Corridoi umanitari
Una giovane coppia, con un bambino di un anno e uno in arrivo, proveniente dalla Somalia, ha fatto ha richiesta di protezione internazionale. Proviene dei corridoi umanitari promossi da Papa Francesco all'inizio di quest'anno. La famiglia trova casa a Trieste, grazie alla collaborazione dell'ACCRI con la Comunità di Sant'Egidio e del gruppo Camminare Insieme.
L'ACCRI mette a disposizione l'appartamento ricevuto tramite un lascito testamentario di una sostenitrice affezionata.
La Comunità di Sant'Egidio, nell'ambito del suo impegno per questa forma di migrazione, ha curato la selezione della famiglia in base a criteri di vulnerabilità.
Numerosi aderenti del Gruppo Camminare stanno offrendo il sostegno per accompagnare la famiglia verso l'autonomia.
Proposta di approfondimento
Il progetto dei corridoi umanitari, promossi dalla Comunità di Sant'Egidio, ha come principali obiettivi evitare i viaggi con i barconi nel Mediterraneo; impedire lo sfruttamento dei trafficanti di uomini; concedere a persone in "condizioni di vulnerabilità" (ad esempio, oltre a vittime di persecuzioni, torture e violenze, famiglie con bambini, anziani, malati, persone con disabilità) un ingresso legale sul territorio italiano. Scopri di più 👈
Diamo il nostro più affettuoso benvenuto a questa famiglia per un nuovo inizio!
|