Pasqua 2022: c'è bisogno di dialogo, di ascolto...
“L’odio, prima che sia troppo tardi, va estirpato dai cuori. E per farlo c’è bisogno di dialogo, di negoziato, di ascolto, di capacità e di creatività diplomatica, di politica lungimirante capace di costruire un nuovo sistema di convivenza che non sia più basato sulle armi, sulla potenza delle armi, sulla deterrenza. Ogni guerra rappresenta non soltanto una sconfitta della politica, ma anche una resa vergognosa di fronte alle forze del male”.
Parole di papa Francesco, che ci hanno molto colpito e che pure da laici vi invitiamo a rileggere. Il pontefice cita anche don Tonino Bello, vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, in Puglia. “Instancabile profeta di pace, il quale amava ripetere: i conflitti e tutte le guerre «trovano la loro radice nella dissolvenza dei volti».
Ecco, questa newsletter che esce alla vigilia di una Pasqua di sangue per milioni di persone costrette a fuggire dal loro Paese, che si sommano ai migranti che affogano nel Mediterraneo e alle vittime dei conflitti in tutto il mondo. Mentre la pandemia non è scemata, dopo aver causato milioni di morti e la siccità sta colpendo duro anche le regioni del nord Italia.
Un presente distopico che fino a qualche anno fa nessuno di noi avrebbe potuto immaginare. Eppure rileggendo Alex Langer sulla guerra nell’ex Jugoslavia, nulla è nuovo. Avvenimenti che hanno tutti alla radice però, il male dell’uomo e di un modello di sviluppo totalmente irrispettoso della vita umana, dell’ecosistema della Terra, in favore di multinazionali ancorate all'energia fossile e come abbiamo legate a doppio filo con chi produce armamenti.
Anche per questo, rileggendo l’articolo scritto per noi dal prof. Marino Ruzzenenti, sullo stato dell’inquinamento a Brescia e allo studio della presenza di PCB e diossine nel latte delle madri bresciane, pensiamo che anche in un momento di profonda stanchezza collettiva, di continua emergenza, non possiamo desistere. Come non bisogni smettere di denunciare le ingiustizie di ogni genere, ma proseguire, fermamente sulla nostra strada per la giustizia.
Non possiamo desistere nel pretendere un mondo migliore, così come ci chiedono le ragazze e i ragazzi di Fridays for Future e generazioni di attivisti per l’ambiente e per la pace. Non possiamo che farlo insieme, anche in questa prolungata fase di stanchezza collettiva e di incertezza totale per il futuro.
Buona Pasqua e continuiamo a sostenerci l’un l’altro, ogni giorno.
Rosy Battaglia
presidente CIttadini Reattivi APS
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