Gentile Associato,
ti informiamo che a seguito della nostra richiesta inviata al Presidente Zaia, il 12 settembre, di farsi portavoce con il Governo ancora in carica della drammaticità del "caro bollette" per le piccole e medie imprese, il Governatore del Veneto ha scritto a Draghi per un intervento urgente sul costo delle bollette.
"Siamo di fronte ad una vera emergenza nazionale, e alle emergenze è necessario rispondere con tempestività e coraggio. Servono subito nuovi e importanti risorse pubbliche per sostenere le imprese" è quanto abbiamo chiesto al Presidente Zaia.
Confesercenti ritiene che nemmeno il decreto Aiuti bis è sufficiente: tutte le misure finora messe in campo dal Governo hanno dato un po' di giovamento ma purtroppo non sono sufficienti. Bisogna ricordare che le imprese sono appena uscite dalla crisi della pandemia e le piccole, sono state particolarmente colpite.
Confesercenti chiede che il Governo intervenga per mettere un tetto alle tariffe per pagare quelle bollette altissime e che le imprese possano rimborsare il prestito in 5 anni con un tasso zero. Questo è possibile e non serve uno scostamento di bilancio.
La proposta di Confesercenti inoltrata al Governo Draghi è quella di utilizzare una parte delle risorse del decreto Aiuti ter, circa 6 miliardi, per coprire le bollette, e solo le bollette, delle aziende.
Abbiamo chiesto che lo Stato si prenda in carico la variazione (meglio dire, la crescita esponenziale!) delle bollette rispetto al biennio 2020-21.
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