Newsletter personale che parla di città, di Milano e di felicità. Lo fa in modo laterale e indiretto: a volte andare lontano serve per vedere meglio quello che c'è qui vicino.
Ciao <<Nome>>,
sì, ce l'abbiamo fatta: sono stato eletto consigliere comunale di Milano! Il gruppo consiliare della mia lista, la lista civica del sindaco, per effetto delle nomine in giunta sarà composto da: Gabriele Rabaiotti, Marco Mazzei, Mauro Orso, Enrico Fedrighini e Marzia Pontone.
La chiusura della campagna elettorale al Café Gorille con i corrieri in bici di Milano.
Ce l'abbiamo fatta perché ovviamente questa è una vittoria collettiva: ogni singola preferenza ha contato davvero tanto. I ringraziamenti, e non solo quelli, li ho scritti su Facebook.
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Appunto in quel post ho scritto anche che mi sono convinto a candidarmi quando ho capito che sarei stato anche capace di perdere, che la cosa non mi avrebbe messo KO dal punto di vista emotivo, e che forse mi stavo così liberando dalla nuvoletta del fallimento che da qualche tempo mi perseguitava. Questo passaggio è piaciuto a FuckUp Nights (un movimento globale dove le storie di fallimento vengono raccontate e celebrate) che mi ha invitato a raccontare di quella nuvoletta il 21 ottobre a Base (registrati, se ti interessa).
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Per il momento non è ancora successo nulla, nel senso che il messo comunale non mi ha ancora consegnato la convocazione, succederà nei prossimi giorni. Io nel frattempo sto pensando a come organizzare la comunicazione e la partecipazione rispetto alla mia attività di consigliere: mi piacerebbe riuscire sia a raccontare bene quello che succede – e le cose delle quali mi occuperò, sia avere una piattaforma aperta per fare in modo che la mia attività sia legata a percorsi partecipativi. Questa newsletter continuerà a essere un momento di lettura e racconto della città e delle città, poi ti dirò quali saranno gli altri strumenti.
Per il Grande Parco Forlanini, che dovrebbe andare dall'Ortica all'Idroscalo, mancano in particolare il ponte sul Lambro e il collegamento tra il Parco Forlanini e l'Idroscalo: il progetto del ponte c'è.
Alta Via, basta il nome. Un nome che dice di magia e di fatica, di nuovi punti di vista, di passaggi segreti e di tempi. Stefano ha raccontato la sua Alta Via 2 delle Dolomitiqui, ma anche nelle storie su Instagram; e sempre nelle storie c'è il racconto dell'Alta Via 1 delle Dolomiti di Fabio e Daniele. Studiare oggi per camminare la prossima estate.
Buona settimana, e se ti vengono in mente persone potenzialmente interessate a questa newsletter, ai temi di Milano e alla città che sarà puoi usare questo link.
