Il leader russo potrebbe cambiare strategia con l’Ucraina, l’accordo tra Italia e Libia ha tradito le speranze dei rifugiati, cosa aspettarsi dalle prossime varianti del virus del covid, quando il sesso fa paura
Un’esercitazione militare nella regione di Rostov, in Russia, 3 febbraio 2022. (Erik Romanenko, Tass/Getty Images)
Putin potrebbe cambiare la sua strategia sull’Ucraina Il presidente russo non ha ancora detto la sua ultima parola, spiega Pierre Haski. Una guerra sarebbe costosa e non piace al principale alleato di Mosca, la Cina, che non vuole rischiare di perdere i preziosi mercati europei. Inoltre il Regno Unito è diventato più intransigente con il Cremlino.
Cinque anni dopo l’accordo con la Libia, per i rifugiati non c’è speranza Più di 80mila persone sono state fermate nel Mediterraneo dalla guardia costiera libica e portate in centri di detenzione dove si commettono abusi e violenze. L’Italia è complice di questo sistema disumano. L’articolo di Annalisa Camilli.
Cosa aspettarci dall’evoluzione del virus dopo la variante omicron Il sars-cov-2 può ancora riservare sorprese. Sapere qual è stata la sua evoluzione in questi due anni porta a dire che le future varianti potrebbero essere completamente diverse dalle precedenti. Di Sarah Zhang.
Gli Stati Uniti tornano a puntare sul nucleare Politici e investitori statunitensi sono convinti che la tecnologia nucleare sia fondamentale per raggiungere gli obiettivi sul taglio delle emissioni di anidride carbonica. Valutazioni simili si fanno in Cina, in Francia e nel Regno Unito, scrive l’Atlantic.
E poi: