Anche i vostri corpi sono cotti?
I nostri corpi sono cotti, di caldo, stress, lavoro, timore, aria calda degli incendi, scirocco, parmigiane, temporali estivi, europei di calcio, olimpiadi, hit estive, spiagge, montagna, procrastinazione, aria condizionata. Cotti.
Fuoco mica tanto lento, sto luglio.
Grazie, questo semestre è stato molto importante per noi, abbiamo addirittura lanciato il nostro tool, il Caveau.
Musica per salutarci da ascoltare QUI
e ci risentiamo con la frescura
Ad altre domande,
e forse pure a questa,
risponderanno
01-ARTICOLO-ENG (UX Collective, Anna E. Cook)
02-PROGETTO-ENG (BIHOM)
03-PROGETTO-ENG (OUI)
04-PROGETTO-ENG (Dots)
05-PROGETTO-ENG (Simple)
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Nonostante la sensibilità rispetto alla questione di genere stia crescendo tantissimo nell’ultimo periodo, non c’è di fatto una corrispondenza a livello pratico. Quanti form vi è capitato di riempire dovendo specificare il proprio genere senza altra scelta rispetto all’ormai obsoleto M/F? Alcune dritte per progettare e rendere più inclusivi prodotti su cui lavoriamo, ma anche alcuni piccoli – e di grande impatto – accorgimenti quotidiani.
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Sì, i funghi sono diventati decisamente la nostra cosa preferita. Tra le mille cose che non potresti mai aspettarti da loro eccone un’altra: sono degli ottimi isolanti rigenerativi. Ovvero una bella svolta per l’edilizia sostenibile che è alla costante ricerca di soluzioni alternative per abbassare il consumo energetico, ridurre l’inquinamento e limitare l’impatto ambientale.
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Nonostante siano ancora oggi uno standard industriale, tutte conosciamo bene quali sono gli effetti collaterali dei contraccettivi ormonali. OUI è un grande passo verso il loro dimenticatoio. Si tratta di una capsula in gel in grado di creare una barriera impenetrabile nella vagina senza l’utilizzo di ormoni. Ma il vero cambiamento arriverà quando non saranno più le donne a doversi assumere la responsabilità dei contraccettivi.
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L’interfaccia utente inizia a spostarsi da uno schermo all’ambiente circostante grazie alla Mixed Reality (MR) e all’Internet of Things (IoT). In un contesto come questo l’approccio tradizionale di progettazione non può più funzionare e diventa necessario trovare un altro metodo. Da qui nasce Dots, un’interfaccia inclusiva per il computing spaziale e che permette alle persone disabili di progettare la propria interazione.
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Non piace solo ai medici ma anche ai pazienti. Più di duemila cliniche in Bangladesh, Etiopia ed India hanno adottato Simple. Un'app che permette di supportare programmi di gestione dell’ipertensione e delle MNT su larga scala. Gli operatori sanitari registrano ogni visita del paziente sull’app, i manager ricevono rapporti quotidiani per monitorare i progressi e i pazienti possono registrare i propri valori di pressione e glicemia.
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