuro, senza chiaramente scordare il passato ricchissimo da cui veniamo. Insomma, costruiamo insieme l’Alta Langa che vogliamo: pezzo per pezzo attraverso la bellezza e l’importanza dell’arte contemporanea.

Hit! Super Micro Art-Fair  
24 - 26 giugno a Palermo

Ma a Settembre manca ancora un po’ di tempo e nel frattempo non ci siam fatti sfuggire l’occasione di fare un viaggio verso sud. Siamo infatti stati invitati a partecipare alla prima edizione di Hit! Super Micro-Art Fair, organizzata dalla Rizzuto Gallery di Palermo dal 24 al 26 giugno. Il format ci affascina molto: Hit! si propone di ospitare tre gallerie da fuori città (oltre a noi, la galleria Studio La Città di Verona, GalleriaPiù di Bologna e naturalmente la galleria ospite RizzutoGallery), basando la selezione esclusivamente su un rapporto di stima e interesse. L’idea è che poi il format diventi nomade e flessibile, insomma che altre gallerie accettino di prendere parte all’esperimento collettivo ospitando a loro volta altre entità.

Un approccio fresco, divertente e culturalmente flessibile. Rispecchia i valori di una città splendidamente viva e stimolante come Palermo: il calore umano e culturale, l’accoglienza, la voglia di incontro e di mescolanza che porta alla nascita di progetti stimolanti, all’educazione giornaliera al “bello” nel senso filosofico più alto del termine. 

Parteciperemo con trasporto e piacere portando con noi la personale di Edoardo Manzoni, artista multidisciplinare che riflette su tematiche affascinati e stratificate. In primis grazie al suo background (che affonda nel mondo rurale) e lo porta quindi a riflettere soprattutto sul rapporto tra uomo e natura, ancor più nello specifico tra uomo e animale, il rapporto carnale, fisico, che intercorre tra preda e cacciatore. Una riflessione materica che racchiude in sé in egual modo una sensualità fredda e un calcolo irrazionale; che si sviluppa attraverso tecniche diverse, dal collage all’installazione, passando per scultura e un fondo di artigianato. Nelle sue parole: “la mia ricerca si sviluppa dal contesto rurale nel quale sono cresciuto e che da sempre influenza il mio lavoro. Il mondo contadino ha stimolato il mio interesse verso tematiche quali il naturale e l’artificiale, l’umano e l’animale. I miei ultimi lavori riflettono sul rapporto tra seduzione e violenza, partendo dalla relazione che l’uomo e l’animale hanno instaurato attraverso la pratica della caccia e i processi di inganno e nascondimento che questa presuppone. L’obiettivo è di riflettere sull’animalità che accompagna l’umano, dai tempi profondi alla contemporaneità, e sull’idea – reversibile – di preda e predatore sulla quale si sono edificate le strutture relazionali e conoscitive e il nostro rapporto con lo spazio.”

Vi aspettiamo a Palermo per la prima fiera d’Arte nomade, condivisa, esotica, sostenibile e piccolissima! Qui la pagina IG e qui il sito (in via di costruzione).

APRE CASA GRAMSCI A TORINO 
GIOVEDì 16 GIUGNO H.18.30

Lunetta11 sbarca a Torino con un nuovo progetto in collaborazione con l’Istituto Gramsci e l’NH Carlina. In via Maria Vittoria angolo via San Massimo a Torino apre al pubblico Casa Gramsci, un luogo che la galleria di Lunetta farà vivere da novembre 2022 con esposizioni estemporanee. Vi invitiamo il 16 giugno alle ore 18.30 a venire a vedere l’opera permanente di Alfredo Jaar che caratterizza Casa Gramsci, sarà un occasione per incontrarci e raccontarvi il progetto autunnale a cura di Lunetta11.