IN PARTENZA I CICLI DI WEBINAR SUL TURISMO, SOSTENIBILE, SLOW, ESPERIENZIALE
Al turismo della Montagna Vicentina serve quanto mai una nuova progettualità, servono proposte e strumenti di attuazione per valorizzare un territorio dalle potenzialità ancora in gran parte inesplorate!
Di questo e di molto altro si è parlato ieri nella tavola rotonda alla quale hanno partecipato il Presidente Camera di Commercio, Giorgio Xoccato, il Presidente del GAL Montagna Vicentina, Dino Panozzo e i rappresentanti dell’OGD Pedemontana Veneta e Colli e dell’OGD Terre Vicentine, Nicolas Cazzola e Leonardo De Marzo.

Nonostante l’emergenza epidemiologica da Covid-19 abbia causato una fortissima contrazione del settore turistico veneto, va ricordato come il turismo rappresenta uno dei settori economici che negli ultimi vent’anni ha mostrato la maggiore capacità di resilienza rispetto alla congiuntura internazionale e alle diverse crisi che si sono susseguite.

Come ripartire? Grazie al turismo sostenibile, lento ed esperienziale che riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio; un turismo quindi che favorisce la positiva interazione tra l’industria del turismo, la comunità locale e i viaggiatori. Grazie ai cicli di webinar sul turismo sostenibile, slow ed esperienziale che saranno tenuti da esperti del Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica andremo ad analizzare il trend turistico, pre e post Covid-19, supportando gli operatori del settore a sviluppare nuove competenze e strategie orientate alla sostenibilità ed alla ripresa della domanda  progettando soluzioni condivise per un il rilancio del settore nell’intera montagna vicentina.

ll primo ciclo, quattro incontri da seguire online, di due ore ciascuno, con cadenza settimanale, è rivolto agli operatori della filiera turistica, studenti e giovani che stanno approcciando professioni in ambito turistico. A completamento del primo ciclo, i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza rilasciato dal CISET.
Il secondo ciclo, di due incontri, riservato invece a tecnici e amministratori pubblici, verterà in particolare sul quadro normativo e sulla programmazione regionale in materia turistica, per comprendere come intervenire con linee di azione di supporto ad uno sviluppo del turismo coerente con i principi di sostenibilità.

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APPROVATO IL PIANO DI AUTOVALUTAZIONE DEL GAL MONTAGNA VICENTINA
Il Piano di Valutazione è un percorso volto a verificare in itinere lo stato di avanzamento del Piano di Sviluppo Locale e il grado di raggiungimento degli obiettivi previsti nella relativa strategia.

Lo scopo del Piano di Valutazione del GAL è di fornire informazioni sull’attuazione e sugli impatti del PSL, naturalmente riferendosi all'ambito territoriale designato (ATD) del GAL, favorendo l’adozione di nuove considerazioni ed eventuali decisioni in merito al raggiungimento degli obiettivi, ai meccanismi di erogazione ed all’allocazione delle risorse.

E' la prima volta nella storia dei GAL che si è chiamati ad effettuare un'autovalutazione, pertanto la Regione Veneto ha deciso di intraprendere un percorso di accompagnamento e di formazione al riguardo.

Dopo una lunga fase preparatoria il GAL Montagna Vicentina ha redatto il Piano di Autovalutazione, approvato il 24.09.2020 dal Consiglio di Amministrazione. Il Piano precede il Disegno di Autovalutazione, che dettaglia concretamente quanto degli obiettivi della Strategia di sviluppo è stato attuato.

FORUM LEADER 2020: PER UNA SOLIDA RETE DEI GAL ITALIANI

Il 15 e 16 ottobre scorso, a Lanciano (CH), si è tenuto il 1° primo Congresso di Forum LEADER. Il Forum, nato e sviluppatosi attorno al tema principe dello sviluppo locale delle aree rurali e delle prospettive di programmazione europea 2021-2027, ha avuto il merito di porre il tema della necessità di una collaborazione e confronto strutturati fra i GAL italiani.

Nello specifico, il laboratorio "L’approccio LEADER e il ruolo dei GAL nella Strategia Nazionale per le Aree Interne: esperienze, criticità e prospettive" ha fatto emergere alcune considerazioni su cui sarà opportuno costruire un discorso più articolato.
Si è convenuto su tre punti principalmente:
- il grande auspicio che la sperimentazione SNAI diventi una politica strutturale;
- la necessità di semplificazione e accelerazione dell'attuazione degli interventi e delle iniziative promossi dai GAL, superando finalmente l'eccesso di procedure e la complessità della governance;
- la riperimetrazione di alcune aree, in funzione degli strumenti di programmazione Leader, cosicchè gli interventi possano essere più efficaci.

"LEGGE EUROPEA SUL CLIMA": NEUTRALITA' CLIMATICA ENTRO IL 2050

Lo scorso 8 ottobre 2020 il Parlamento europeo ha approvato con ampia maggioranza la cosiddetta “legge europea sul Clima”.

Il testo della legge prevede, tra i punti principali:
- il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2030 al 60%;
- la costituzione di un bilancio per i gas a effetto serra;
- un organismo scientifico indipendente per monitorare i progressi, denominato Consiglio europeo per i cambiamenti climatici (Eccc);
- la graduale scomparsa di tutte le sovvenzioni dirette e indirette ai combustibili fossili entro il 2025.

Entro il 31 maggio 2023 la Commissione dovrà proporre, mediante procedura legislativa ordinaria, una tabella di marcia europea su come raggiungere la neutralità entro il 2050. 

Dal 1990 le emissioni di Co2 sono state ridotte del 24% nell'UE, mentre l'economia è cresciuta del 61%. Ma per arrivare a zero emissioni, l'UE dovrà tagliare 107 milioni di tonnellate di CO2 all'anno.
Sarà la sfida per eccellenza degli anni a venire, perciò ci sarà bisogno di investimenti significativi e della cooperazione decisa di tutti i paesi europei.