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IN COPERTINA

Torna la Cena Stupefacente

Cena di autofinanziamento delle spese del Referendum Cannabis Legale il 19 ottobre alle 20. PRENOTATEVI!

A 5 anni dalla presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione della cannabis, torniamo a organizzare una cena a base di canapa grazie alla disponibilità di Scaccianuvole Pizzeria Ristoreria in via Cassoli 49 a Ferrara.
Lo facciamo per aiutare a sostenere le spese della raccolta firme del Referendum Cannabis Legale. Saranno presenti l'On.le Riccardo Magi (+Europa - Radicali Italiani) e Leonardo Fiorentini (Forum Droghe) del Comitato promotore nazionale.
Vi aspettiamo martedì 19 ottobre 2021 alle ore 20, prenotazione necessaria e obbligo di green pass.
Sottoscrizione minima 30 euro.

Durante la cena sarà possibile firmare il referendum per la cannabis legale nella modalità tradizionale.
 
Menu (Vegetariano)
Antipasto
Insalata "sativa":
Misticanza mele semi di canapa e scaglie di grana
Primo " allegro contadino " (?):
Pasta con radicchio, mele, gorgonzola e semi di canapa
Dolce: mousse al cioccolato con piccole frolle alla canapa
Acqua e vino
 
Prenotati qui:
https://www.referendumcannabis.it/cenaferrara

SUCCEDE A FERRARA

MEDITERRANEA SAVING HUMANS sbarca a Ferrara!

I primi incontri il 13 e 29 ottobre.


Per celebrare la formazione del gruppo di Mediterranea a Ferrara, abbiamo deciso di organizzare un ciclo di lezioni-incontro per discutere di migrazioni e rispondere alle vostre domande sul tema.
Inviteremo alcuni esperti e provare ad analizzare il problema da diverse prospettive.
L'obiettivo è cercare di fornire a chi parteciperà gli strumenti giusti per affrontare in modo informato una discussione sull’immigrazione, senza cadere nei luoghi comuni.
 
****[RICORDA IL GREEN PASS!]****

Primo incontro:

📍 13 Ottobre - ore 21.00, Ibo Italia - Via Boschetto 1
"Frontiere e Confini: uno sguardo sulle politiche UE"
• Prof. Sandro Mezzadra - Docente di Filosofia Politica, Alma Mater Studiorum, Bologna
• Girolamo Di Michele - Mediatore

Prossimo incontro:

📍29 Ottobre - ore 21.00, Factory Grisù - Via Poledrelli 21
"Conoscere le rotte di mare e di terra"
• Vanessa Guidi - Presidente Mediterranea Saving Humans
• Lorena Fornasir & Gian Andrea Franchi - Linea d’ombra, Trieste
• Girolamo Di Michele - Mediatore
 
ℹ️ INFO:
Se vuoi più informazioni o unirti al gruppo scrivi a: mediterranea.fe@gmail.com
Informazioni su Mediterranea saving humans: http://www.mediterranearescue.org/

L'ONDA VERDE

La guerra alla droga è fallita

Il proibizionismo si è rivelato inefficace nel contrasto al traffico illegale di stupefacenti. Così sempre più Paesi sperimentano soluzioni alternative. Il saggio dell'autore del libro "Onda Verde" Leonardo Fiorentini su TPI - The Post Internazionale. Leggi tutto.
OttolinaTV e La Bolla dettano l'Agenda politica del paese. Non abbiamo fatto in tempo ad ospitare l'inossidabile Leonardo Fiorentini del Forum Droghe per farci raccontare i risultati di 7 anni di legalizzazione della cannabis a scopo ricreativo negli USA, che ecco che finlamente la Commissione Giustizia alla Camera adotta un testo base che permetterebbe di coltivare finoa 4 piantine in casa per consumo personale senza che nessuno ti venga a sfrucugliare le gonadi. Cosa ci aveva spiegato Leonardo? 1) Harry Aslinger era riuscito a trovare i voti per far passare la legge che ha messo al bando la marjiuana nel '37 negli USA sostenendo che "la marjuana fa desiderare alle donne bianche di cercare rapporti sessuali con ne*ri, artisti ed altro" 2) Negli USA ogni anno vengono effettuati 1,7 milioni di arresti per crimini legati alle droghe. il 43% riguarda la cannabis. E di questi, 9 su 10, riguardano il solo possesso. 3) Per un nero ci sono 4 volte in più le probabilità di essere incarcerato per reati legati alla marijuana che per un bianco. Nella contea dove è avvenuto l'assassinio di Goerge Floyd, il rapporto diventa 1 a 7. 4) in tutto il mondo il 20% della popolazione carceraria è in carcere per reati legati alla droga. in europa siamo al 18%. in Italia al 35% 5) a 7 anni dalle legalizzazioni negli USA la direttrice del National Institue On Drug Abuse, responsabile della legittimazione scinetifica della Guerra alla Droga sin dai tempi di Reagan, ha dovuto ammettere che non si registra nessun aumento dei consumi tra i più giovani 6) mentre dove la cannabis è illegale, attorno alle zone di spaccio i valori degli immobili crollano vertiginosamente, nei paraggi dei dispensari in Colorado e in Oregon si è registrato un aumento medio del valore degli immobili di oltre il 5% 7) L'industria legale della Cannabis impiega negli USA 320 mila persone, che superano il numero complessivo dei parrucchieri 8) Grazie ai 3 miliardi derivanti dalle tasse sulla cannabis lo Stato del Colorado ha risanato il suo bilancio ed è tornato a investire.
La presentazione del libro "L'onda verde - la fine della Guerra alla Droga" sui canali di Meglio Legale. Insieme a Leonardo Fiorentini hanno partecipato anche Susanna Ronconi di Forum Droghe e Marco Perduca dell'Associazione Luca Coscioni.
 
