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PRIMO PIANO
Successo del I meeting provinciale di Catania della RCS
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Grande partecipazione con attenzione costante e intensa ha caratterizzato i lavori del I meeting dell’area metropolitana di Catania della Rete Civica della Salute (RCS), che conta nel territorio etneo 308 Riferimenti Civici della Salute, di cui 38 accreditati in altrettanti Comuni, ed oltre ventimila Cittadini Informati, ai quali la RCS trasmette informazioni, aggiornamenti e approfondimenti. L’incontro, condotto e moderato dal dott. Salvatore Gullotta, coordinatore provinciale della RCS, è stato ospitato nella sala consiliare del Municipio di Catania, Palazzo degli Elefanti, e ha visto la partecipazione dei Presidenti dei Comitati Consultivi delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere catanesi e del Direttore Generale dell’ASP dott. Maurizio Lanza. Ai lavori sono intervenuti il Coordinatore regionale della Rete, prof. Pieremilio Vasta, il Presidente della Conferenza dei Comitati Consultivi delle aziende sanitarie e ospedaliere siciliane, avv. Pier Francesco Rizza, la Referente per la Scuola prof.ssa Maria Grazia Romano ed il Riferimento Civico dalla città di Catania avv. Manfredi Zammataro (continua).
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La RCS alla "Giornata della Vista"
di Capo d'Orlando e Torrenova
La RCS al fianco del Lions Club per la doppia "Giornata della vista" a Capo d'Orlando e martedì a Torrenova. Nel rispetto delle misure anti-Covid, la dott. Maria Briguglio e il dott. Calogero Sindoni hanno effettuato gratuitamente controlli preventivi della vista e raccolta di lenti usate sul Camper Oftalmico Unione Ciechi del Distretto Lions Sicilia. Presenti per la RCS la Coordinatrice provinciale Marisa Briguglio e diversi Riferimenti Civici della Salute del territorio.
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Il CCA del Policlinico di Catania
al convegno sulla telemedicina
Il presidente del Comitato Consultivo del Policlinico di Catania, prof. Pieremilio Vasta, coordinatore regionale RCS, tra i relatori della tavola rotonda sulle reti di assistenza e la necessità di integrazione in programma giovedì 11 per il convegno su "Ecosistemi digitali di telemedicina" ( continua).
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Sabato a Brolo (Messina)
gli "Screening della memoria"
Sabato 13 (ore 10-13 e 15-18) a Brolo nella sede dell'associazione "Semplice ... mente insieme", via Verdi 37, gli Screening gratutiti della Memoria rivolti a tutti gli over 65 anni dei Nebrodi. Per prenotazioni e informazioni ci si può rivolgere a Marisa Briguglio, coordinatrice provinciale della RCS di Messina, tel. 3483724689 ( continua).
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Rinnovato il Comitato Consultivo dell'Azienda Papardo di Messina
È stato rinnovato il Comitato Consultivo Aziendale dell’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina. Il CCA è composto da 32 enti tra Organizzazioni ed Associazioni di volontariato e di tutela dei diritti degli utenti del settore sanitario e socio-sanitario e resterà in carica per tre anni. Presidente è stata eletta la dott. Maria Santo (in foto al centro con giacca beige) e vicepresidente è stato eletto Antonino Cucinotta (alla sinistra della dott. Santo).
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Osservatorio delle segnalazioni dei cittadini | Catania
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La storia a lieto fine di mamma Angela e della sua bimba
Ha lottato per oltre un mese nei reparti di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico - San Marco” di Catania, dove i sanitari l’hanno strappata alla morte, sottoponendola anche alla ossigenazione extracorporea a membrana (Ecmo), dopo essere stata colpita dal Coronavirus al settimo mese di gravidanza. È una storia a lieto fine quella di Angela, la mamma catanese malata di Covid-19. I medici del reparto di Ostetricia e Ginecologia del “San Marco” sono stati costretti a farle partorire la sua bimba pretermine, alla 31ma settimana di gestazione. Angela si trova adesso in fase di riabilitazione nel reparto di Pneumologia del Policlinico, monitorata attentamente. E ringrazia sempre tutti i medici che hanno salvato lei e la sua bellissima Laura che fortunatamente non ha contratto il virus, "dai primari Prospero Calabrese, Ettore Panascia (Anestesia e Rianimazione dei due presidi), Emilio Lomeo (Ostetricia e Ginecologia), Raffaele Falsaperla (Neonatologia e Utin II) e Nunzio Crimi (pneumologia), agli infermieri e tutto il personale”. La sua piccola di quasi due mesi che è stata a lungo in incubatrice nell’Unità di Terapia Intensiva Neonatale del “San Marco”. Adesso la bimba sta meglio e beve tranquillamente il latte. Angela non era vaccinata: “Non sono mai stata contro il vaccino anti-Covid ma ho voluto temporeggiare. Adesso mi pento amaramente di aver perso del tempo prezioso, per i miei familiari ai quali ho sconvolto la vita, e per me. Tutti i medici mi dicono non solo che è possibile vaccinarsi in gravidanza ma anzi è auspicabile. Esorto quindi tutte le donne in attesa a sottoporsi alla vaccinazione, senza rischiare la vita propria e del nascituro e patire le gravi conseguenze di una incauta scelta. Vorrei che tutti sapessero quanto io sia stata fortunata mentre qualcun altro, purtroppo, non ce l’ha fatta”.
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