[20 marzo 2021 - Spring Vibes #20]
qui le puntate precedenti
Siamo quasi alla fine di questa edizione di Spring Vibes quotidiane, e non potevo ovviamente non tenermene una per parlare nel dettaglio di newsletter. In particolare di come coltivare una relazione con i propri lettori.
È una delle domande che mi fanno più spesso nelle dirette o ai corsi (a proposito, il 27 marzo sono da Zandegù, se ti va) e quindi ecco 5 suggerimenti per riservare un'accoglienza speciale ai propri iscritti, e prendersi cura di chi ti legge.
1) Cura la fase di iscrizione: progetta un form chiedendo solo le informazioni che ti servono davvero, e spiega a che cosa si stanno iscrivendo le persone in modo chiaro, scrivendo di che cosa parla la tua newsletter e ogni quanto la manderai.
2) Fai gli onori di casa con una bella welcome email. Manda una mail di benvenuto in cui ti presenti o dai un'idea delle prossime newsletter che riceveranno, rispondi alle 3 domande più comuni che ti fanno i tuoi clienti se usi la tua newsletter per vendere ad esempio, crea da subito una connessione e mostra come puoi essere di aiuto. Se sei una persona entusiasta accoglili con entusiasmo, ma non forzare se non lo senti naturale: fai trasparire la tua personalità da subito, anche in questi passaggi e senza sentirti in obbligo di scrivere esattamente quello che fa qualcun altro "perché funziona".
3) Cura i contenuti pensando soprattutto a chi ti leggerà. Nelle scorse settimane ed esempio avrei potuto scrivere io un contenuto ogni giorno, ma ho pensato che farti conoscere persone che stimo, che hanno competenze specifiche, magari un po' diverse dalle mie o che possono dare un punto di vista speciale, poteva essere ancora più interessante per chi mi legge. Cerca di farlo sempre anche tu: mettiti nei panni di chi ti legge, pensa a quello che può essere più utile, ai problemi che possono avere, curiosità o bisogni: lo stesso tema pensato per chi ti legge può essere trattato in modi completamente diversi, e senza essere autoreferenziali.
4) Fai attenzione alla leggibilità. Usa font leggibili, con dimensioni dai 16 pixel in su, in colori a contrasto con lo sfondo. Crea punti di aggrappo per l'occhio con titoli, separatori, spazi o immagini.
6) Lasciali andare: lo so che ci hai messo tanto a far crescere la tua lista, che ci tieni. Ma le persone cambiano vita/interesse/lavoro...e magari non sono più interessate alla tua newsletter. È fisiologico. Non nascondere i link per la disiscrizione non è solo rispetto della legge, ma dimostra rispetto e gentilezza nei confronti dei tuoi iscritti. Le persone se lo aspettano nel footer, nel fondo delle email, quindi lascialo lì. E personalizza anche questi passaggi. E se non lo fanno loro, ogni tanto fai pulizia degli iscritti inattivi da parecchio tempo: invia una email gentile che li avvisa, e poi disiscrivi chi non vuole restare. Non paghi lo strumento di invio per persone che non sono più interessate, e i tuoi dati di apertura e click sono più veritieri.
E se sei tu a disiscriverti lascia un feedback: sono sempre spunti utili per chi scrive per capire come sta andando il suo progetto di newsletter.
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Rondini (link che fanno primavera)
- voci dicono che l'equinozio sia oggi e che per avere il prossimo primo giorno di primavera il 21 marzo dovrò "aspettare" il 2102. Ora, io credo nella Scienza ma so che la primavera la porto io con il mio compleanno, e che le Spring Vibes durano 21 giorni, mica 20 o addirittura 19. Quindi la primavera qui arriva domani, ma se vuoi leggere di questi spostamenti (e scoprire altre rondini tra foto primaverili e copertine a tema del New Yorker) vai qui.
- un app che premia la tua concentrazione piantando alberi
- ecco, facendo le pulizie di primavera ho quasi buttato le mie musicassette. Proprio ora che stanno tornando!
- Spring to come, lo dicono anche loro
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A domani con l'ultima Spring Vibe di questa edizione!
Nicole
p.s se vuoi perderti proprio l'ultima email puoi cliccare qui ma insomma, ormai il più è fatto, no? :)
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