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Newsletter Pio XII - n. 2

Roma, 5 luglio 2022
da Via Casilina, 767

oggi il calendario ci presenta la figura di Antonio Maria Zaccaria,
nato in tempi difficili, li ha vissuti e affrontati con coraggio, cercando soluzioni concrete alla superficialità e all’ignoranza dilaganti; ha fondato i Barnabiti, un gruppo di persone impegnate soprattutto nella scuola e nell’educazione… Deve essere proprio un terreno speciale, questo della scuola.
Insomma, vale la pena viverci fino in fondo…

Gentili genitori e docenti del Pio XII,

Entrati, centrati

E’ arrivato il momento di essere fisicamente presenti nella scuola dei vostri figli, mentre voi leggete queste righe, il direttore Gesualdo è da ieri presente a scuola, sta ricevendo consegne, incontrando ditte, valutando priorità… da lunedì 11 luglio anche io, fratel Massimo, sarò nell’istituto. Nell’immaginario comune la scuola e i lavoratori che la abitano in estate vivono un meraviglioso periodo di ferie che va dalla fine degli esami fino ai primi giorni di settembre… E’ l'immaginario, appunto. Il mito va sfatato per tutte le realtà scolastiche. A maggior ragione per il Pio XII e per quest’anno. Siamo entrati, ci stiamo centrando. Abbiamo due mesi per preparare l’inizio dell’anno, e non vogliamo perderli.

A proposito di inizio anno

Alcune settimane fa la Regione Lazio ha stabilito il calendario scolastico, ve lo faremo conoscere a settembre, con le modifiche che il Pio XII ha apportato in modo autonomo, però vi informiamo già da ora sui primi giorni di scuola. Senza entrare nei particolari dell’orario (che sarà ridotto rispetto alla giornata completa); queste per la nostra scuola sono le date di inizio anno scolastico:

Abbiamo anticipato di pochi giorni l’inizio della scuola e abbiamo dedicato un giorno speciale solo per le “prime” classi (Primaria e Secondaria di I° grado) per seguire un ritmo più adatto ai ragazzi e avere qualche giorno di flessibilità rispetto a possibili ponti o chiusure durante l’anno.

A proposito di diari e materiale scolastico

Immagino le difficoltà di accompagnare i vostri bambini nei centri commerciali, passare davanti ai banconi pieni di zaini, astucci, diari, gadget imperdibili per studenti modello (o modelli…) e dire: non so ancora cosa ti servirà, aspettiamo ancora. Non sarà facile far capire ai bambini che per andare a scuola, dice papa Francesco, servono solo mani, cuore e testa… L’industria ha buon gioco a far comprare ciarpame di tutti i tipi (purchè con certe firme e disegnini…), ma su alcuni accessori vi informiamo subito. I diari per esempio.

Alle medie non serve nessun diario! La scuola darà un sussidio cartaceo annuale (su alcuni temi comuni alle scuole mariste) e i compiti, le lezioni, gli appuntamenti e le interrogazioni saranno tutte on line, solo on line.

Per i più piccoli della Primaria invece la scuola fornirà un diario uguale per tutti, compreso nella retta, così che voi genitori non dobbiate diventare matti cercando…

L’Infanzia... cos’è un diario? Naturalmente nulla.

Per cartelle e zaini non ci sono indicazioni, per quaderni, astucci penne e copertine di Linus varie io non penso che ci saranno richieste stratosferiche, le maestre e i docenti delle medie nei primi giorni di scuola spiegheranno e comunicheranno quanto necessario. Per mani, cuore e testa…si prega di provvedere in maniera autonoma.

Ebbene sì, libri

Fino a qualche anno fa era opinione abbastanza diffusa che a scuola ci fossero dei libri e si coltivasse l’amore per questo antico strumento di conoscenza… Alcuni libri poi erano (sono) obbligatori per gli alunni, i famigerati testi scolastici, due o tre (come minimo) alle elementari e una lista più corposa alle medie…cercheremo di tenere viva questa antica consuetudine facendo adottare anche noi dei libri ai vostri giovani lettori. ecco le indicazioni,

I libri di testo per la Primaria : quelli che potete vedere nell’elenco qui sotto sono gratuiti e li prende direttamente la scuola, per questi titoli i genitori non devono fare nulla, ci pensa la scuola.

I libri di testo per la scuola media: i genitori della scuola media invece devono prendere visione degli elenchi sottoindicati, magari stamparli e recarsi presso una libreria o altro centro convenzionato per comprarli e consegnarli ai loro figli, invitiamo ad essere molto attenti ai libri di quelle discipline che sono forniti in volume unico e che gli alunni di seconda e terza dovrebbero già avere.

  1. link elenco libri prima media

  2. link elenco libri seconda media

  3. link elenco libri terza media

Come si usano i libri alle medie: tablet e dintorni

Gli alunni di prima e seconda secondaria (le medie) inizieranno una modalità forse nuova per la scuola di usare i libri di testo, modalità che utilizziamo con buoni risultati anche nelle altre scuole secondarie mariste: la scuola li doterà di un tablet Samsung (pagato a parte dalle famiglie) che viene configurato dalla scuola stessa, su ogni tablet verranno inseriti le versioni digitali dei libri (comprati per quest’anno dalle famiglie) utilizzando il codice che ci sarà su ogni volume fisico. Nel tablet, oltre a programmi di controllo e verifica, verrà usato l’account e l’indirizzo mail fornito dalla scuola insieme all’accesso a Office 365, strumento che insieme al registro online faranno parte dell’architettura di quella che chiamiamo “scuola 2.0”. Il tablet, fornito e comprato dalla scuola (pagato dalle famiglie) sarà lo strumento di apprendimento da portare a scuola, i libri cartacei possono essere lasciati a casa per studio o ripasso. Il tablet, che poi rimane di proprietà degli alunni, viene pagato entro i primi giorni dell’anno scolastico, in due comode rate. Le famiglie di prima e seconda media (le terze non sono state implicate per motivi economici) che non avessero visto le modalità di acquisto e non sapessero ritrovare il foglio con le indicazioni per pagare, lo potranno ritirare in segreteria o scaricarlo da questo link:

Quante cose vorrei ancora scrivere: vi dovrei parlare delle divise, presentare i docenti, almeno quelli nuovi, indicarvi quali lavori stiamo per cominciare a scuola, parlarvi di comunicazione, dirvi come il direttore ed io adoriamo questi brevi momenti di quiete prima della tempesta (citazione da Leon…) Ma poi? Cosa mettere nelle altre newsletters?

A tutti voi e ai vostri piccoli, buone vacanze, come dicevo all’inizio della mail il direttore e il coordinatore sono a scuola, è una fase che potremmo chiamare scuola 2. Punto.

Ma sarebbe una bugia, ci siete anche tutti voi…

Gesualdo D’Alterio

Massimo Banaudi