Copy

Newsletter - n.14

28/1/2020

Salute è...
 
Abbiamo chiesto ai firmatari del Manifesto per la Salute del XXI secolo di spiegarci le loro motivazioni all'adesione, e di rispondere a una semplice domanda: cos'è Salute? 
In questo numero pubblichiamo le risposte di Francesca Ungaro, Communication & Media Relations Senior Consultant, di Matteo Cereda, dirigente medico dell'Ospedale Sacco di Milano, e di Aurora Spagnol, studentessa universitaria.

Ascolta anche il nostro podcast "La salute in Movimento".

 

Salute è... libertà.
Poter uscire, viaggiare, guidare almeno la bicicletta, correre e nuotare senza sentire poi quella stanchezza violenta che mi costringe al riposo assoluto o, perfino, al ricovero ospedaliero. Soffro dalla nascita di una malattia genetica cronica del Sistema Immunitario. Ed è un muro di gomma duro quello contro cui vado a sbattere ogni volta che, consciamente, me ne infischio. Cado e mi rialzo, con la certezza che ricadrò presto, di nuovo.
 
Condivido tutti gli obiettivi del Manifesto e in particolar modo le ultime due voci: “Umanità” e “Relazione”. Servono persone forti e generose per stare accanto con umanità a chi soffre di una malattia, senza che la malattia diventi il centro stesso della relazione. La Relazione è fatta di ascolto, sfogo, lacrime, risate, giornate spente e giornate indimenticabilmente felici, è la cosa più semplice ma anche la più essenziale.
 
Ciò che conta di più tra le iniziative da intraprendere è però la “Competenza”: una Salute fondata sulla Scienza e sulla conoscenza condivise e diffuse. Mi sono spesso chiesta, a volte con rabbia, se non ci fosse un modo per convogliare tutti i miei esami, fatti in tanti anni di malattia, in un documento soltanto. Ed è stato molto bello leggere, tra gli obiettivi del Manifesto, la possibilità di realizzare – con tecnologie digitali e di intelligenza artificiale - un piano di cura multidisciplinare, realmente integrato. Sembra impossibile, ma basterebbe poco per realizzarlo. Molto poco.
Il tempo che io cada per terra e mi rialzi.
 


Salute è benessere. Star bene a 360 gradi, in ogni aspetto della propria persona. Come definito dall’OMS, uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale. Siamo tutti consapevoli che raggiungere una tale condizione sia quasi utopico ma donare a tutte le persone gli strumenti necessari per tendere a quel benessere corrisponderebbe ad aver creato salute. Salute è quindi capacità di adattamento a tutti i cambiamenti personali, sociali, fisici ed emotivi che si incontrano nel cammino della vita

Ho aderito al Manifesto perché trovo geniale l'idea, geniale, di creare un movimento dal basso che metta al centro del sistema salute proprio quanto appena detto: tutte le persone, in tutte le fasi della propria esistenza in un sistema solidale in grado di supportare tutti ed investire sul futuro grazie ad una visione corale in cui i protagonisti siano le persone stesse. Credo che a questo scopo sia necessario ridisegnare il sistema salute puntando sulle vere competenze ed investendo senza paura nelle nuove tecnologie, ricostruendo fiducia nella scienza e nell’innovazione, lasciando sempre al centro l’uomo e le sue relazioni umane.
 
 


Per me il concetto di Salute non si limita al raggiungimento di uno stato di benessere fisico e psichico. Salute è anche avere consapevolezza della propria condizione e, di conseguenza, sentirsi privilegiati nel riconoscersi in questo stato.

Ho firmato il Manifesto perché ritengo che il progresso tecnologico non debba mirare alla sostenibilità solamente dal punto di vista economico. Nel processo di innovazione, sostenibilità ambientale e sociale dovrebbero essere nodi centrali. Il dibattito pubblico tende a focalizzarsi su tematiche legate al breve termine, al risultato immediato. Urge quindi spostare l’attenzione su argomenti quali cura della Salute ed educazione.
 
Le iniziative che a mio parere meritano la priorità sono i programmi di ricerca e sviluppo, non solo in ambito strettamente medico. L’utilizzo di algoritmi predittivi, nanotecnologie, connettività e automazione permette al Personale Sanitario di esprimere appieno il suo potenziale, oltre a contrarre le distanze e i tempi di attesa, impattando su un numero sempre maggiore di Vite.
 
 
Per leggere il Manifesto e partecipare alla consultazione
visita il sito web de “La salute in Movimento”.

 

Partecipa


Seguici sui canali social e prendi parte alla conversazione.

Se hai trovato interessante questa newsletter, 
inoltrala ai tuoi contatti.

Muoviamoci insieme!


• Per saperne di più •
Facebook
Twitter
Link
Website
La Salute in Movimento è un progetto di Novartis e Culture, con il patrocinio di Università Humanitas, Politecnico di Milano, Università Federico II di Napoli, CittadinanzAttiva, InnovaFiducia e Generatività.

Se non desideri più ricevere queste email, clicca qui.
 






This email was sent to <<Email Address>>
why did I get this?    unsubscribe from this list    update subscription preferences
La Salute in Movimento · Piazza Di San Lorenzo In Lucina 4 · Roma, RM 00186 · Italy

Email Marketing Powered by Mailchimp