Guarda la presentazione de l'Onda Verde al Festival Antimafia di Arci Firenze

L'onda verde è in libreria!

E' uscito in tutta Italia il libro "L'Onda Verde. La fine della War on Drugs" che ricostruisce i fallimenti del proibizionismo ed i successi dei processi di riforma delle politiche di legalizzazione della cannabis 

50 anni fa, il 17 giugno 1971, Richard Nixon pronunciò la famosa dichiarazione di inizio della war on drugs, indicando le droghe come nemico numero uno dell'America. 10 anni prima a New York era stata firmata la Convenzione Unica sulle droghe dell'ONU su cui è incardinato il proibizionismo globale e che inseriva la cannabis fra le sostanze più pericolose e senza utilità terapeutica. Una guerra che ben presto è divenuta una guerra alle persone che le usano, che non si è mai avvicinata a nessuno dei risultati che si prefiggeva, in primis l’eliminazione totale delle produzioni illegali. Era prevista per l'oppio entro il 1984 e per coca e cannabis entro il 1989. Non soddisfatti del fallimento conclamato, nel 1998 i Capi di Stato riuniti all’Assemblea Generale dell’ONU di New York avevano rilanciato: “un mondo senza droghe in 10 anni”. Un solo dato: oggi, rispetto al 1998, le persone che usano droghe sono aumentate ad un ritmo esattamente doppio rispetto all’aumento della popolazione mondiale: 54% a 27%.

Eppure qualcosa si muove nel mondo, in particolare rispetto alla regolamentazione legale della la sostanza illegale più consumata al mondo, la cannabis. Ed è proprio questo movimento di riforma che ha attraversato in particolare le americhe, che viene esplorato dal libro di Leonardo Fiorentini "L'Onda Verde. La fine della War on Drugs" edito da Officina di Hank, all'interno della collana "La Raccolta". 

Il testo analizza le motivazioni per cui la cannabis fu inserita fra le droghe illegali nel 1961 e come è ben presto stata usata come pretesto per la repressione del dissenso o l'oppressione delle minoranze, come le più recenti ricerche dimostrano. Dall'Uruguay ai 18 Stati USA che hanno legalizzato la cannabis, passando per il Canada, evidenze e dati confermano il successo dei processi di regolamentazione legale della cannabis. Analizzandone gli aspetti positivi e negativi e riportando istanze e ricerche della Società Civile internazionale per la legalizzazione responsabile e sostenibile della cannabis, l'autore delinea il quadro per un nuovo governo del fenomeno dei consumi di cannabis, alternativo alla proibizione e la repressione.

Arricchito dalla prefazione di Franco Corleone e dalla post fazione di Marco Perduca, il testo contiene il report del Progetto NAHRPP sull'autoregolazione nel consumo di cannabis a cura di Susanna Ronconi, Forum Droghe. I diritti d'autore del libro saranno devoluti proprio all'associazione Forum Droghe, che da 25 anni si occupa di riforma delle politiche sulle droghe in Italia e nel mondo.

