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Questa è una newsletter curata dalla nostra Cooperativa: ci troverai alcuni spunti di riflessione sul terzo settore e un po' di proposte originali per il tempo libero.
Una Zona Mista, che intercetta interessi professionali ma anche privati, con l'intento, per entrambi, di incoraggiare un pensiero laterale, fuori dagli schemi.
Se ti è stata inoltrata e ti è piaciuta puoi iscriverti qui, non costa nulla e non ci sono vincoli. Puoi condividerla con chi vuoi, anche al di fuori di Studio Progetto.

ZONA MISTA
LA NOSTRA NEWSLETTER... IN EVOLUZIONE
Tempo di lettura 5 minuti.
in sottofondo: Here Comes The Sun, The Beatles
IDEE, RIFLESSIONI, SUGGERIMENTI PER GUARDARE LONTANO
La prima rubrica è dedicata a chi non è ancora stanco di porsi domande. 

In questo, come in altri episodi, raccoglieremo punti di vista autorevoli, scritti appositamente per noi, che ci suggeriscono come interpretare il presente e costruire il futuro.
 
Oggi ospitiamo Giacomo Possamai, Capogruppo PD in Consiglio regionale del Veneto, con un'analisi di come la pandemia abbia messo in evidenza la necessità di rivedere alcuni sistemi, guardando al passato per trasformarlo in futuro.
 
Buona lettura!

UN ANNO LUNGO UN'EPOCA

di Giacomo Possamai
Capogruppo PD in Consiglio regionale del Veneto.
 
I primi due casi italiani della pandemia da Covid-19 sono stati confermati il 30 gennaio 2020, quando due turisti provenienti dalla Cina sono risultati positivi al virus SARS-CoV-2 a Roma.

Sembra passata un'epoca: in questi 12 mesi, abbiamo vissuto infatti sulla pelle una trasformazione profonda. Un cambiamento che ci ha allontanati fisicamente ma che, proprio per questo, ci impone ora di ripensare al nostro modello di società.
A partire proprio dalla sanità e dal sociale: l’idea imperante della centralizzazione ospedaliera, che ha segnato gli ultimi lustri, ha mostrato con il Covid tutta la sua debolezza.

L’isolamento prodotto dal virus ha reso infatti macroscopica una disgregazione già in atto.
La pesante riduzione della dimensione comunitaria, distrettuale, assistenziale, domiciliare dei servizi, non è stata solamente una scelta di riorganizzazione disfunzionale rispetto alle specificità territoriali e alle esigenze dei cittadini.
E’ stata soprattutto una scelta profondamente contraddittoria, perchè ha svilito l’enorme ricchezza che questa regione trova nel Terzo settore, nella miriade di soggetti attivi che hanno competenze e forze per garantire una rete di prossimità dei servizi stessi, in stretta collaborazione e compensazione con le difficoltà degli enti locali.

Questo periodo di sofferenza deve trasformarsi in un insegnamento profondo e forse non serve guardare troppo distante, ma soltanto indietro nel tempo: recuperare lo spirito e l'anima del modello sociosanitario che ha costruito la fortuna della nostra Regione.

Paradossalmente, il modello della sanità e del sociale di domani deve partire proprio dalla nostre radici.
La pandemia ci indica la rotta del futuro prossimo: tornare ad investire, con risorse economiche e progettuali, su una rete che può scongiurare nuovi salti nel buio.
Per ricostruire in Veneto un modello di servizi sociosanitari più radicati nei territori e più vicini alle persone.
 

SMASCHERATI

Il punto di vista degli operatori, la nostra prima linea che si racconta.
Ogni episodio un nuovo volto, una nuova storia. 
Nome
Thierry.
Una tua qualità, una tua peculiarità
Mi adatto... ma non troppo.
Cosa fai in Studio Progetto
Sono O.S.S. presso il centro diurno Easy di Altavilla.
Cosa ti piace del tuo lavoro o del tempo che passi in Studio Progetto
Amo i rapporti umani e le relazioni, ne sono dipendente!
Come stai affrontando questi mesi
Dura! Ma avendo vissuto molto male lo scorso lockdown, apprezzo molto che nonostante gli enormi sforzi per rispettare le rigorose misure di contenimento, il servizio abbia continuato a funzionare.
Esprimi un desiderio, immagina il tuo futuro 
Lo voglio " FIORITO"! E chi mi conosce sa il perché....
Cosa colpisce la tua attenzione?
Tutti i giorni, al lavoro, ci circondiamo di persone, colori, abitudini e oggetti.
Particolari che fanno parte del nostro ambiente lavorativo, oggetti che riconosceremo ovunque, che ci meravigliano ogni volta o che all’improvviso ci appaiono diversi.

Scatta la tua foto e mandala via whatsapp al 3201635572
entro il 31 marzo.


