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«Se avrete il coraggio di cominciare, ce la farete.
Scrivere è magia, acqua di vita, al pari di qualsiasi attività creativa.

L’acqua è gratis. Forza, bevete.»
On Writing, Stephen King

Ciao!

Benvenutə nella mia seconda newsletter! Stavolta l’ho vestita di viola.

Devo ringraziare tutte le persone che hanno trovato il tempo di farmi sapere la loro opinione sulla prima email, siete statə gentilissmə! Mi avete dato suggerimenti e feedback, è stato davvero bello ricevere così tanta risposta.

Inventare storie, restare ispirata

Ho iniziato a studiare scrittura da autodidatta all’Accademia di Belle Arti, quando lavoravo alla tesi di laurea: una rilettura in chiave modena e in stop-motion dell’Orlando Furioso (progettino semplicissimo).

Non ho mai avuto modo di studiare storytelling in una scuola, così negli anni ho portato avanti una formazione autonoma.

Tra le cose rilevanti che vorrei condividere: il corso gratuito della Pixar che mi è stato utilissimo, eccolo qui.
Ho creato anche una lista pubblica di
libri su scrittura e ispirazione nata da ricerche e consigli, te la lascio qua.

Da notare Big Magic di Elizabeth Gilbert, un libro sul potere del pensiero creativo e sull’atto magico del dar vita a qualcosa di proprio. Ero in un posto buio quando l’ho letto e mi ha rigenerata.

A cosa sto lavorando

Atomi, webcomic in autoproduzione
Scrivo questo fumetto dal 2016, con molte battute di arresto. Avevo iniziato a pubblicarlo a colori con tavole elaborate, cosa che mi pesava molto.

Poi ho capito che la freschezza del mio disegno è legata alla velocità con cui riesco a farlo uscire dalla mente, quindi ho bisogno di semplificare il più possibile.

Essere veloci ha anche un vantaggio economico in un periodo in cui fare fumetti in italia, per tanti motivi, è un’attività poco remunerativa.

Dato che ho studiato la storia in modo approfondito e che non c’è un editore, ho saltato anche la fase della sceneggiatura (massì, a che mi serve!): mi baso su note scritte a mano che descrivono cosa succederà in ogni capitolo.

Avere solo delle brevi linee guida è un esperimento molto interessante: conosco il finale e la struttura, ma non so di preciso dove mi porterà ogni situazione creata (Stephen King parla di un metodo simile su On Writing).

Con questa tecnica hippie c’è un’alta probabilità che il prodotto finale sia una schifezza, oppure che il “Metodo Woodstock” del Dottor Von Petraz diventi materia di studio.

Dalla nota alla tavola definitiva, un esempio:

Tipici post-it che il Dr. Von Petraz usava apporre sulle sue annotazioni.

Film, libri, musica

Quest’estate ho rivisto due film che mi erano piaciuti molto:

Emma di Autum De Wilde, tratto dal romanzo di Jane Austen. La regista è una fotografa nota per i suoi ritratti di musicisti e ha una sensibilità per il colore e la composizione che amo molto.
Se poi sei appassionatə come me di piccole chicche, eccone alcune: il co-protagonista
Johnny Flynn è un musicista folk e ha firmato uno dei pezzi della colonna sonora. Carson Ellis ha curato le bellissime illustrazioni del poster e del vinile con la soundtrack (tra l’altro è sposata con lo scrittore e cantante dei The Decemberists).

Tolkien di Dome Karukoski, che racconta la vita di J.R.R. Tolkien prima della pubblicazione dei suoi libri. Mi ha fatto venire voglia di approfondire e sto ascoltando questo bel podcast di Benedetta Lelli e Ivan Canu.

È anche uscita la serie tv Gli anelli del potere e c’è già gente che dice “Epperò a pag. 55 dei Racconti ritrovati nella pattumiera c’era scritto che Gandalf forse arrivava a piedi invece che a cavallo”.

Sappi che io sono una di quelle orride persone, ancora più infame perché prima di poter scassare le palle devo anche rileggermi tutto, dato che non ricordo quasi nulla della cosmogonia tolkeniana.

Il punto è che la produzione non ha i diritti su alcuni libri e quindi ha lavorato “unendo i puntini” di cose accennate o non dette da Tolkien, per riuscire a girare la serie. Ma allora non giratela, dico io! Ve l’ha prescritta il dottore??

In realtà c’è il rischio che abbiano fatto un ottimo lavoro, ma resterò sempre fedele alla me stessa che a 15 anni ha cercato di imparare a scrivere e leggere l’elfico (missione fallita).

Alieni in crowdfunding

• È appena iniziata la campagna di crowdfunding di Attaccapanni Press per poter pubblicare Synth/ORG vol. 2! Ci sarà anche un mio fumetto e quelli di altrə autorə bravissimə, ecco qui il link per sostenerci o condividere la campagna se ti va!

Due vignette tratte dal mio fumetto (aridaje co’ ‘sto Tolkien!)

Clara candidata a un premio

• Clara e le Ombre è candidato per il Premio dei lettori del Var in Francia! Con Andrea Fontana e la redazione del Castoro siamo molto emozionatə per questa selezione, i premi saranno assegnati a Novembre. A fine Settembre andrò a Toulon a incontrare quattro gruppi di giovani lettorə che si preparano al festival. Incrociamo le dita!

Grazie per aver letto fin qui!

Ho lavoraro molto per abbreviare il piú possibile, come alcune persone mi avevano consigliato, ma non ci sono riuscita. Ho scoperto che in un mese succedono molte più cose di quelle che pensavo.

A presto!

Atomica ✶