Ediland Report 05/01/21

Gruppo Corriere del Ticino sceglie Tecnavia per le edizioni digitali e le app

Negli ultimi anni diversi Editori stanno prendendo atto del fatto che la generazione di un’edizione digitale non può essere la semplice trasposizione su un’altro mezzo dei contenuti presenti nel sistema editoriale.

E’ importante considerare che i contenuti di giornali e riviste, pur facendo capo in buona parte dei casi ad un sistema editoriale, provengono comunque da fonti eterogenee. Per questo motivo il sistema editoriale spesso non è in grado di distinguere tra tutti gli elementi grafici e i contenuti di una pagina finita.

Dato che l’usabilità e la qualità di un’edizione digitale risiede in larga misura nell’uniformità e nella completezza dell’esperienza di lettura, ottenere una segmentazione completa e capillare del prodotto cartaceo risulta fondamentale...continua a leggere l'articolo

Facebook e Apple si scontrano sulla tutela privacy

Apple ha deciso di introdurre in iOS 14, la versione più aggiornata del sistema operativo dei suoi iPhone, una modifica delle impostazioni di protezione della privacy che chiederà ai suoi utenti se intendono autorizzare le app in uso a raccogliere i loro dati e a tracciarli su internet ai fini della raccolta pubblicitaria. Facebook ha reagito annunciando che mostrerà un avviso agli utenti Apple per informarli su cosa consiste il monitoraggio dei dati per gli annunci pubblicitari.

Siglato accordo tra Promopress e Data Stampa

Con l’accordo sottoscritto tra gli editori aderenti al Repertorio Promopress e Data Stampa sale a 19 il numero delle agenzie che riconoscono il diritto alla remunerazione per gli editori per realizzare e fornire, in Italia e all’estero, rassegne stampa ai propri clienti. Gli accordi con le agenzie disciplinano la remunerazione, il contenuto e le modalità per la fornitura degli articoli pubblicati sulle testate aderenti al Repertorio per la realizzazione delle rassegne stampa.

Vivendi entra nel gruppo editoriale spagnolo Prisa

Prosegue la scalata di Vivendi su Prisa, l’editore di El Paìs, aumentando la sua partecipazione al 9,9%, dopo aver rilevato una prima quota del 7,6%. L’azienda francese Vivendi, spiega in una nota, che l’acquisto di azioni Prisa fa parte della strategia per rafforzarsi come gruppo globale nei contenuti, nei media e nelle comunicazioni, estendendo al contempo il suo accesso ai mercati di lingua spagnola in Europa, America Latina e ispanici statunitensi.

Google, intesa con editori francesi

Google ha siglato un accordo con l’Apig, l’associazione francese che raggruppa la stragrande maggioranza quotidiani nazionali e locali, per il pagamento dei loro contenuti online. Si tratta del primo accordo quadro in Europa secondo il quale Google negozierà i singoli accordi di licenza con i componenti di Apig. Fino ad ora, Google aveva firmato solo accordi con singole testate. I criteri di remunerazione sono basati sul contributo all’informazione politica e generale, il volume quotidiano di pubblicazioni e il numero di utenti mensili su internet.