E’ stata una settimana lunga, intensa ma davvero motivante. Motivante per intraprendere al meglio la lunga primavera oramai alle porte: tra crisi di Governo, crisi climatica e nel bel mezzo della pandemia, Cittadini Reattivi è al vostro fianco. E in questa settimana abbiamo potuto apprezzare quanto sia importante la vicinanza, l’appoggio e il supporto alle nostre comunità in perenne stato di agitazione per la difesa della salute, dell’ambiente e, come abbiamo visto ieri nella diretta Facebook sulla salute pubblica, contro qualsiasi tentativo di speculazione sui vaccini, sulla sanità, su di noi.

E proprio noi siamo pronti come sempre a raccontarvi cosa succede nelle nostre comunità: lo abbiamo fatto venerdì scorso, quando abbiamo parlato delle lotte civiche da Venezia fino a Taranto, in un bellissimo e intenso dibattito insieme a Michele Boato direttore dell’Ecoistituto del Veneto e ad Alessandro Marescotti, presidente di Peacelink. Abbiamo scritto anche un resoconto dell’incontro, perchè sia di monito e di supporto a chi ama, difende e protegge l’ambiente.

Sosteniamo e difendiamo la Salute Pubblica e così ieri abbiamo invitato a dialogare e dibattere sulla situazione attuale dei vaccini Isabella Mori, responsabile nazionale per le politiche di trasparenza e del servizio di tutela di Cittadinanzattiva e Vittorio Agnoletto, medico, docente di Globalizzazione e Politiche della salute all'Università degli Studi di Milano, promotore della campagna europea “Diritto alla Cura. #Right2cure. Nessun profitto sulla pandemia”. Perchè? Perchè sulla salute, un diritto fondamentale, non ci può essere profitto nè speculazione. E non ci possono essere disattenzioni e inadeguatezza quando si parla di sanità: “Senza Respiro”, l’ultimo libro di Agnoletto ci racconta come il “modello sanitario lombardo” sia crollato durante la fase emergenziale del Covid-19.

Puoi rivedere il video dell'incontro anche sul nostro canale Youtube e leggere un nostro approfondimento pre-diretta sulla campagna “No profit on pandemic”.

Ma non solo. A Brescia, alla fabbrica Caffaro, è esplosa una “bomba”! Una bomba giudiziaria. Infatti, la fabbrica, dopo anni di inchieste e di denunce è finita sotto sequestro. Brescia e i suoi problemi di inquinamento, come sa bene chi segue e sostiene Cittadini Reattivi, è da sempre sotto il nostro “occhio vigile”. Ne abbiamo parlato, scritto e girato documentari. E ne parleremo nuovamente nella prossima diretta #LiberaeCivica, venerdì 19 febbraio alle 18.30 con con il prof. Marino Ruzzenenti, storico dell'ambiente e co-autore con Pier Paolo Poggio del saggio "Primavera ecologica, mon amour" (edizioni Jacabook). Interverranno Stefania Baiguera e Raffaella Giubellini, attiviste del coordinamento Basta Veleni. Ecco il link dell’evento: registrati, ma soprattutto seguilo! 

Se vuoi capire perchè la Caffaro è sotto sequestro, leggi l’approfondimento della nostra Rosy Battaglia e clicca qui per rivedere il trailer del doc-inchiesta “Io non faccio finta di niente”.


Continuate a seguirci e a farvi domande.
Il team di Cittadini Reattivi APS