Ci sono solo poche indicazioni da rispettare:
  • Ritrai un particolare. No panorami, selfie, o foto di gruppo. Solo un pezzettino del tuo ambiente lavorativo. Un fiore, una scarpa, un occhio, un’ombra, un riflesso, un corpo…
  • No a loghi, scritte, pubblicità occulte
  • Scatta a colori
  • Dai un titolo al tuo scatto
A fine marzo pubblicheremo tutti gli scatti ricevuti e apriremo le votazioni.
I tre scatti più votati si aggiudicheranno:
  • Un cestino di prodotti dell’orto de “I Frutti di Marta”
  • 2 ore di pulizie di casa con Studio Splendor
  • Una cornice design da “Il faro”
Il concorso è riservato a volontari, soci e dipendenti
di Studio Progetto Cooperativa Sociale
 

FASE 2, IN EQUILIBRIO

La tua felicità è anche la nostra.
Questa rubrica sarà, come è stata finora,
una raccolta di buoni consigli per il tempo libero

WHO ARE YOU?
A volte la fortuna va aiutata e i punti di vista cambiati. Un breve cartoon per ricordarci la bellezza delle piccole cose e  l’importanza di saperle cogliere.
E di aprire sempre la porta quando bussano. Qui

OPEN - OPEN AIR, OPEN SPORT FOR EVERYBODY
Una passeggiata nel bosco, raggiungere una baita in montagna, arrivare a quel punto panoramico lungo il fiume, salire un pò più in alto.
E godere dei benefici concreti, per la salute fisica e mentale, che l’attività fisica all’aperto porta.
OPEN, progetto Europeo finanziato Erasmus+, nasce con questo obiettivo: rendere l’attività sportiva all’aperto accessibile a tutti, anche alle persone diversamente abili. I partner sono in tutto sei, e i due Italiani sono in provincia di Vicenza. Qui

PER BELLEZZA E MERAVIGLIA
Percorsi, idee e piccole strategie per contrastare le povertà educative.
"Per bellezza e meraviglia" è un ciclo di incontri pensati per educatori, insegnanti e genitori organizzato da Zaffiria, Centro per l’Educazione ai media, con il progetto “E se diventi Farfalla”. Qui  
E parlando di bellezza e contrasto alle povertà educative, c’è chi parla di Affido Culturale.
Che è un progetto bellissimo per regalare esperienze culturali condivise ai bambini e alle loro famiglie. Qui

PARLARE CON I MURI
L’uomo ha da sempre l'abitudine di segnare i muri per raccontare. E se la street art a volte fatica ad essere riconosciuta come “vera arte” è inconfutabile la sua capacità di raccontare cose.
A Piovene Rocchette un murales lungo 14 metri racconta la storia del paese attraverso i personaggi di Asterix.
Ed è uno dei due murales esistenti autorizzati da Albert Uderzo, creatore del celebre fumetto. Qui
A Reggio Emilia, "Epopteia!", ultima una tappa del progetto "Scribblitti" di Emanuele Sferruzza Moszkowicz, in arte Hu-Be, racconta cose molto diverse, partendo dall’ascolto di storie e trasformandole in materia viva. Qui
Interessante vero? Se ne volete ancora andateQui

MUOVITI. NE SEI ANCORA CAPACE?
Da anni non vedevamo tanta neve.
Ne gioiscono le riserve acquifere, ma anche gli appassionati di gite invernali.
Abbiamo selezionato tre fonti interessanti per trovare stimoli e spunti per una giornata o un fine settimana into the wild:
Qui, Qui e Qui
Non ti interessa la neve? Questi sono a due passi da casa - se abiti vicino a noi - e all’asciutto: qui 

LA STORIA DEL FESTIVAL DI SANREMO
Iniziato in sordina nel 1951, in quasi settant'anni si è trasformato in una macchina commerciale perfetta. Tra scandali, polemiche e tanta musica. Qui

POST COVID: RIPARTIRE DALLE DONNE

Con START UP - Mettersi in proprio: laboratorio di business planning.
Un percorso gratuito e online di formazione sull'autoimpiego e l'autoimprenditorialità rivolto a donne disoccupate con un'idea imprenditoriale in testa, coraggio e voglia di realizzare un sogno. Qui


FAMMI UN REGALO!
Se anche voi siete di quelli che “a San Valentino niente regali” qui trovate lo stesso un pò di idee.
Vi saranno particolarmente utili se, all’improvviso, voleste cambiare idea e farlo, quel regalo!
Qui e Qui.
Se invece non cambierete idea, e ne siete fieri, vi farà piacere leggere questo articolo  Qui
In alternativa, qui trovate 5 serie tv anticonvenzionali sull'amore.

A PIEDI
Una mini guida alla scoperta dei sette capoluoghi di provincia Veneti.
Da visitare a piedi. Per riempire i polmoni di tutta l'aria che ci è mancata in questi mesi. 
Venezia, Padova, Verona, Vicenza, Treviso, Rovigo, Belluno

LA SUA STORIA
Il pezzo che avete ascoltato leggendo questa newsletter è appena finito.
Potete adesso leggere la sua storia qui
La potete leggere anche qui, dove, in più trovate, anche gli accordi.

 


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Ci sentiamo il secondo giovedì di marzo. Se nel frattempo ti manchiamo puoi dare un'occhiata alle scorse newsletter. Il tuo interesse è un contributo prezioso, e il mondo nuovo che immaginiamo di costruire è fatto degli sguardi di tutti. Perciò grazie del tuo tempo, anche solo per averci letto fin qui. Per noi è cosa grande.
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