Newsletter - n.8
3/12/2020
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Gli Health Talk su Wired
Come progettare una nuova salute, umana e globale? Wired Italia ha pubblicato questa settimana un ampio articolo a firma di Felicia Pelagalli, CEO di Culture e moderatrice degli Health Talk, per fare il punto sulla risposta emersa dal ciclo di incontri che ha aperto il progetto "La salute in Movimento".
Nell'articolo, che ripercorre i sei driver del cambiamento individuati dal progetto, ritornano i contributi di Frega, Floridi, Ricciardi, Gaudioso, Panina, Montorsi, Metta, Simoni, Rossi, Paglia, Melandri, Magatti e Blasi, fonte di preziosi spunti di riflessione e costruzione. Il dibattito, più che mai aperto, si allarga ora a coinvolgere tutti quanti siano interessati a rifondare il sistema Salute, insieme.
Per leggere l'articolo clicca qui.
Per rivedere gli Health Talk clicca qui.
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Ancora in Movimento
Continua il percorso del progetto "La salute in Movimento", verso il Manifesto ispirato ai sei Driver del cambiamento: Visione, Governance, Competenza, Intelligenza, Umanità, Relazione.
A breve il Manifesto verrà aperto alla consultazione pubblica: tra i primi firmatari della bozza, Gaia Panina di Novartis; Francesco Blasi, del Politecnico di Milano; Matteo Cereda, dell'ospedale Luigi Sacco; Antonio Gaudioso, di CittadinanzAttiva, Marco Montorsi, di Humanitas; e Felicia Pelagalli, Founder e CEO di Culture.
L'obiettivo del Movimento si avvicina: ma progettare una salute nuova e globale è possibile solo con il tuo contributo. Intervieni comunicandoci le tue proposte, le tue riflessioni, i tuoi suggerimenti, per elaborare il Manifesto del Movimento, insieme.
Scrivi a info@lasaluteinmovimento.it: muoviamoci insieme.
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Dall'emergenza all'innovazione
L'esperienza maturata durante la crisi pandemica come modello per l'innovazione futura in sanità: è quanto suggerisce il World Economic Forum, che riporta l'analisi di McKinsey sull'impatto che le strategie di risposta alla crisi da CoViD-19 avranno sulla industry nei prossimi tempi.
Secondo la strategy firm, la risposta del settore all'emergenza ha mostrato non solo la sua resilienza, ma anche la capacità di portare rapidamente nuovi prodotti e soluzioni innovative sul mercato. Una capacità che va tuttavia misurata alla lunga distanza, di fronte alle perduranti ricadute economiche, alla stabilizzazione dei cambiamenti nel comportamento dei consumatori e all'accelerazione delle tendenze consolidate.
Le esigenze da soddisfare a breve termine, sotto la pressione della crescente domanda, vanno bilanciate con una visione a lungo termine, perché l'innovazione sia chiamata non solo ad affrontare la crisi COVID-19 ma anche a costruire un sistema sanitario più efficace, efficiente ed equo.
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