Per  organizzare presentazioni del libro scrivete a  direttore@fuoriluogo.it

DA LEGGERE E DA VEDERE

War on Drugs. 60 anni di #epicfail

(a cura di) Grazia Zuffa, Franco Corleone, Stefano Anastasia, Leonardo Fiorentini, Marco Perduca, Maurizio Cianchella, Denise Amerini
Anno 2021
Youcanprint Editore
ISBN: 9791220344494

Il Libro Bianco è un rapporto indipendente sugli effetti del Testo Unico sugli stupefacenti (DPR 309/90) sul sistema penale, sui servizi, sulla salute delle persone che usano sostanze e sulla società. È promosso da La Società della Ragione, Forum Droghe, Antigone, CGIL, CNCA, Associazione Luca Coscioni, ARCI, LILA e Legacoopsociali con l’adesione di A Buon Diritto, Comunità di San Benedetto al Porto, Funzione Pubblica CGIL, Gruppo Abele, ITARDD e ITANPUD. Ogni anno viene presentato in occasione del 26 giugno, Giornata mondiale sulle Droghe, nell’ambito della campagna internazionale di mobilitazione Support! don’t Punish che chiede politiche sulle droghe rispettose dei diritti umani e delle evidenze scientifiche e che quest’anno coinvolgerà oltre 230 città in 90 paesi.

Il rapporto oltre a contenere i dati (2020) relativi agli effetti della war on drugs sul sistema penale e penitenziario italiano presenta un focus sul sistema delle convenzioni internazionali a 60 anni dalla Convenzione Unica del 1961 e un approfondimento sulla Conferenza nazionale sulle droghe che manca da 12 anni. Inoltre come ogni edizione contiene riflessioni e approfondimenti sul sistema dei servizi, sulla riduzione del danno e sulle prospettive di riforma delle politiche sulle droghe a livello nazionale ed internazionale.

Il Libro Bianco, oltre che disponibile in versione cartacea in tutte le librerie e i rivenditori on line, è interamente consultabile sul sito di Fuoriluogo, www.fuoriluogo.it/librobianco.

Puoi ricevere a casa tua il Libro Bianco facendo una donazione a la Società della Ragione per la campagna per la riforma delle politiche sulle droghe a questo link!

Radicali, all'azione! Organizzare i senza-potere

Di Saul Alinsky, a cura di A. Coppola e M. Dilett.
Edizioni dell'Asino
ISBN: 9788863573619

Negli Stati Uniti, Alinsky è sinonimo di community organizing, un metodo di organizzazione “dei senza-potere” delle comunità americane. Una figura leggendaria e sfuggente: citando Thomas Paine, aveva piacere a essere definito “un ribelle”, ma amava anche immaginarsi come il “Machiavelli dei poveri”. I suoi successi come organizzatore nella Chicago degli anni Trenta – città corrotta, in crisi, attraversata da conflitti sindacali e sociali – gli regalarono la ribalta nazionale.

Questo volume è la prima edizione italiana del testo con il quale Alinsky, nel 1946, riflette su un decennio di battaglie di comunità. Fra aneddoti e considerazioni di metodo, il suo Reveille for Radicals offre un racconto di cosa volesse dire mettere insieme i vescovi e i sindacalisti, le comunità immigrate e le palestre popolari e riuscire a vincere: la chiave di volta erano l’autorganizzazione e il metodo. La sua missione diventerà quella di diffondere il metodo del community organizing in tutti gli Stati Uniti, dalle battaglie contadine dei chicanos a quelle degli afroamericani per i diritti sociali e civili. Il metodo di Alinsky diventerà un pilastro delle politiche partecipative in molte città americane; dialogherà con Martin Luther King e sarà fonte di ispirazione per attivisti, sindacalisti e politici, da Barack Obama a Bernie Sanders.

È una storia americana – lottare perché la società del suo paese mantenga la promessa democratica delle origini – divenuta popolare anche qui in Europa: nella crisi di questo decennio, il community organizing è divenuto fonte di ispirazione per le nostre società, sempre più diseguali e disunite. Da Black Lives Matter ai movimenti contro la crisi in Europa, Alinsky offre ancora un’opportunità per imparare a organizzarsi.

La cannabis fa bene alla Politica.

A cura di
Viola Tofani e Barbara Bonvicini
Testi di Leonardo Fiorentini
Pre e postfazione di Marco Perduca

Dal 2007 in Italia è possibile prescrivere cannabinoidi a fine terapeutico. Nel 2016 per la prima volta il Parlamento italiano ha discusso la regolamentazione legale di produzione consumo e commercio della cannabis su proposta di quasi 300 parlamentari, cui s'era aggiunta un'iniziativa legislativa popolare promossa da Associazione Luca Coscioni, Radicali Italiani e altre organizzazioni. La legge, stravolta nel merito, non è stata adottata perché la XVII Legislatura è finita, ma il tabù è crollato. Dal 2012, in varie parti del mondo, a partire degli USA, si legalizza la cannabis e si potenzia il suo uso terapeutico. Questo libro presenta esempi, dati e norme regionali, nazionali e di altri paesi per tenere vivo il dibattito.
CC BY-SA 3.0 IT
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