Copy

Qui Regione con Michela - N.8

PROGETTO DI LEGGE SUL FINE VITA: REGIONE SCEGLIE DI NON ASSUMERSI LA RESPONSABILITA’


Alla fine chi governa Regione Lombardia sceglie di NON assumersi responsabilità in tema di PDL sul FINE VITA.


Dopo due mesi di audizioni, dopo aver discusso lungamente del testo di legge proposto, in Consiglio Regionale non entreremo neppure del merito della proposta di legge popolare presentata dall’Associazione Luca Coscioni.


Perché questo?

Perché la stessa parte politica che rivendica l’autonomia del governo regionale, rifiuta di ammettere la competenza di Regione Lombardia per l’attuazione di una sentenza della Corte Costituzionale e approva una relazione che mira a far decadere l’iter e tradisce con largo anticipo la vile strategia del centro destra.

In assenza di legge nazionale, necessaria e che attendiamo da anni, con grandi responsabilità trasversali, non meritano un poco più di rispetto le persone che nella nostra Regione vogliono vedere riconosciuto un diritto?

Davvero si può essere indifferenti alla sofferenza di queste persone?

Davvero non si ritiene necessario definire modi e tempi certi per queste procedure lasciando nell’incertezza anche chi deve rispondere alle richieste delle persone coinvolte?

Davvero si vogliono archiviare senza discussione la richiesta avanzata da 8.000 cittadini lombardi e le osservazioni da oltre 50 giuristi, che chiedono alla Regione di esprimersi?


Si andrà in aula il 19 novembre. Vedremo, spero di sbagliarmi ma….


Noi prima saremo in piazza, lo saremo affinché la Giunta Fontana scelga di assumersi la responsabilità. Scelga di non essere indifferente.


Io ci sarò, vi aspettiamo tutti.

REGIONE LOMBARDIA BOCCIA LO STUDIO BASATO SUI SUOI DATI


Già nel mese di gennaio avevo chiesto che venisse esposto e presentato in Commissione Agricoltura uno studio della Statale sulle strategie per ridurre l’inquinamento derivante dall’agricoltura.

Finalmente, nei giori scorsi, la commissione si è riunita, e in quell’occasione alcuni Commissari di maggioranza hanno definito lo studio poco scientifico, impreciso, non accurato. In modo irrispettoso e scorretto, inoltre, i curatori della ricerca, persone altamente qualificate, sono stati oggetto di attacchi e critiche da chi di non ha interesse ad approfondire la materia ambientale in modo rigoroso e affrontare i problemi in modo da cercare soluzioni.


Il colmo? Lo studio è stato commissionato dallo stesso Consiglio Regionale della Lombardia, basandosi in primis su dati di ARPA e ISPRA, agenzie regionali e nazionali! Siamo all’assurdo!


L’Assessore Beduschi addirittura con dichiarazioni a mezzo stampa ha letteralmente dichiarato: “racconta balle”. 


Ma, intanto, viviamo quotidianamente le conseguenze sulla nostra pelle, giorno dopo giorno, e il reale motivo per cui la ricerca dell’Università è stata così mal digerita è che porta dati scientifici e chiama alla responsabilità di un cambiamento quel mondo agricolo e produttivo lombardo, tanto caro alla maggioranza di centrodestra.


PS: lo scorso 17 ottobre abbiamo proiettato al Pirellone il film “Cuori Liberi”, la storia che ripercorre gli avvenimenti del 20 settembre 2023, quando la polizia entra con la forza nel rifugio "Cuori liberi" di Sairano, nel pavese.

Un centinaio di animalisti presidiava il santuario da giorni e il loro blocco viene sfondato in modo violento. I maiali ospiti del santuario vengono uccisi brutalmente.


Il film ha rappresentato un'occasione per riflettere su come questo sia un precedente pericoloso, sull'inefficienza del contenimento della Peste suina nella nostra Regione, sulle nostra abitudini alimentari, sul nostro rapporto con gli animali e sul nostro modo strabico e ipocrita di tollerare le sofferenze su alcuni animali e su altri no.


Sono tutte tematiche che si tengono insieme, sostenibilità, salute, etica.

DICEMBRE: MESE DI BILANCIO DI PREVISIONE REGIONALE


Novembre e dicembre sono i mesi di preparazione del Bilancio di Previsione a Palazzo Pirelli. Il provvedimento per eccellenza, dove la visione strategica politica della Lombardia del futuro si articola negli stanziamenti economici per raggiungere gli obiettivi prefissati. Una visione che, quasi inutile dirlo, resta miope e incompleta, ed è per questo che è ancora più grande la nostra responsabilità come Consiglieri Regionali.


Il Bilancio di Previsione è un documento programmatico che spesso arriva all’attenzione e alla votazione del Consiglio Regionale come un “pacchetto quasi del tutto chiuso e blindato”, ma che può essere integrato e modificato dall’Assemblea.

L'Assessore presentando la manovra economica in commissione, si è subito preoccupato di dire che non ci sono margini ma noi non possiamo né vogliamo abdicare al ruolo di Consiglieri Regionali.

Per questo affermeremo con convinzione il nostro spazio e cercheremo di indirizzare l’azione della Giunta Fontana attraverso emendamenti e ordini del giorno (che sono atti di indirizzo).


Anche questa volta, come facciamo da febbraio 2023 in tutte le discussioni sul bilancio, sono a vostra disposizione per poter farmi portavoce delle vostre istanze. Irrinunciabili saranno le proposte in tema di sanità e trasporti, ma anche di difesa del suolo, ambiente e bonifiche. Sono solo alcune delle tematiche in cui la visione di Regione non è pervenuta e occorre davvero un cambio di marcia.

C'è sempre spazio però per i temi dei territori e per i temi strategici, questioni che ci giungono quotidianamente dalla nostra rete di Amministratori e dai nostri sostenitori. 

Per questo l’occasione del Bilancio di dicembre non è da perdere; quindi non esitate a contattarci per confrontarci e per farci proposte!

Come sempre, resto a vostra disposizione. Un abbraccio,


Michela Palestra

Consigliera Regionale Patto Civico